lunedì 19 ottobre 2020

Sara Cunial: l'impero mondiale di Bill Gates (e gli esperti al soldo dei cd.filantropi). Il capitalismo con la pericolosa maschera della filantropia. Dietro le donazioni ci sono entità economiche potentissime capaci di influenzare i governi.

 









E INTANTO LA CINA CHE FA? GUARDA INERME O INQUINA IL MONDO CON I SUOI VIRUS DI LABORATARIO E NON SOLO?

INQUINAMENTO AMBIENTALE. DALLE VOSTRE PARTI NE SAPETE QUALCOSA, GIUSTO PER CASO? ESISTONO TANTI MODI DI INQUINARE, NON SOLO IN OCCIDENTE ABBIAMO L'EGEMONIA DELL'INQUINAMENTO


egemonia
sostantivo femminile

  1. 1.
    Preminenza (imposta, riconosciuta o tollerata) di uno stato nei confronti di uno o più altri.
  2. 2.
    Supremazia, preminenza assoluta; direzione, guida politica o culturale.







Sara Cunial:
L'impero mondiale di Bill Gates (e gli esperti al soldo dei filantropi)
“Il capitalismo ha saputo vestire molte maschere nel corso della sua storia ma quella della filantropia rappresenta senz’altro una delle più volgari e pericolose. Specialmente quando dietro al velo delle donazioni e degli aiuti si posizionano entità economiche potentissime e capaci di influenzare direttamente le politiche dei governanti di tutto il mondo”.


L’ultimo rapporto di
Navdanya International
, “Gates to a Global Empire”, mette a nudo il ruolo e l’azione della Bill and Melinda #Gates Foundation (Bmgf) nel condizionare le politiche pubbliche di tutto il mondo. Gli interventi filantropici dell’organizzazione di Bill Gates, uno degli individui più ricchi al mondo con un patrimonio personale di circa 117 miliardi di dollari, rispondono a logiche ben precise. E a interessi ormai altrettanto chiari.
Manipolando l'informazione ed erodendo le nostre democrazie a suon di finanziamenti a governi, organizzazioni sovranazionali come l’OMS (di cui Gates è per oltre il 70% finanziatore), media, istituti di ricerca e università, il filantrocapitalismo ha permesso l'acquisizione aziendale dei nostri sistemi sanitari, agricoli e alimentari, culturali e sociali.
Il monopolio della ricchezza, delle risorse e dei diritti, da un lato, la distruzione degli ecosistemi, della biodiversità e della vita dall’altro, sono le due tristi facce della stessa medaglia: la medaglia neoliberista che a tutto piega la sua sopravvivenza.
Grazie a questo sistema gente corrotta, al soldo di multinazionali, lobby e filantropi, governa il mondo, guida la scienza di sistema, s’ingrassa alle spalle di interi popoli.
I loro nomi sono quelli che si leggono tutti i giorni sui giornali asserviti al sistema stesso, i volti che compaiono nei salotti buoni televisivi, senza curriculum né arte, ma tanto di parte.
Tra questi il tuttologo Andrea #Crisanti, quello che ha evocato il lockdown per Natale, mostrandosi talmente preoccupato per la curva epidemiologica delle ultime settimane da prevedere una chiusura totale proprio nel momento in cui albergatori, ristoratori, e attività turistiche, potrebbero tirare un po’ il fiato e le famiglie tornare a sorridere insieme.
Lui, onnipresente nel mainstream nazionale come grande esperto di #Coronavirus, è stato sbugiardato dal suo stesso professore, Giorgio Palù (prof. di Neuroscienze all'Università di Philadelphia e presidente della Società europea di Virologia) che in un’intervista ha dichiarato: “Crisanti non è un virologo. Non ha mai pubblicato un lavoro di virologia. Negli ultimi dieci anni non ne ha mai pubblicato neanche uno di microbiologia. Ma è un esperto di zanzare, come entomologo”. Per la precisione di zanzare #OGM, che studia nei suoi laboratori di Terni. Sperimentazioni finanziate dalla Bill and Melinda Gates Foundation. Guarda caso.
Qui potete leggere e scaricare il report Gates to a Global Empire 👉 https://navdanyainternational.org/.../gates-to-a-global.../
Qui il mio question time in commissione ambiente in cui parlo anche del conflitto d'interesse di Andrea Crisanti 👉https://www.facebook.com/saracunial.camera/posts/622698291741725
Qui potete vedere l'intervista al prof.re Giorgio Palù 👉 https://www.youtube.com/watch?v=VO8RyzNhdRc&feature=youtu.be


















 

Le profezie dei Simpson - #virus e #vaccino: Conclave segreto dell'impero dei media d'America  creano panico da sanità pubblica?


Le profezie dei Simpson 

"I Simpson come le carte illuminati. C'è qualcosa che non torna"


Un altro commento:
"I massoni che fanno questo cartone ovviamente sono ben informati sull'agenda mondiale sono cose già programmate da anni."


Gennaio 2021 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 
La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo) 






Le profezie dei Simpson - #virus e #vaccino

In una puntata dei Simpson, parole testuali: 

"Vorrei richiamare all'ordine questo conclave segreto dell'impero dei media d'America. 
Siamo qui per inventarci la prossima cacchio bufala crisi per far tornare gli americani al loro posto. Camere buie, spiaccicati alla tele, costretti a non saltare una pubblicitàChe ne dite del caro vecchio panico da sanità pubblica?
Una nuova malattia, nessuno ne è immune, come l'estate degli squali tranne che invece degli squali è un'epidemia, e invece dell'estate è per sempre (risate).

Noi abbiamo degli standard, non può essere una malattia inventata. L'unica cosa che si può fare moralmente è rilasciare un virus letale fra la popolazione.
Per puro caso ne abbiamo uno da parte ma non è stato ancora testato.
(viene iniettato di forza un virus a uno dei membri del conclave che cade a terra morto).
Oh si! E così abbiamo il nostro virus letale! Ora dobbiamo solo dare la colpa a qualcosa che è presente in ogni casa, qualcosa di cui la gente abbia già un pò di strizza.

Presentatore tv a questo punto annuncia: E' in arrivo l'influenza "miciora" gente (e appare sullo schermo un  micio e la scritta APOCALYPSE MEOW)!
IL CENTRO DI DISINFORMAZIONE LE MALATTIE preannuncia con una certa probabilità che l'influenza micioria potrebbe diffondersi nel seguente ipotetico scheda di epidemia, perciò fate attenzione, quel corpo caldo sulle vostre gambe potrebbe distruggere le vostre tenere provviste!
 
La moglie al marito il quale, in allarme,  si sta apprestando a dare fuoco alla loro provvista di cibo per gatti: Smettila Homer guarda che hanno detto che esiste un vaccino! Lui risponde: Eh va bene ci faremo il vaccino!" 


Le profezie dei Simpson - #virus e #vaccino


Video di Tutto avra' senso



La famosa serie tv è incentrata sulla famiglia Simpson, composta da Homer, incarnante lo stereotipo dell'americano di classe media, pigro e pasticcione, ma capace di scatti di coraggio ed umanità; dalla moglie Marge, molto gentile e premurosa nei confronti della famiglia; e dai figli Bart, il classico combinaguai disobbediente; Lisa con la sua intelligenza; e la piccola Maggie che non fa altro che tenere il ciuccio. Essi vivono insieme a Springfield, città americana fittizia.








Enrico Montesano, recita le parole del filosofo Giorgio Agamben, sferrando un durissimo attacco a Conte: “Ci ha tolto la libertà con la complicità dei media che manipolano le notizie. Le parole di Conte hanno lo stesso peso di quelle di Adolf Hitler: dittatura”.


#enricomontesano #canalemontesano #giorgioagamben

Enrico Montesano - “A che punto siamo!!”










I SIMPSON HANNO PREVISTO IL CORONAVIRUS !


Video di  Famiglia Suricata

Famiglia Suricata
"In 30 anni, i Simpson ne hanno fatti di scherzi, spesso molto stravaganti e congegnati talmente bene che diventano… profetici."




NON PUO' ESSERE UN CASO DI PREVEGGENZA, LE CORNA, IL CAPPELLO E I TATUAGGI, LA BANDIERA. ALLORA COS'E'? EMULAZIONE? CONTROLLO MENTALE?




Immagine via facebook



Immagine via facebook

IL CARTONE ANIMATO SIMPSON AVEVA PREVISTO UN ASSALTO DA PARTE DI QUALCUNO TRAVESTITO?  O CHI SCRIVE I SIMPSON VEDE IL FUTURO O AMBEDUE  HANNO UN SOLO REGISTA.
















IL DEEP STATE ITALIANO SPIEGATO DA GABRIELE SANNINO

 

IL DEEP STATE ITALIANO SPIEGATO DA GABRIELE SANNINO


Il Deep State italiano spiegato bene - Gabriele Sannino


Intervista di IL VASO DI PANDORA a GABRIELE SANNINO giornalista, scrittore e blogger in tematiche economiche, politiche, monetarie e mediatiche.
Conduzione intervista di Carlo Savegnago


VIDEO PUBBLICATO da IL VASO DI PANDORA il  23 gennaio 2021 sul canale You Tube


"Il Deep State italiano spiegato bene - Gabriele Sannino La nostra intervista a GABRIELE SANNINO giornalista, scrittore e blogger in tematiche economiche, politiche, monetarie e mediatiche. Conduce CARLO SAVEGNAGO" Per iscriversi ai canali social di Gabriele Sannino: https://rumble.com/c/c-405794 https://mewe.com/i/gabrielesannino
















LA CINA E' UNA DITTATURA democratica POPOLARE ESPANSIVA, NEGATORIA DI TANTI DIRITTI UMANI, ADESSO ANCHE DEI NOSTRI.



Adesso che la CINA è entrata si fatto a pieno titolo nel Nuovo Ordine Mondiale,
adesso che ha superato alla grande il famigerato virus,
adesso che mira a divenire la prima potenza al mondo col 5g e con tutto il suo resto,
ecco, è davvero semplice ora,
gli altri Paesi svendono tutto, svendono persino i loro cittadini,
ecco adesso facciamoci risarcire dalla Cina di tutti i danni per averci gettato dento una Pandemia globale. Facciamoci risarcire dal colosso cinese e nel contempo sbattiamo in galera Bill Gates e compagni Illuminati uniti del Nuovo Ordine Mondiale.

La squadra Italiana del nuovo ordine mondiale.

Bill GATES afferma in un'intervista: un vaccino contro il SarsCov2 potrebbe avere effetti collaterali su 700 mila persone (video)

Dott. Montinari: dietro le vaccinazioni ci sono montagne di interessi economici anche personalistici e privati di politici.

Da un estratto di Byo Blu24: Mentre in buona parte del mondo si applicano misure restrittive anche sanitarie che fanno crollare a picco l’economia, la Cina torna già a crescere. Da Paese untore, la Cina ha oggi debellato il Covid e questo virus potrebbe ora addirittura rappresentare la più grande opportunità per la crescita del dragone.

Sono passati quasi 11 mesi dalla comparsa del virus nella città cinese di Wuhan. Di certo nessuno avrebbe previsto che a distanza di quasi un anno il Covid 19 sarebbe forse diventato il più grande colpo di fortuna mai capitato alla Cina.

Al 26 ottobre infatti il dragone ha segnalato solo 20 nuovi casi, tutti importati e soprattutto nessun nuovo decesso.

Quello che è stato definito come il virus cinese è oggi praticamente scomparso dalla Cina mentre stranamente nel resto del mondo di sta diffondendo nella così detta seconda ondata.

Dall'Europa agli Stati Uniti, dall'Africa all'America del sud, la maggioranza degli Stati sta adottando misure restrittive che contribuiranno ad un crollo generalizzato del prodotto interno lordo, dell'occupazione e dei consumi. Una contrazione economica che non trova precedenti se non nelle due guerre mondiali del '900.

Mentre nel mondo aleggia lo spettro di una crisi che probabilmente durerà per i prossimi cinque anni la Cina rappresenta un'isola felice con contagiati che si contano sulle dita di una mano e nessun decesso, l'economia cinese è ritornata a correre. Per il 2020 si parla di un PIL a più 4,9 per cento. Per il 2021 la crescita dovrebbe addirittura raddoppiare arrivando all'8,2 per cento.

Per intenderci in Italia il prodotto interno lordo toccherà probabilmente nel 2020 il meno 10 per cento. In questo clima di isolata tranquillità il partito comunista cinese ha deciso di riunirsi tra il 26 e il 29 ottobre per fissare il prossimo piano quinquennale di sviluppo dal 2021 al 2025. Con la realizzazione di questo piano la Cina intende diventare la prima potenza al mondo puntando in parallelo allo sviluppo del mercato interno e e quello del commercio estero. Un altro punto centrale del piano cinese saranno gli investimenti nell'hi-tech che comprendono lo sviluppo del 5G, l'intelligenza artificiale e la digitalizzazione dell'economia e questo grande percorso di sviluppo sembra non trovare alcun ostacolo, anzi, il virus sembra essere diventato per la Cina la chiave per aprire qualsiasi porta con l'economia del resto del mondo a terra con milioni di piccole, medie e grande imprese sull'orlo del fallimento per Pechino sarà come passeggiare in un grande discount pieno di occasioni.





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INTERNATO per COVID A SHANGHAI


Andrea Zaupa Video pubblicato su You Tube il 01 novembre 2020
"Questo stesso video stava diventando virale quando l’ho dovuto togliere ... questa versione è stata tagliata per questioni legate alla mia sicurezza ."





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IL 5G AVANZA AFFOSSANDO I SINDACI CONTRARI AL 5G. "NON SIAMO PIU' IN DEMOCRAZIA", che si tratti di un ennesimo ducetto italiano di turno o del NUOVO ORDINE MONDIALE finanziario americano-cinese cambia ormai poco.

IL DECRETO LEGGE sulle SEMPLIFICAZIONI IERI E' DIVENTATO LEGGE e ciò significa che i Sindaci non potranno più opporsi all'istallazione di antenne 5G nel territorio comunale, non potranno più richiamarsi al principio precauzionale a tutela della salute dei cittadini.

"NON SIAMO PIU' IN DEMOCRAZIA", che si tratti di un ennesimo ducetto italiano di turno o del NUOVO ORDINE MONDIALE finanziario americano-cinese cambia poco. Il risultato è lo stesso.

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Già nella scorsa primavera si erano registrati movimenti di vendite di piccole attività ai cinesi, hotel, ristoranti e bar sono quindi entrati nel mirino del dragone ma non solo, la Cina fa la scorta anche delle infrastrutture strategiche, come il porto di Taranto che sta passando sotto il controllo della COSCO, l'azienda statale cinese che ha già acquisito il porto greco del Pireo. La Cina è poi sbarcata anche in Algeria dove costruirà un porto che diventerà uno snodo strategico nel Mediterraneo in vista della finalizzazione della nuova via della seta. Certo, l'espansione cinese era già in atto prima della diffusione del virus cinese ma è innegabile che l'epidemia mondiale abbia accelerato e di molto la penetrazione della presenza cinese in Occidente e per chi alle coincidenze ma crede all'origine artificiale del virus, tutto questo potrebbe ora assumere i contorni di una guerra batteriologica vinta a mani basse dalla Cina.

A META' DICEMBRE 2019 BEPPE GRILLO INDOSSAVA LA MASCHERINA CON I GIORNALISTI.

STRANEZZE DEL SUO PERSONAGGIO? ERA STATO INFORMATO E DA CHI? SAPEVA GIA' CHE DOVEVA PROTEGGERSI DAL VIRUS?
CHE RAPPORTI HA COL NUOVO ORDINE MONDIALE?
CON I SUOI INSCRITTI E NON SOLO CON LORO HA ATTEGGIAMENTI DITTATORIALI.
CHI NON SI ADEGUA AI SUOI ORDINI VIENI ESPULSO.

Beppe Grillo e' il capo di un Movimento di miserabili svenditori dell' Italia!

Video di IL GREG

Amodeo: Vaccini, OMS e Bill Gates e tutti gli interessi privati dietro la Pandemia

A META' DICEMBRE 2019 BEPPE GRILLO INDOSSAVA LA MASCHERINA CON I GIORNALISTI. SAPEVA CHE DOVEVA PROTEGGERSI DAL VIRUS? CHE RAPPORTI HA COL NUOVO ORDINE MONDIALE?

MOVIMENTO 5 STRONZI LA GRANDE TRUFFA DEL SECOLO: IL PADRINO DEI 5 STELLE E DELLA CASALEGGI ASSOCIATI, CHE LI SPONSORIZZAVA, E CHE SENZA DI LUI NON CI SAREBBERO ESISTITI I 5 STELLE :

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Italia in vendita: il porto di Trieste venduto ai tedeschi, il porto di Taranto andrà ai cinesi. L'Italia oggetto di shopping.

Italia in vendita: il porto di Trieste venduto ai tedeschi, il porto di Taranto andrà ai cinesi (VIDEO)

Spumeggiante il TG di Byoblu dell’1 Ottobre. Ma la notizia veramente incredibile è la vendita del porto di Trieste ai tedeschi. Un Paese con l’economia a pezzi – la Germania – si prende il porto di Trieste, uno dei più importanti porti d’Europa. “Notizia terribile”, dice il giudice emerito della Corte Costituzionale, Paolo Maddalena. Novità anche per Taranto: il porto di questa città dovrebbe andare ai cinesi, che lo ritengono fondamentale per la Via della Seta.

L’ITALIA S’È DESTA | TG BYOBLU24 | 27 OTTOBRE 2020

La complessità della Cina per il mondo occidentale si ritrova anche in questo: è un Paese molto difficile da inquadrare per chi ne è all'esterno perché piace a coloro che si rivedono nel comunismo, piace a certi capitalisti che in Cina fanno affari molto rilevanti, piace meno a coloro che si battono per la difesa dei diritti umani. Ecco in Cina troviamo tutto e il contrario di tutto, questo è veramente singolare. Capitalisti e comunisti devono fare pace col cervello.

La Cina è un Paese enorme, 10 milioni di chilometri quadrati, un miliardo e quattrocento milioni di persone. Un Paese che negli ultimi decenni ha conquistato spazi regionali e globali fondamentali diventando di fatto la seconda potenza mondiale, ed è sempre più protagonista.

La Cina quindi sempre più protagonista, possiamo ipotizzare, in uno scenario futuristico, che il modello ideologico, il sistema cinese venga preso ad esempio da altre nazioni magari attraverso sconvolgimenti forti, radicali? Così come lo è stato il modello americano?

Il parere di Guido Samarani, docente di Storia della Cina e Storia delle istituzioni dell’Asia orientale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia: Lo potrà essere forse in Africa ed in Asia, in generale nel terzo mondo, forse in America latina, sappiamo che ci sono interessi produttivi economici finanziari della Cina in Brasile, in ultimo col Brasile di Bolsonaro.

Gli interessi produttivi economici finanziari della Cina in Africa soprattutto nei settori delle infrastrutture, della scuola, dei trasporti, della sanità .

La Cina lo fa per cercare di avere vantaggi, la Cina non è una associazione non governativa, non ha scopi benefici in senso classico, lo fa per guadagnare, per avere risorse, per avere vantaggi, su questo non c'è assolutamente dubbio.

L'altro elemento, da non trascurare, è l'elemento politico internazionale, la Cina conta molto di stabilire dei legami politici solidi o relativamente solidi con molti Stati africani da far poi valere sulla scacchiera internazionale. Nel bloccare gli Stati Uniti d'America, per esempio, nel bloccare una serie di eventuali possibili iniziative internazionali sul problema degli human rights, dei diritti umani.


La Cina invade l’Africa con le "città fantasma". Lavori di "soft colonialismo" in corso?


 
Dal 2012 la Cina investe sul settore edilizio in alcune aree africane. Enormi palazzi di fabbricazione cinese emergono in nuove cittadine semi deserte capaci di ospitare mezzo milione di abitanti. Se le città risultano  quasi del tutto inabitate, delle "città fantasma", ci si è chiesto per quale motivo la prima potenza economica…

A cura di Gabriella Filippone - Un interessante articolo comparso su La Vita Oggi  esamina il fenomeno delle  "città fantasma" . Ci dice che l'enorme complesso “Kilamba”, in Angola,  è progettato per ospitare fino a mezzo milione di persone, il "palazzinaro" in questione è "100% cinese", il costruttore infatti è la statale CITIC China International Trust and Investment Corporation, il costo riportato è di 3,5 miliardi di dollari.

“Kilamba” ha un'estensione di 5.000 ettari (12.355 acri), è la  più grande delle  nuove “città satellite” costruite  da ditte edili cinesi in giro per l’Angola.


Città  quasi  inabitate, ci si chiede cosa abbia mosso la prima potenza economica del mondo ad investire nel settore edile dall’altra parte del mondo, nel continente africano.  Secondo alcune fonti, la Cina avrebbe vinto degli appalti per realizzare cittadine a basso costo per la popolazione africana.


Le abitazioni costruite dai cinesi risultano troppo costose per i popoli africani.

Nel  mentre il governo cinese  progetta di trasferire 300 milioni di cittadini cinesi in Africa per risolvere il problema della sovrappopolazione e del consumo eccessivo delle risorse nel continente cinese.




La Cina invade l’Africa: i cinesi costruiscono le "città fantasma". Lavori di colonialismo in corso?

Settembre 2018 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna e commenti notizie









Perchè la Cina sta costruendo città fantasma in Africa ?

video pubblicato su You Tube da KOKOON57 nel 2015



"... ancora una notizia "trascurata" in Italia ! !

Mentre da noi "palleggiamo" con l'IMU... e la Spagna si ritrova a fare i conti con numerosi flop edilizi, con le prime città vuote a causa di investitori avventati... il mondo galoppa!

I Cinesi stanno "conquistando" l'Africa a suon di palazzi e metropoli.
Che sia la nuova Arca di Noè !!
Ma quello di cui hanno bisogno gli abitanti di questo meraviglioso continente è un disperato bisogno di progresso e i cinesi non sono qui per questo. Sono qui per rapinare un paese ricco di spazio e di risorse naturali.

Appartamenti che vendono arredati a 90.000 Euro (e non è certo alla portata dei nativi del posto !)
Quando finirà la predazione? Finché Pechino troverà vantaggio: i cinesi non si fermeranno fino a quando in Africa non ci saranno più minerali o petrolio da estrarre.

Volutamente ho inserito un doppiaggio nel video una ragazza del posto che parla cinese...!

Vi è un aspetto sinistro di questa invasione cinese, un prezzo troppo alto da pagare per la popolazione africana. La Cina ha interesse, tra l'altro, a fomentare le guerre civili, vendendo così milioni di dollari di armi prodotte dalle aziende cinesi.
Naturalmente, tutto questo avviene in collaborazione con i corrotti leader africani che dopo aver ottenuto l'indipendenza dalle potenze coloniali dei bianchi, sono felici di fare affari con la Cina per un semplice scopo: i soldi! Prezzo salatissimo per l'Africa."











Le città fantasma cinesi in Africa

video pubblicato da "La Finanzasulweb" su You Tube nel 2015



"Intere città complete di tutto ma disabitate sorgono in diversi Paesi africani. Sono costruite da società cinesi che puntano a soppiantare gli europei in una nuova corsa al Continente Nero, l'edilizia è solo una piccola parte della nuova strategia del Celeste Impero."





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La Vita Oggi riporta un  articolo pubblicato nel 2012 dalla BBC:
il reportage giornalistico evidenzia come del primo lotto in vendita di 2.800 appartamenti ne sono stati venduti solo 220.
Nelle "città fantasma", nuove di zecca, "ancora impacchettate" si vedono pochissime auto e ancor meno persone, solo righe ripetitive di palazzi multicolori, persiane sigillate e balconi vuoti. Occupata qualche unità commerciale, si tratta però di aziende di servizi pubblici, non ci sono negozi  – con l’eccezione di un nuovo ipermercato situato in una entrata –.



“Non c’è classe media in Angola, solo i più poveri ed i più ricchi, e quindi nessuno che compra questi tipi di case”.

“Il governo deve iniziare a dare la priorità alla costruzione di alloggi a basso costo, perché gran parte della popolazione vive in baracche senza acqua, elettricità e servizi igienici,” afferma alla BBC Elias Isaac, Direttore presso una filiale dell'Ufficio angolano dell’iniziativa Open Society of Southern Africa ( OSISA).

Il progetto “Kilamba” è stato finanziato da una linea di credito cinese – che l’Angola sta rimborsando con olio – così è stato tecnicamente pagato. Se le case rimarranno invendute, per  il governo angolano si sarà trattato di un investimento potenzialmente sprecato.

La città di Kilamba è un progetto faro del governo del presidente José Eduardo dos Santos, che vuole confermare il suo famoso impegno elettorale: costruire un milione di case in quattro anni.



Anche il DailyMail  prova a descrivere  l’influenza cinese in Africa:
la Cina presta miliardi ogni anno a stati del continente africano, è una politica questa che estende l’influenza economica cinese.
I  lavoratori africani vengono pagati una miseria dai datori di lavoratori cinesi. 
Negozi africani inondati di prodotti cinesi a basso costo (e qui niente di strano, anche noi in Italia siamo inondati).

La spinta della Cina in Africa è imponente e determinata: i governatori cinesi ritengono che l’Africa potrà diventare uno stato ‘satellite’, risolvendo così  i problemi di sovrappopolazione e la scarsità delle risorse naturali cinesi.

"Con poco clamore, l’incredibile cifra di 750.000 cinesi si sono stabiliti in Africa negli ultimi dieci anni".

La strategia è stata accuratamente messa a punto da funzionari di Pechino,  esperti hanno stimato  che la Cina trasferirà 300 milioni di persone in Africa .
La Cina, in tutta l’Africa, firma affari lucrosi, acquista le preziose materie prime africane: petrolio, platino, oro e minerali.

Sorgono nuove ambasciate e si ampliano le vie aeree. La nuova élite cinese si reca a fare shopping  presso i negozi costosi, di lusso,  acquista dai consessionari Mercedes e BMW  e iscrive i figli presso scuole private esclusive.

Le strade africane  sono ingombrate da autobus cinesi, i mercati africani sono stracolmi di merci cinesi a basso costo, migliaia di chilometri di nuove ferrovie cinesi: la Cina "invade" l’Africa.

Fonte: La vita oggi.







"Il neocolonialismo cinese in Africa" di Ilaria Bifarini (agosto 2018)

Grazie ad un passato che non presenta la macchia dell’imperialismo coloniale, la Cina  sperimenta indisturbata in Africa il proprio colonialismo di mercato, con il beneplacito della popolazione locale, che spera e si illude nei conquistatori cinesi dei salvatori dalla condizione di sottosviluppo e miseria endemica.
La Cina, senza pretendere di esportare modelli di democrazia universale né riconoscimenti e glorie in ambito umanitario,  trova nello sterminato territorio africano quello spazio vitale necessario alle proprie esigenze demografiche e di mercato, per l’estrazione di diamanti e oro: gigantesche miniere cinesi pullulano di africani che estraggono minerali preziosi in condizioni disperate. Non non viene posto alcun riguardo per i diritti dei lavoratori, i diritti umani vengono calpestati, in nome della logica spietata del profitto. Amnesty International ha segnalato la presenza di oltre 40 mila minorenni, a partire dai sette anni, che lavorano per 12 ore al giorno a 2 dollari per datori di lavoro cinesi.

Pechino negli ultimi anni ha superato Washington quale principale partner commerciale in Africa: il commercio della Cina ha raddoppiato quello degli USA, che sono così ora relegati al terzo posto, dopo il Dragone e l’Unione europea. Lo afferma lo scrittore congolese Mbuyi Kabunda, “l’Africa è diventata il nuovo oro per la Cina.”
Attraverso la sua politica di credito accomodante e d’investimento lungimirante, il colosso asiatico è riuscito a ottenere il controllo dei principali settori economici e strategici: detiene  più del 65% dei contratti di infrastrutture e amministrano le grandi imprese minerarie, petrolifere, di telecomunicazioni ed energetiche in gran parte dei paesi africani. Nel 2016 gli investimenti diretti e non finanziari delle imprese cinesi in Africa sono cresciuti del 31%.

Lamido Lanusi, il governatore della Banca Centrale della Nigeria, in un’intervista al Financial Times ha dichiarato: La Cina si impadronisce delle nostre materie prime e ci vende prodotti finiti, è l’essenza del colonialismo. L’Africa sta spalancando le sue porte a nuove forme di imperialismo. "La Cina ormai non è più una economia sorella del mondo sottosviluppato ma è la seconda economia più forte del mondo, un gigante capace di esprimere le stesse forme di sfruttamento che ha adottato l’Occidente nel passato… servono scelte coraggiose, dobbiamo produrre in Africa e  respingere importazioni cinesi frutto di politiche predatorie”.

(testo estratto da “I Coloni dell’austerity. Africa, neoliberismo e migrazioni di massa“)

Fonte: Blog di Ilaria Bifarini







«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo. 

Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.









JULIAN ASSANGE: "QUESTA GENERAZIONE E' L'ULTIMA GENERAZIONE LIBERA DALLA SORVEGLIANZA"



JULIAN ASSANGE: "QUESTA GENERAZIONE E' L'ULTIMA GENERAZIONE LIBERA"










Julian Assange avverte che questa generazione è l'ultima a essere libera dalla sorveglianza e afferma che "genitori idioti che intonacano foto su Facebook'' sono in parte da biasimare

Julian Assange ha detto che i bambini sono noti alle "potenze mondiali" entro un anno dalla nascita
Ha incolpato le domande di passaporto e i genitori che pubblicano foto su Facebook
Il fondatore di Wikileaks ha affermato che questo significa che la sorveglianza globale dei cittadini è "inevitabile" 
Ha anche avvertito che la guerra informatica globale è inevitabile poiché Internet non ha confini.


Fonte: Daily Mail on line | Articolo del 21 settembre 2018 






Questo fu l'ultimo video che gli fu concesso mentre era rifugiato in asilo politico presso l'Ambasciata dell'Ecuador  a Londra. Dopodiché le comunicazioni video furono misteriosamente interrotte. 

Daily Mail  
Video pubblicato il 24 settembre 2018 su You Tube

"The Wikileaks founder said that within a year of being born, children are now known to 'all major world powers' because their 'idiotic parents' post their names and pictures on Facebook. Assange also predicted a global cyber war in the near future as the internet has no distance or borders, and hackers can attack anyone anywhere on the planet. Assange, who still remains in hiding at the Ecuadorian embassy, gave an interview during the World Ethical Data Forum in Barcelona this week."











STEFANIA MAURIZI - JULIAN ASSANGE: SARA' ESTRADATO?



"CRESCERE INFORMANDOSI intervista STEFANIA MAURIZI, giornalista d’inchiesta che scrive per Il Fatto Quotidiano ed è fra le massime esperte riguardo al caso ASSANGE.
Un’intervista inedita per riportare all’attenzione di tutti una vicenda controversa che rappresenta una minaccia seria per il mondo dell’informazione e del giornalismo investigativo.
Oggi l’Inghilterra sembra pronta a consegnare JULIAN ASSANGE, fondatore di WIKILEAKS, nelle mani degli Stati Uniti d’America dove, in assenza di colpi di scena, l’unico destino prevedibile per Assange è quello del carcere a vita. Una pena esemplare per un uomo ed un giornalista che ha permesso al mondo di venire a conoscenza di gravi crimini contro l’umanità e scandali taciuti, tutto ciò attraverso la pubblicazione degli innumerevoli documenti riservati che hanno mostrato il volto nascosto dei Governi oltre alle brutalità inaudite degli eserciti militari. Un archivio imponente e scottante al quale i lettori di tutto il mondo non avrebbero mai avuto accesso senza il lavoro dell’organizzazione di Wikileaks. In questa intervista STEFANIA MAURIZI ci aiuta a fare chiarezza su tutta la vicenda giudiziaria e umana di Julian Assange, con un’analisi chiara e approfondita riguardo alle ripercussioni che questa vicenda potrebbe avere sulla libertà di stampa e sul mondo del giornalismo."


Video di Casa del SoleTV   pubblicato su You Tube il 21 settembre 2020








Gennaio 2018 | Avvocato Gabriella Filippone |

Rassegna e commenti notizie on line.











Giusto un accenno en passant all'inquinamento globale



Cosa c'è dietro al mondo della moda? Sostanze tossiche e sfruttamento | La globalizzazione quando è devastante | video


Cosa c'è dietro al mondo della moda? Quali sono i costi della moda? Per l'economia italiana, l'industria della moda vale 62 miliardi di euro, il 4% del PIL, ma cosa c'è davvero dietro al mondo della moda?

Mondo della moda | Sostanze tossiche e sfruttamento | La globalizzazione quando è devastante 




Denuncia globale | Globalizzazione che sta portando devastazione nel nostro mondo




Lidia Firth:  

"La fast fashion vuole produrre velocemente a basso costo e l'operaio si deve adeguare.
Ci sono queste grandi aziende che piazzano ordini in Bangladesh per un milione e mezzo di jeans per 30 centesimi l'uno, 50 centesimi l'uno.
Come fa tutto questo ad essere eticamente giusto, moralmente accettabile? Ci stanno facendo credere che siamo ricchi e benestanti e possiamo comperare molte cose, ma ci stanno rendendo più poveri.
Le sola persona che sta diventano ricca è il proprietario di queste grandissime aziende della fast fashion, tutto questo mi fa arrabbiare.





Guido Maria Brera finanziere





"Nel 2000 tutto è cambiato. Nel 2000 parte la globalizzazione, quindi l'arbitraggio sul costo dal lavoro, tutti possono de localizzare.





Infatti in Europa sono arrivate tonnellate, centinaia di tonnellate di quelle magliette che spesso addirittura compriamo sin troppo. E' aumentato enormemente il volume di cose che compriamo.




Assolutamente. In Germania è aumento il 60% il consumo.
La maglietta è un bene consolatorio, però a fronte della maglietta noi perdiamo molti altri beni. 
Quello lo scambio politico che abbiamo dovuto subire.

Ci sentiamo ricchi perché possiamo comprare cose, merce, a basso prezzo.

E' un'illusione
Tutele contro diritti.
Noi abbiamo venduto le tutele. 
Diritto all'istruzione, diritto alla sanità, ad avere una cura, diritto a una casa, diritto ad avere un lavoro e a abbiamo acquistato beni consolatori.
La tecnologia è molto molto economica, ci possiamo comprare  tutte le magliette che vogliamo a due euro e possiamo mangiare con pochi soldi
Questo è lo scambio ha portato tutto in frantumi e ha rotto un patto sociale e generazionale "










Giovani donne sudcoreane al Boryeong Mud Festival |Wikimedia




















«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)



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