mercoledì 28 ottobre 2020

LA CINA E' UNA DITTATURA democratica POPOLARE ESPANSIVA, NEGATORIA DI TANTI DIRITTI UMANI, ADESSO ANCHE DEI NOSTRI.


Dragone cinese 

LA CINA E' UNA DITTATURA democratica POPOLARE ESPANSIVA, NEGATORIA DI TANTI DIRITTI UMANI, ADESSO ANCHE DEI NOSTRI.

Adesso che la CINA è entrata  si fatto a pieno titolo nel Nuovo Ordine Mondiale, adesso che ha superato alla grande il famigerato virus, adesso che mira a divenire la prima potenza al mondo col 5g e con tutto il suo resto, ecco, è davvero semplice ora, gli altri Paesi svendono tutto, svendono persino i loro cittadini, 
ecco adesso facciamoci risarcire dalla Cina di tutti i danni per averci gettato dentro una Pandemia globale. Facciamoci risarcire dal colosso cinese e nel contempo sbattiamo in galera Bill Gates e compagni Illuminati uniti del Nuovo Ordine Mondiale. Com'è che Bill Gates già annunciava ai media che ci sarebbe stato un autunno disastroso dal punto di vista epidemico?
E' una pandemia pilotata? Da chi? Da Gates e da chi altro? Dal Nuovo DISordine Mondiale? Si? Bene, ormai anche la Cina ne fa parte.


Usa-Cina, l'Italia nel mezzo: Mattarella convoca il Consiglio Supremo di Difesa

Il capo dello Stato ritiene importante e urgente la definizione del posizionamento geopolitico dell’Italia in una fase di crescenti contrasti tra Cina e Stati Uniti, una situazione che ha inevitabili ripercussioni anche sul fronte interno. Il settore portuale, in particolare, sarà al centro della discussione a causa degli ingenti investimenti cinesi già previsti da accordi bilaterali sulla Via della Seta, firmati dal Governo Conte I nel marzo dello scorso anno. Si è trattato di un ‘memorandum of understanding’ con cui i due Paesi hanno concordato investimenti per oltre 7 miliardi di Euro che in parte hanno coinvolto anche il porto di Genova e aziende strategiche del nostro territorio.

I cinesi, peraltro, hanno già messo le mani (attraverso il colosso Cosco), sul nuovo terminal di Vado Ligure (sono al 49%, la maggioranza fa capo alla danese Maersk) e stanno pensando a un rientro sul porto di Taranto. Ma il vero nodo della discordia è a Trieste, porto che è considerato ‘core’ (sia dal Governo italiano che da quello cinese) per lo sviluppo dei traffici lungo la Via della Seta nel nostro Paese ma che è recentemente finito in mani tedesche, con il poderoso investimento della Hamburger Hafen und Logistik Ag (Hhla) che ha anticipato le mosse di Pechino. Il Consiglio Superiore di Difesa, comunque, dovrà occuparsi anche di temi meno commerciali e più difensivi, come l’aumento dell’influenza turca sul Mediterraneo meridionale, i rapporti con la Nato e la situazione delle missioni internazionali dei nostri soldati.


Fonte: PRIMOCANALE.IT








_________________________




INTERNATO per COVID A SHANGHAI


Andrea Zaupa Video pubblicato su You Tube il 01 novembre 2020
"Questo stesso video stava diventando virale quando l’ho dovuto togliere ... questa versione è stata tagliata per questioni legate alla mia sicurezza ."



_______________________________









Ottobre 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 


La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo) 





Da un estratto di Byo Blu24: Mentre in buona parte del mondo si applicano misure restrittive anche sanitarie che fanno crollare a picco l’economia, la Cina torna già a crescere. Da Paese untore, la Cina ha oggi debellato il Covid e questo virus potrebbe ora addirittura rappresentare la più grande opportunità per la crescita del dragone.

Sono passati quasi 11 mesi dalla comparsa del virus nella città cinese di Wuhan. Di certo nessuno avrebbe previsto che a distanza di quasi un anno il Covid 19 sarebbe forse diventato il più grande colpo di fortuna mai capitato alla Cina.

Al 26 ottobre infatti il dragone ha segnalato solo 20 nuovi casi, tutti importati e soprattutto nessun nuovo decesso.

Quello che è stato definito come il virus cinese è oggi praticamente scomparso dalla Cina mentre stranamente nel resto del mondo di sta diffondendo nella così detta seconda ondata.

Dall'Europa agli Stati Uniti, dall'Africa all'America del sud, la maggioranza degli Stati sta adottando misure restrittive che contribuiranno ad un crollo generalizzato del prodotto interno lordo, dell'occupazione e dei consumi. Una contrazione economica che non trova precedenti se non nelle due guerre mondiali del '900.


Mentre nel mondo aleggia lo spettro di una crisi che probabilmente durerà per i prossimi cinque anni la Cina rappresenta un'isola felice con contagiati che si contano sulle dita di una mano e nessun decesso, l'economia cinese è ritornata a correre. Per il 2020 si parla di un PIL a più 4,9 per cento. Per il 2021 la crescita dovrebbe addirittura raddoppiare arrivando all'8,2 per cento.

Per intenderci in Italia il prodotto interno lordo toccherà probabilmente nel 2020 il meno 10 per cento. In questo clima di isolata tranquillità il partito comunista cinese ha deciso di riunirsi tra il 26 e il 29 ottobre per fissare il prossimo piano quinquennale di sviluppo dal 2021 al 2025. Con la realizzazione di questo piano la Cina intende diventare la prima potenza al mondo puntando in parallelo allo sviluppo del mercato interno e e quello del commercio estero. Un altro punto centrale del piano cinese saranno gli investimenti nell'hi-tech che comprendono lo sviluppo del 5G, l'intelligenza artificiale e la digitalizzazione dell'economia e questo grande percorso di sviluppo sembra non trovare alcun ostacolo, anzi, il virus sembra essere diventato per la Cina la chiave per aprire qualsiasi porta con l'economia del resto del mondo a terra con milioni di piccole, medie e grande imprese sull'orlo del fallimento per Pechino sarà come passeggiare in un grande discount pieno di occasioni.



___________________________



IL 5G AVANZA AFFOSSANDO I SINDACI CONTRARI AL 5G. "NON SIAMO PIU' IN DEMOCRAZIA", che si tratti di un ennesimo ducetto italiano di turno o del NUOVO ORDINE MONDIALE finanziario americano-cinese cambia ormai poco.

IL DECRETO LEGGE sulle SEMPLIFICAZIONI IERI E' DIVENTATO LEGGE e ciò significa che i Sindaci non potranno più opporsi all'istallazione di antenne 5G nel territorio comunale, non potranno più richiamarsi al principio precauzionale a tutela della salute dei cittadini.
IL 5G AVANZA AFFOSSANDO I SINDACI CONTRARI ALLE ANTENNE 5G

Le parole di un Sindaco della Provincia di Cuneo: "IMPEDIRE ai SINDACI di introdurre limiti all'istallazione sul territorio comunale di antenne 5G è incostituzionale perché sottrae ai primi cittadini le prerogative di tutela della salute pubblica per di più  in assenza di studi certi  sull'impatto  ambientale e sanitario  della nuova tecnologia di comunicazione cellulare  che ne escludono la pericolosità per l'uomo."

"NON SIAMO PIU' IN DEMOCRAZIA", che si tratti di un ennesimo ducetto italiano di turno o del NUOVO ORDINE MONDIALE finanziario americano-cinese cambia poco. Il risultato è lo stesso.

Conferenza stampa, a Montecitorio, di presentazione della manifestazione nazionale che si terrà in piazza a Roma, promossa dall’Alleanza Italiana Stop 5G


Ad intervenire, come relatori, il giurista e presidente del Comitato Rodotà Ugo Mattei, il portavoce nazionale Alleanza Stop 5G Maurizio Martucci, il professore Andrea Grieco dell’Osservatorio Scuola dell’Alleanza Italiana Stop 5G, la sindaca di Coriano (Rimini) Domenica Spinelli e il giornalista Francesco Amodeo.




_____________________________






Già nella scorsa primavera si erano registrati movimenti di vendite di piccole attività ai cinesi, hotel, ristoranti e bar sono quindi entrati nel mirino del dragone ma non solo, la Cina fa la scorta anche delle infrastrutture strategiche, come il porto di Taranto che sta passando sotto il controllo della COSCO, l'azienda statale cinese che ha già acquisito il porto greco del Pireo. La Cina è poi sbarcata anche in Algeria dove costruirà un porto che diventerà uno snodo strategico nel Mediterraneo in vista della finalizzazione della nuova via della seta. Certo, l'espansione cinese era già in atto prima della diffusione del virus cinese ma è innegabile che l'epidemia mondiale abbia accelerato e di molto la penetrazione della presenza cinese in Occidente e per chi alle coincidenze ma crede all'origine artificiale del virus, tutto questo potrebbe ora assumere i contorni di una guerra batteriologica vinta a mani basse dalla Cina.




contagionBEPPE GRILLO si presenta in Senato con mascherina (17/12/2019 ...

A META' DICEMBRE 2019 BEPPE GRILLO INDOSSAVA LA MASCHERINA CON I GIORNALISTI. 




STRANEZZE DEL SUO PERSONAGGIO? ERA STATO INFORMATO E DA CHI? SAPEVA GIA' CHE DOVEVA PROTEGGERSI DAL VIRUS? 
CHE RAPPORTI HA COL NUOVO ORDINE MONDIALE? 
CON I SUOI  INSCRITTI E NON SOLO CON LORO HA ATTEGGIAMENTI DITTATORIALI. 
CHI NON SI ADEGUA AI SUOI ORDINI VIENI ESPULSO.





Beppe Grillo e' il capo di un Movimento di miserabili svenditori dell' Italia!



Video di IL GREG







Maggio 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed  altro tipo pensieri miei o di altri |




Amodeo: Vaccini, OMS e Bill Gates e tutti gli interessi privati  dietro la Pandemia 




Vaccini, OMS e Bill Gates: ecco documentati tutti gli interessi dietro la Pandemia.



VIDEO PUBBLICATO DA FRANCESCO AMODEO sul canale You Tube il 18 giugno 2020















MOVIMENTO 5 STRONZI LA GRANDE TRUFFA DEL SECOLO: IL PADRINO DEI 5 STELLE E DELLA CASALEGGI ASSOCIATI, CHE LI SPONSORIZZAVA, E CHE SENZA DI LUI NON CI SAREBBERO ESISTITI I 5 STELLE :


E' ENRICO SASSOON, PROVIENE DA UNA FAMIGLIA DI ORIGINE EBRAICHE, IMPARENTATO COI ROTHSCHILD, SIEDE AL TAVOLO CON BANCHE, ASPEN. BILDERBERG, vi devo dire altro?







_____________________________



Italia in vendita: il porto di Trieste venduto ai tedeschi, il porto di Taranto andrà ai cinesi. L'Italia oggetto di shopping.





Italia in vendita: il porto di Trieste venduto ai tedeschi, il porto di Taranto andrà ai cinesi (VIDEO)

Spumeggiante il TG di Byoblu dell’1 Ottobre. Ma la notizia veramente incredibile è la vendita del porto di Trieste ai tedeschi. Un Paese con l’economia a pezzi – la Germania – si prende il porto di Trieste, uno dei più importanti porti d’Europa. “Notizia terribile”, dice il giudice emerito della Corte Costituzionale, Paolo MaddalenaNovità anche per Taranto: il porto di questa città dovrebbe andare ai cinesi, che lo ritengono fondamentale per la Via della Seta.




Fonte: I NUOVI VESPRI Informazione indipendente






L’ITALIA S’È DESTA | TG BYOBLU24 | 27 OTTOBRE 2020



La complessità della Cina per il mondo occidentale si ritrova anche in questo: è un Paese molto difficile da inquadrare per chi ne è all'esterno perché piace a coloro che si rivedono nel comunismo, piace a certi capitalisti che in Cina fanno affari molto rilevanti, piace meno a coloro che si battono per la difesa dei diritti umani. Ecco in Cina troviamo tutto e il contrario di tutto, questo è veramente singolare. Capitalisti e comunisti devono fare pace col cervello.

La Cina è un Paese enorme, 10 milioni di chilometri quadrati, un miliardo e quattrocento milioni di persone. Un Paese che negli ultimi decenni ha conquistato spazi regionali e globali fondamentali diventando di fatto la seconda potenza mondiale, ed è sempre più protagonista. 

La Cina quindi sempre più protagonista, possiamo ipotizzare, in uno scenario futuristico, che  il modello ideologico,  il sistema  cinese venga preso ad esempio da altre nazioni magari attraverso sconvolgimenti forti, radicali? Così come lo è stato il modello americano?

Il parere di Guido Samarani, docente di Storia della Cina e Storia delle istituzioni dell’Asia orientale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia: Lo potrà essere forse in Africa ed in Asia,  in generale nel terzo mondo, forse in America latina, sappiamo che ci sono interessi produttivi economici finanziari della Cina in Brasile, in ultimo col Brasile di Bolsonaro.

Gli interessi  produttivi economici finanziari della Cina in Africa soprattutto nei settori delle infrastrutture, della scuola, dei trasporti, della sanità  .


La Cina  lo fa per cercare di avere vantaggi, la Cina non è una associazione non governativa, non ha scopi benefici in senso classico, lo fa per guadagnare, per avere risorse, per avere vantaggisu questo non c'è assolutamente dubbio.

L'altro elemento, da non trascurare, è l'elemento politico internazionale, la Cina conta molto di stabilire dei legami politici solidi o  relativamente solidi con molti Stati africani da far poi valere sulla scacchiera internazionale. Nel bloccare gli Stati Uniti d'America, per esempio, nel bloccare una serie di eventuali possibili iniziative internazionali sul problema degli human rights, dei diritti umani.




Risultati immagini per drago cinese wikipedia
Profilo di un dragone nero cinese 


Dal 2012 la Cina investe sul settore edilizio in alcune aree africane. Enormi palazzi di fabbricazione cinese emergono in nuove cittadine semi deserte capaci di ospitare mezzo milione di abitanti. Se le città risultano quasi del tutto inabitate, delle "città fantasma", ci si è chiesto per quale motivo la prima potenza economica…






A cura di Gabriella Filippone - Un interessante articolo comparso su La Vita Oggi  esamina il fenomeno delle  "città fantasma" . Ci dice che l'enorme complesso “Kilamba”, in Angola,  è progettato per ospitare fino a mezzo milione di persone, il "palazzinaro" in questione è "100% cinese", il costruttore infatti è la statale CITIC China International Trust and Investment Corporation, il costo riportato è di 3,5 miliardi di dollari.

“Kilamba” ha un'estensione di 5.000 ettari (12.355 acri), è la  più grande delle  nuove “città satellite” costruite  da ditte edili cinesi in giro per l’Angola.

Città  quasi  inabitate, ci si chiede cosa abbia mosso la prima potenza economica del mondo ad investire nel settore edile dall’altra parte del mondo, nel continente africano.  Secondo alcune fonti, la Cina avrebbe vinto degli appalti per realizzare cittadine a basso costo per la popolazione africana.


Le abitazioni costruite dai cinesi risultano troppo costose per i popoli africani.


Nel  mentre il governo cinese  progetta di trasferire 300 milioni di cittadini cinesi in Africa per risolvere il problema della sovrappopolazione e del consumo eccessivo delle risorse nel continente cinese.


La Vita Oggi riporta un  articolo pubblicato nel 2012 dalla BBC: il reportage giornalistico evidenzia come del primo lotto in vendita di 2.800 appartamenti ne sono stati venduti solo 220. Nelle "città fantasma", nuove di zecca, "ancora impacchettate" si vedono pochissime auto e ancor meno persone, solo righe ripetitive di palazzi multicolori, persiane sigillate e balconi vuoti. Occupata qualche unità commerciale, si tratta però di aziende di servizi pubblici, non ci sono negozi  – con l’eccezione di un nuovo ipermercato situato in una entrata –.



“Non c’è classe media in Angola, solo i più poveri ed i più ricchi, e quindi non c’è nessuno che compra questi tipi di case”.

“Il governo deve iniziare a dare la priorità alla costruzione di alloggi a basso costo, perché gran parte della popolazione vive in baracche senza acqua, elettricità e servizi igienici,” afferma alla BBC Elias Isaac, Direttore del paese presso l’Ufficio angolano dell’iniziativa Open Society of Southern Africa ( OSISA).

Il progetto “Kilamba” è stato finanziato da una linea di credito cinese – che l’Angola sta rimborsando con olio – così è stato tecnicamente pagato. Se le case rimarranno invendute, per  il governo angolano si sarà trattato di un investimento potenzialmente sprecato.

La città di Kilamba è un progetto faro del governo del presidente José Eduardo dos Santos, che vuole confermare il suo famoso impegno elettorale: costruire un milione di case in quattro anni.



Anche Il  DailyMail  prova a descrivere  l’influenza cinese in Africa:
la Cina presta miliardi ogni anno a stati del continente africano, è una politica questa che estende l’influenza economica cinese.
I  lavoratori africani vengono pagati una miseria dai datori di lavoratori cinesi. 
Negozi africani inondati di prodotti cinesi a basso costo (e qui niente di strano, anche noi in Italia siamo inondati).
La spinta della Cina in Africa è imponente e determinata: i governatori cinesi ritengono che l’Africa potrà diventare uno stato ‘satellite’, risolvendo così  i problemi di sovrappopolazione e la scarsità delle risorse naturali cinesi.
"Con poco clamore, l’incredibile cifra di 750.000 cinesi si sono stabiliti in Africa negli ultimi dieci anni".

La strategia è stata accuratamente messa a punto da funzionari di Pechino,  esperti hanno stimato  che la Cina trasferirà 300 milioni di persone in Africa .
La Cina, in tutta l’Africa, firma affari lucrosi, acquista le preziose materie prime africane: petrolio, platino, oro e minerali.
Sorgono nuove ambasciate e si ampliano le vie aeree. La nuova élite cinese si reca a fare shopping  presso i negozi costosi, di lusso,  acquista dai consessionari Mercedes e BMW  e iscrive i figli presso scuole private esclusive.
Le strade africane  sono ingombrate da autobus cinesi, i mercati africani sono stracolmi di merci cinesi a basso costo, migliaia di chilometri di nuove ferrovie cinesila Cina "invade" l’Africa.


Fonte: La Vita Oggi



  



Cortina fa causa alla Cina per l’epidemia di Covid-19. Dopo l’Hotel De La Poste di Cortina d’Ampezzo, il  Distretto turistico delle Dolomiti bellunesi cita per danni il Ministero della Sanità cinese.

Cortina, Italy Travel Poster Free Stock Photo - Public Domain Pictures

Coronavirus: Cortina fa causa alla Cina

l'intero Distretto turistico delle Dolomiti bellunesi cita per danni il Ministero della Sanità della Repubblica popolare cinese


Maggio 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed  altro tipo pensieri miei o di altri |




Cortina fa causa alla Cina per l’epidemia di Covid-19. Dopo l’Hotel De La Poste di Cortina d’Ampezzo – si legge sul Gazzettino – l’intero Distretto turistico delle Dolomiti bellunesi cita per danni il Ministero della Sanità della Repubblica popolare cinese.
L’udienza si terrà il 21 dicembre 2020 dinanzi al Tribunale di Belluno. Il Distretto ha avuto il danno più elevato nel blocco  di tutti i ‘progetti pilota’, tra i quali "la realizzazione dell’aeroporto di Cortina d’Ampezzo in previsione dell’afflusso di gente previsto per i Giochi Olimpici del 2026″.
Il Governo cinese è accusato formalmente di “non aver tempestivamente segnalato all’Oms lo stato del diffondersi del virus e dei suoi gravi effetti letali  fra novembre e dicembre 2019, e comunque di non aver assunto i necessari provvedimenti di controllo sugli scali aereoportuali in partenza dalla Cina”.


Il danno del quale si chiede il ristoro: il “mancato guadagno per anticipata chiusura delle intere strutture del comparto turistico, nel pieno della stagione sciistica invernale”, quando le strutture avevano ormai “il tutto esaurito”.
“In considerazione dell’assegnazione a Cortina dei Mondiali di sci alpino 2021 e in previsione delle Olimpiadi invernali 2026” prosegue l’atto, erano già stati predisposti “eventi culturali e sportivi di caratura internazionale, con il conseguente investimento di ingenti risorse economiche ed organizzative della rete d’imprese”.
“La chiusura anticipata ed improvvisa – si legge sempre nell'atto – ha portato conseguenze disastrose anche a seguito del necessario licenziamento dell’intero personale e la disdetta dei contratti di fornitura, di tutte le strutture” dei 64 Comuni aderenti al distretto.





Il "caso Cina-Cortina", lʼavvocato Marco Vignola a Tgcom24: "Hotel De La Poste chiederà i danni: è causa pilota"






Caso Cina-Cortina, l'avvocato Marco Vignola a Tgcom24: "Hotel De La Poste chiederà i danni"



VIDEO TGCOM24

Fonti: Qui Finanza | TGCOM24






Articolo di ADNKRONOS:


Coronavirus, il Missouri fa causa alla Cina: "Pandemia era evitabile"
Pubblicato il: 21/04/2020 22:01

Lo Stato del Missouri ha fatto causa al governo cinese e al partito Comunista al potere per la pandemia di Covid-19. Secondo il procuratore generale, Eric Schmitt, la decisione di Pechino di "occultare le informazioni" sul nuovo coronavirus ha causato danni allo Stato. Inoltre la pandemia era "prevedibile" e la Cina non ha fatto abbastanza per evitarla.


Schmitt ha evidenziato in particolare i danni economici causati dal coronavirus nello Stato americano, dove la disoccupazione è salita alle stelle. Secondo il procuratore, le autorità cinesi hanno messo a tacere le voci che hanno lanciato l'allarme sul contagio del virus da uomo a uomo.


Fonte: https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2020/04/21/coronavirus-missouri-causa-alla-cina-pandemia-era-evitabile_Wqr6aFLVWx8NPTK7jc8WYM.html?refresh_ce


LA CINA CONTEMPORANEA TRA CAPITALISMO, SOCIALISMO E NAZIONALISMO 

– Intervista a Guido Samarani (ByoBlu24)


BYOBLU video: "La Cina contemporanea è un paese capitalista, comunista, oppure nazionalista? “La Cina è un mondo complesso, un paese difficile da classificare dal punto di vista ideologico” – spiega a #Byoblu24 Guido Samarani, docente di Storia della Cina e Storia delle istituzioni dell’Asia orientale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. “Senza dubbio il socialismo cinese oggi è profondamente diverso da quello degli anni ’60 e ’70, quando lo Stato controllava tutti i settori economici – continua Samarani – tuttavia non lo si può classificare come capitalista, in quanto il Partito comunista mantiene un ruolo fondamentale nella società”. Proprio il perdurare del Partito comunista e la guida di Deng Xiaoping ha permesso al paese di passare indenne il crollo del comunismo sovietico nel 1991. “Deng Xiaoping è stato il leader cinese più importante dopo Mao, il suo programma di riforme ha portato 800 milioni di cinesi fuori dalla povertà” – conclude Samarani."



Amodeo: Vaccini, OMS & Bill Gates e tutti gli interessi privati  dietro la Pandemia 




Vaccini, OMS e Bill Gates: ecco documentati tutti gli interessi dietro la Pandemia.



VIDEO PUBBLICATO DA FRANCESCO AMODEO sul canale You Tube il 18 giugno 2020







Conte versa soldi dello Stato italiano a Bill Gates. Malgrado le accuse pubbliche che Robert Kennedy JN rivolge a Gates.



Intanto Conte ha versato soldi dello Stato italiano a Bill Gates. Non commento nemmeno. Conte e lo "psicopatico miliardario" Gates si commentano da soli.

 

Giugno 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed  altro tipo pensieri miei o di altri |


La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo) 















Amodeo: Vaccini, OMS e Bill Gates e tutti gli interessi privati  dietro la Pandemia 




Vaccini, OMS e Bill Gates: ecco documentati tutti gli interessi dietro la Pandemia.



VIDEO PUBBLICATO DA FRANCESCO AMODEO sul canale You Tube il 18 giugno 2020




__________________________________







Giusto un accenno en passant all'inquinamento globale



Cosa c'è dietro al mondo della moda? Sostanze tossiche e sfruttamento | La globalizzazione quando è devastante | video


Cosa c'è dietro al mondo della moda? Quali sono i costi della moda? Per l'economia italiana, l'industria della moda vale 62 miliardi di euro, il 4% del PIL, ma cosa c'è davvero dietro al mondo della moda?

Mondo della moda | Sostanze tossiche e sfruttamento | La globalizzazione quando è devastante 






Denuncia globale | Globalizzazione che sta portando devastazione nel nostro mondo




Lidia Firth:  

"La fast fashion vuole produrre velocemente a basso costo e l'operaio si deve adeguare.
Ci sono queste grandi aziende che piazzano ordini in Bangladesh per un milione e mezzo di jeans per 30 centesimi l'uno, 50 centesimi l'uno.
Come fa tutto questo ad essere eticamente giusto, moralmente accettabile? Ci stanno facendo credere che siamo ricchi e benestanti e possiamo comperare molte cose, ma ci stanno rendendo più poveri.
Le sola persona che sta diventano ricca è il proprietario di queste grandissime aziende della fast fashion, tutto questo mi fa arrabbiare.


Guido Maria Brera finanziere


"Nel 2000 tutto è cambiato. Nel 2000 parte la globalizzazione, quindi l'arbitraggio sul costo dal lavoro, tutti possono de localizzare.


Infatti in Europa sono arrivate tonnellate, centinaia di tonnellate di quelle magliette che spesso addirittura compriamo sin troppo. E' aumentato enormemente il volume di cose che compriamo.




Assolutamente. In Germania è aumento il 60% il consumo.
La maglietta è un bene consolatorio, però a fronte della maglietta noi perdiamo molti altri beni. 
Quello lo scambio politico che abbiamo dovuto subire.

Ci sentiamo ricchi perché possiamo comprare cose, merce, a basso prezzo.

E' un'illusione
Tutele contro diritti.
Noi abbiamo venduto le tutele. 
Diritto all'istruzione, diritto alla sanità, ad avere una cura, diritto a una casa, diritto ad avere un lavoro e a abbiamo acquistato beni consolatori.
La tecnologia è molto molto economica, ci possiamo comprare  tutte le magliette che vogliamo a due euro e possiamo mangiare con pochi soldi
Questo è lo scambio ha portato tutto in frantumi e ha rotto un patto sociale e generazionale "




«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo. 

Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.



Gabriella Filippone Blog | Giuridica News | Rassegna news giuridiche Avv. Gabriella Filippone




4 commenti:

  1. Hai fatto una esposizione,
    ultra - veritiera , di questa
    enorme "bomba atomica",
    che aleggia , su i Continenti
    è Nazioni del Mondo , quale è
    la CINA .
    La domanda che ci si dovrebbe fare è : ma veramente , nessuno si è accorto , in che baratro
    Economico Politico , la
    Cina , sta' trascinando
    IL MONDO ???
    Si che sé né sono accorti !!

    RispondiElimina
  2. Lo diciamo alla signora Meloni e Company?

    RispondiElimina
  3. concordo, da anni consiglio ai pro cinesi di leggere attentamente """l'arte della guerra"" testo di Shun Zu, generale cinese vissuto 4 secoli a.c. Gia' allora sapevano dove volevano arrivare.

    RispondiElimina
  4. Il laboratorio si trova in Cina ma ci lavoravano ricercatori OMS. Anche la Cina ha le sue colpe ma ci sono anche i criminali sono altri.

    Oppure i criminali si mettono insieme e fanno delle belle associazioni "mafiose"


    IL DIRETTORE DELL oms LAVORAVA PER BILL GATES E LO SERVIVA ALLORA COME ORA - I PRINCIPALI FINANZIATORI DELL'OMS SONO LA CINA E BILL GATES: CRIMINALI STERMINATORI

    RispondiElimina

Lascia un commento

Archivio blog