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"LA TORTERIA", attività commerciale in Piemonte, è aperta da ottobre, 150 multe, non è morto nessuno, tranquilli

 

Immagine via Facebook






La titolare del bar alle Forze dell'Ordine: "Non siete in ONORE. Vi siete fatti mettere in DITTATURA da quei quattro USURPATORI DI POTERE!"

 


La titolare del bar alle Forze dell'Ordine: "Non siete in ONORE. Vi siete fatti mettere in DITTATURA da quei quattro USURPATORI DI POTERE!"

La titolare del bar alle Forze dell'Ordine: "Non siete in ONORE. Vi siete fatti mettere in DITTATURA da quei quattro USURPATORI DI POTERE!" Chivasso, Piemonte: multato bar per aperitivi senza mascherina e assembramenti - Aprile 2021 - Rivendica il suo diritto al lavoro. Continua da ottobre 2020 ad organizzare aperitivi, contrasta le norme anti-Covid , ha già accumulato più di 150 verbali. L'esercente fuori dall'esercizio commerciale risponde esasperata a Polizia locale e i Carabinieri e urla: "Vergogna! Io non chiudo".


Chivasso, Piemontemultato bar per aperitivi senza mascherina e assembramenti - Ore 14 del 14/04/2021


Video pubblicato da RAI il 14 aprile 2021 su You Tube


Rosi è la titolare del bar. "Non è nuova alle multe la titolare del bar di Chivasso (Torino) che continua ad organizzare aperitivi in barba a tutti le norme anti-Covid ed ha già accumulato più di 150 verbali. Questa volta l'esercente si è esibita anche in un vero e proprio show fuori dall'esercizio commerciale inveendo contro la Polizia locale e i Carabinieri e urlando: "Vergogna! Io non chiudo".












Francesco Amodeo e Rosanna Spatari(Torteria Chivasso): MENTI LIBERE A CONFRONTO Con Quaranta e Pamio



Video pubblicato da FRANCESCO AMODEO il 13 maggio 2021
















domenica 8 agosto 2021

Ex magistrato Carlo Palermo: “una loggia massonica opera per il Governo Mondiale”: una entità NARCOTERRORISTICA




Che significa Narco-Terrorismo? Significa che si finanzia anche con il traffico di droga.

Nel linguaggio giornalistico, azioni terroristiche finanziate dai narcotrafficanti.

Carlo Palermo:"Entra in azione il progetto dell'Infinito, cioè di raggiugere l'Immaginario, quello che può essere solo immaginato. Richiama la simbologia. E' il linguaggio della massoneria"

  • Ex magistrato Carlo Palermo: “una loggia massonica opera per il Governo Mondiale” e per la creazione di una entità segreta NARCOTERRORISTICA, di una confraternita segreta,  indicata in un documentoquello delle 11 TAVOLE, come LA PARTE SUPERIORE DELLA P2, con tanto di nomi e cognomi che venivano fatti in quel documento e che venivano indicati  ad iniziare dal Direttore della CASSA DI RISPARMIO DELLE DUE SICILIE, GIUSEPPE TRAPANI, all'epoca della fine della Seconda Guerra Mondiale, al Presidente dell'altra banca, BANCO DI SICILIA, che era la famiglia SALOMONE che il cui ultimo rappresentante, OTTAVIO SALOMONE, nel  1993  entra a far parte del COMITATO PER LE PRIVATIZZAZIONI FORMATO DA DRAGHI E DA CIAMPI   ed è indicato, in un documento della fine del 1983, tra i soggetti che erano già all'opera da anni sotto la regia di GINEVRA e CHICAGO nella CREAZIONE DI UN'ENTITA' NARCOTERRORISTICA EMERGENTE  assai preoccupante, UNA RETE NARCOTERRORISTICA!"


Ex magistrato Carlo Palermo: “una loggia massonica opera per il Governo Mondiale”


Carlo Palermo: "Dalla P2 ai Rosacroce, c'è una loggia massonica che opera per il Governo Mondiale"




"I riti, le simbologie, i condizionamenti che si nascondono dietro una serie di fatti chiave che hanno riguardato la nostra storia. Dalle carte sui Rosacroce, a quelle della P2. Anche di questo parla l'ex magistrato Carlo Palermo nel suo libro “Il Patto – La piramide rovesciata della loggia π2


















CHIVASSO

CHIVASSO. Squillace: "Vado agli aperitivi della Torteria per difendere l'autodeterminazione"


Video pubblicato da Giornale LA Voce il  19 aprile 2021 su You Tube


"Barbara Squillace, consigliera comunale di Rondissone, infermiera presso il presidio ospedaliero di Chivasso e rappresentante sindacale, sabato sera era di nuovo alla Torteria di via Orti per l’aperitivo disobbediente organizzato da Rosanna Spatari e i suoi sostenitori.
Come la settimana prima, quando è finita anche lei al centro delle cronache e delle polemiche soprattutto per la professione e il ruolo che ricopre nel suo Comune.
“Sono l’infermiera messa alla gogna perché vengo qui”, esordisce Squillace mentre si convince ad accettare l’intervista."






INFERMIERI CHE NON SI VOGLIONO VACCINARE, rivendicano l'autodeterminazione e la scelta "no vax sperimentale"

 


INFERMIERI CHE NON SI VOGLIONO VACCINARE, rivendicano l'autodeterminazione e la scelta "no vax sperimentale"







PARLA UN INFERMIERE, LA VERITA' VIENE A GALLA




11.04.2021: INFERMIERE CHE SVELA RETROSCENA. Il castello delle menzogne inizia a crollare.








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Perché Stato e Sanità non spiegano alla popolazione come rafforzare naturalmente il sistema immunitario? Preferiscono forse il genere horror dei Bollettini e morti di Stato? Noi saremmo un po' stufi delle vostre drammatiche sinistre mortali mancanze!











"Riflettiamo:
Arriva la terza, quarta? onda ... e se la ruotassimo diversamente? 
PERCHÉ NON INFORMATE QUELLO CHE POSSIAMO FARE PER GUARIRCI?

Non è stato spiegato alla popolazione che ognuno ha la capacità di rafforzare naturalmente il proprio sistema immunitario in pochi giorni (i più piccoli) o in poche settimane gli adulti?

 Perché non essere coinvolti nei canali informativi con piattaforme e operatori sanitari che parlino di prevenzione, come nutrizionisti, naturopati, fitoterapisti, che potrebbero svolgere un immenso lavoro di informazione e prevenzione al pubblico e al tempo stesso alleggerire il lavoro dei medici e sanitari che stanno davanti?

 Perché non dire alla gente che mangiare spazzatura, come prodotti industriali, lavorati e raffinati, è la prima cosa che distrugge le nostre difese?

 Che l'efficacia del nostro sistema immunitario dipende strettamente dalla qualità della nostra flora intestinale e quindi dalla qualità di ciò che mangiamo.

 Frutta e verdura cruda, locali e stagionali sono quindi il modo migliore per accumulare rapidamente le nostre riserve minerali necessarie per l'immunità...

  Perché non spiegare che ad esempio un digiuno intermittente controllato rafforza il sistema immunitario in soli 3 giorni?

  Che una corretta respirazione ha la capacità di ridurre alti    livelli di produzione di cortisolo, ormone regolatore dei            tuoi  livelli di stress.


🚿   Perché non parlare dei benefici di una doccia fredda o di un bagno in mare, che in pochi giorni aumenta il livello di     alcuni linfociti T?

🌿
   
Perché non spiegare che piante come l'echinacea, l'astragalo, il sambuco, la rosa canina, l'artemisia... nelle sue forme concentrate e corrette, aumentano le difese immunitarie in poche settimane?

💧

 Perché non parlare dell'efficacia degli oli essenziali antivirali?

©️

Oltre alla vitamina C ad alte dosi, l'importanza della vitamina D e minerali come lo zincoseleniomagnesio? Tutto ciò è facile ed economico da ottenere.
La luce del sole, gratuito!

🏃

 
Perché non parlare di come una sana attività sportiva attiva gli ormoni della gioia e del benessere?

🤔

Perché non parlare dell'importanza della qualità dei nostri pensieri e della connessione tra mente e corpo?


🥰

Perché non parlare della forza dell'amore e della compagnia, che curano molto più dell'isolamento e della diffidenza?


🌲

Perché non parlare del benessere immediato che ci dà camminare stare nella natura?

👎🏻

 
Perché non spiegare che la paura è immunosoppressiva? E genera più di ogni altra cosa: malattia, debolezza, ansia, sofferenza.

* PERCHÉ NON INIZIARE A INFORMARE.*
* E PERCHÉ NON FARLO DAVVERO...*
ci hanno insegnato solo ad usare alcool, metterci una mascherina, a stare chiusi e ad avere paura.
Se pensi che queste informazioni siano buone...
Copia e incolla in modo che arrivi a più persone.
Alimentati bene e alcalinizzati.
Respira!

(Copiato da fb) le ritengo utili informazioni per una vita normale
(Foto di Dj Double Vee)
Torvaianica - LAZIO" 





Ordinanza del Tribunale di Roma: i DPCM sono tutti illegittimi, in una causa civile, un esercizio commerciale sfrattato per morosità, causa mancato pagamento canoni, dopo la chiusura imposta dal governo “per Covid”




Ordinanza del Tribunale di Roma: i DPCM sono tutti illegittimi, in una causa civile, un esercizio commerciale sfrattato per morosità, causa mancato pagamento canoni, dopo la chiusura imposta dal governo “per Covid”


Il Tribunale di Roma: i DPCM sono tutti illegittimi.


Gennaio 2021 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 
La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo) 


GIUSEPPI CONTE BOCCIATISSIMO ALL'ESAME DI DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO, SUFFICIENZA STRIMINZITA LA RICEVE SOLO DAL NUOVO ORDINE MONDIALE E DAI MEDIA ASSERVITI



Il Tribunale di Roma, Sezione 6° Civile, nella ordinanza del 16 dicembre 2020 nel procedimento R.G. n. 45986/2020 R.G., sostanzialmente:

  • ritiene illegittimi tutti i DPCM pronunciati da questo governo a partire dal 31.1.2020 
  • ritiene illegittimo lo stato di emergenza dichiarato nel metodo e nel merito  
  • e ritiene conseguentemente nullificabili tutti gli atti da essi scaturiti.

Ogni sanzione, ogni ordinanza regionale o cittadina, ogni altro effetto scaturito da questo abusato strumento amministrativo potrebbe venire resa nulla da chi vi si oppone

Il Tribunale di Roma con la citata ordinanza in data 16.12.2020 prende una netta posizione (attesa da più parti per e con svariate diverse motivazioni) in una causa civile: un contenzioso che coinvolgeva un esercizio commerciale sfrattato per morosità, causa mancato pagamento canoni, asseritamente per la chiusura imposta dal governo “per Covid











Fonte:  Studio legale avvocato Massimo Pifani 


"Il Tribunale di Roma: i DPCM sono tutti illegittimi.Il Tribunale di Roma, Sezione 6° Civile, nella ordinanza del 16 dicembre 2020 nel procedimento R.G. n. 45986/2020 R.G.:- ritiene illegittimi tutti i DPCM pronunciati da questo governo a partire dal 31.1.2020- ritiene illegittimo lo stato di emergenza dichiarato – nel metodo e nel merito.- e ritiene conseguentemente nullificabili tutti gli atti da essi scaturiti.

Ogni sanzione, ogni ordinanza regionale o cittadina, ogni altro effetto scaturito da questo abusato strumento amministrativo potrebbe venire resa nulla da chi vi si oppone. Il Tribunale di Roma con la citata ordinanza in data 16.12.2020 finalmente prende posizione in una causa civile: un contenzioso che coinvolgeva un esercizio commerciale sfrattato per morosità, causa mancato pagamento canoni, asseritamente per la chiusura imposta dal governo “per Covid”.

Il Tribunale di Roma, dopo una lunga analisi, cita i principi base che tengono insieme la comunità e lo Stato italiano, ed interroga le leggi sulle limitazioni indotte dal governo e arriva alla conclusione che “i DPCM siano viziati da violazioni per difetto di motivazione”. Si legge infatti: “I DPCM … siano in realtà viziati da molteplici profili di illegittimità e, come tali, caducabili”, cioè si ritiene che non producono effetti reali e concreti dal punto di vista normativo e, quindi, giurisprudenziale. 

In pratica, di fatto producono effetti reali sulle persone e le loro attività, costretti a chiudere per l’azione di controllo delle Forze dell’ordine ovvero a limitare le proprie libertà fondamentali, ma, come il giudice conferma, il governo sta agendo fuori dalle norme dello Stato democratico, violando le leggi e non fornendo vere motivazioni. Infatti i DPCM, con i quali il governo è intervenuto per chiudere l’Italia e “gestire” la pandemia, “non è di natura normativa ma ha natura amministrativa”, e pertanto dovrebbe per forza ottenere una necessaria ed imprescindibile validazione normativa. Invece i DPCM promanati dal Presidente del Consiglio non hanno alcuna sufficiente legittimazione normativa, seppur vadano a comprimere diritti fondamentali costituzionalmente tutelati. Anche diversi e autorevoli costituzionalisti avevano rilevato questo problema, sottolineando che i DPCM sono incostituzionali. 

Il Tribunale civile di Roma cita per spiegarlo “tutti i Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale, Baldassarre, Marini, Cassese”. Questo perché i DPCM non hanno forza di legge…Il Governo poteva intervenire con questo tipo di provvedimento in una situazione di stato di guerra. Ma la guerra non c’è.Nessuna norma della Costituzione prevede i DPCM.Ed ancora, si sottolinea: “nessuna legge ordinaria che attribuisce il potere al Consiglio dei Ministri di dichiarare lo stato di emergenza per rischio sanitario”.Ne deriva che tutti i DPCM sono illegittimi.Anche i DPCM che disciplinano la fase 2 hanno lo stesso problema: “Hanno imposto”, spiega il giudice entrando nei particolari, “una rinnovazione della limitazione dei diritti di libertà che avrebbe invece richiesto un ulteriore passaggio in Parlamento diverso rispetto a quello che si è avuto per la conversione del decreto ‘Io resto a casa’ e del ‘Cura Italia’ (cfr Marini). Si tratta pertanto di provvedimenti contrastanti con gli articoli che vanno dal 13 al 22 della Costituzione e con la disciplina dell’art 77 Cost., come rilevato da autorevole dottrina costituzionale”.

I DPCM hanno anche l’ulteriore problema che per essere validi, come atti amministrativi, “devono essere motivati, ai sensi dell’articolo 3 della legge 241/1990. A tale obbligo non sono sottratti neanche i Dpcm”, spiega sempre il Tribunale di Roma. I DPCM citano alla base delle proprie motivazioni le analisi del Comitato Tecnico Scientifico (Cts). E’ noto che tali analisi solo talvolta sono state rese pubbliche dal governo (…e spesso a ridosso delle scadenze dei DPCM stessi, poiché per lungo tempo i verbali del Cts sono stati classificati come riservati). Ne conseguiva quindi che le motivazioni restavano “sconosciute”. “Ritardo tale”, spiega il Tribunale, “da non consentire l’attivazione di una tutela giurisdizionale”. Per tanto l’obbligo della motivazione non è stato adempiuto. Per questo i DPCM violano pure l’articolo 3 della legge 241/1990. In più queste motivazioni alla base dei DPCM sono generiche, illogiche e viziate, determinando un vizio di eccesso di potere da parte del governo….ricordo però che, per le limitazioni del periodo natalizio, il nostro governo ha questa volta adottato un Decreto Legge (che è un atto normativo di rango secondario), il DL n. 172 del 18.12.2020 (pubblicato nel mio precedente post), così dando una “parvenza normativa” alle limitazioni oggi in essere… Poi, personalmente, ritengo che anche il predetto Decreto Legge abbia significativi problemi di incostituzionalità." (segue)

Studio legale avvocato Massimo Pifani

Fonte:  Studio legale avvocato Massimo Pifani  | LA FORZA DELLA VERITA'















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Marco Mori: "Sul mio sito trovate il modulo per chiedere ai giudici di valutare la liceità dei Dpcm"


Video pubblicato da VOX ITALIA TV il  5 gennaio 2021 su You Tube

L'avvocato Marco Mori, dirigente di Vox Italia, sostiene la palese violazione di legge insita in alcuni recenti provvedimenti presi in materia di contrasto dell'emergenza. "Chiedo a tutti i cittadini di sottoscrivere e depositare nelle sedi competenti una denuncia affinché i magistrati possano valutare nel merito l'operato di Conte e dei suoi ministri. La situazione è molto grave e le parole non bastano più"











DIC24

Assembratevi davanti alle Procure: scaricate e depositate la denuncia penale contro questo Governo che ci ha tolto la libertà!

Le misure di emergenza anti Covid imposte dal Governo non solo sono  illegittime, ma sono altresì reato.

Ecco la denuncia da me predisposta che potrete scaricare e consegnare, dopo averla firmata ed inserito i vostri dati, presso le Forze dell’Ordine o le Procure della Repubblica. Stavolta dobbiamo essere in milioni, la dittatura sanitaria deve finire oggi! Ora basta!

Il deposito delle denunce dovrà essere fatto personalmente. L’elezione del domicilio nel mio studio è legato al fatto che possa tenere direttamente monitorate le eventuali richieste di archiviazione. L’azione non comporta costi e rischi, i fatti narrati sono reali ed è impensabile che possano essere valutati come calunniosi. Non è un esposto ma una denuncia perché non è nostra abitudine nasconderci dietro un dito. Noi non esponiamo alcunché, noi denunciamo senza remore quanto fatto dal Governo.

Vi prego di non intasare il telefono, la mail e la pec dell’ufficio. Vi ringrazio della Vostra passione in difesa della Patria ma siete decine di migliaia e non è pensabile colloquiare direttamente con ciascuno di Voi.

Qui il file da scaricare per il deposito Denuncia Covid

IMPORTANTE: in questi giorni mi avete dimostrato affetto e partecipazione ma vi prego di non cercare di contattarmi, siete migliaia e mi sono ritrovato mail, pec e segreteria di studio intasati. Le istruzioni per il deposito sono tutte qui e comunque aggiungerò a breve un video esplicativo.

Ed ecco il testo completo della denuncia:

PROCURA DELLA REPUBBLICA

ATTO DI DENUNCIA – QUERELA

Promosso da

nato a il

e residente in

ed ai fini del presente atto elettivamente domiciliato presso lo studio e la persona dell’Avv. Marco Mori del foro di Genova (C.F.: MRO MRC 78P29 H183L  – Pec: studiolegalemarcomori@pec.it), sito in Rapallo (GE), C.so Mameli 98/4.

* * *

-L’art. 287 c.p. punisce: Chiunque usurpa un potere politico, ovvero persiste nell’esercitarlo indebitamente, è punito con la reclusione da sei a quindici anni (…)”.

-L’art. 605 c.p. punisce: “Chiunque priva taluno della libertà personale è punito con la reclusione da sei mesi a otto anni.

La pena è della reclusione da uno a dieci anni se il fatto è commesso: (…) 2) da un pubblico ufficiale, con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni.

Se il fatto di cui al primo comma è commesso in danno ad un minore, si applica la pena della reclusione da tre a dodici anni. Se il fatto è commesso (…) in danno ad un minore di anni quattordici, si applica la pena della reclusione da tre a quindici anni

* * *

PREMESSO IN FATTO ED IN DIRITTO CHE

1) Con deliberazione del 31.01.2020 il Consiglio dei Ministri presieduto dal Presidente Giuseppe Conte ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale in conseguenza del rischio sanitario derivante da agenti virali trasmissibili: “ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7, comma 1, lettera c) dell’art. 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1, è dichiarato per sei mesi dalla data del presente provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”. L’emergenza ovviamente era riferita all’arrivo del ben noto Covid-19.

2) La legittimità di tale dichiarazione di emergenza risultava fin dal principio quanto mai dubbia. La prima pronuncia che ne ha giustamente contestato il contenuto è certamente quella del Giudice di Pace di Frosinone, che con sentenza n. 516/2020, ha avuto modo di affermare: se si esamina la fattispecie richiamata dalla deliberazione (appunto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, n.d.s.) sopra citata si potrà notare che non si rinviene alcun riferimento a situazioni di “rischio sanitario” da “agenti virali”. Per tale ragione l’emergenza non poteva essere in alcun modo dichiarata.

Il Giudice di Pace nel proseguo della motivazione, approfondendo ulteriormente la fattispecie, ha potuto altresì sottolineare anche un qualcosa che, in tutta onesta, non sarebbe dovuto sfuggire neppure ad uno studente del primo anno di giurisprudenza e che dunque non si comprende come possa essere “sfuggito” al nostro Presidente del Consiglio, che svolge oltretutto la professione di avvocato. Nelle motivazioni della sentenza è stato rammentato specificatamente come la nostra Costituzione, in quanto espressione di una democrazia parlamentare, abbia disposto in via assolutamente tassativa le ipotesi in cui al Governo possono essere attribuiti poteri peculiari che esulano dalle sue normali funzioni, fuori da queste ipotesi il Governo che si attribuisce ulteriori poteri commette ovviamente un atto illecito.

3) Nel nostro ordinamento la regola generale, ma in troppi sembrano averlo dimenticato, è quella del divieto assoluto esistente in capo al Governo di emanare decreti aventi forza di legge, salve le eccezioni, appunto tassative, ivi espressamente contemplate. Qualora il Governo si attribuisca poteri che non ha è evidente che si debba parlare della fattispecie delittuosa di cui all’art. 287 c.p., ovvero l’usurpazione del potere politico;

4) L’art. 77 Cost., fermo il precitato divieto generale posto in capo al Governo di emanare decreti, specifica l’eccezione dei casi di straordinaria necessità in cui è possibile emettere atti avente forza di legge. Parimenti il Governo può vedersi delegata la funzione legislativa, ma unicamente con principi e criteri direttivi definiti e per un tempo e oggetto limitato, da parte del Parlamento ex art. 76 Cost. L’ultima fattispecie eccezionale in cui il Governo assume i poteri che oggi quello attuale ha invece indebitamente usurpato è infine quella relativa alla dichiarazione dello stato di guerra che segue la procedura dall’art. 78 Cost.;

5) Qualsiasi provvedimento restrittivo incidente su diritti fondamentali costituzionalmente tutelati, peraltro nei pochissimi casi in cui poi sia effettivamente possibile comprimere tali diritti (ma di questo si dirà infra), poteva dunque essere attuato unicamente con decreto legge o attraverso una delega determinata e specifica, oltre che limitata nel tempo, da parte del Parlamento al Governo;

6) Nel caso di specie il Governo ha deliberatamente ignorato la Costituzione utilizzando impropriamente lo strumento della regolamentazione attraverso atti amministrativi che abbiamo imparato a conoscere con il nome di DPCM (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri);

7) Tale scelta non trova ragione nella maggior rapidità di risposta all’emergenza Covid, che poteva essere affrontata all’interno della legalità costituzionale con lo strumento del decreto legge o con quello dell’attività legislativa delegata da parte del Parlamento. Il primo dei due strumenti è infatti completamente identico, per rapidità di utilizzo ed efficacia, ai DPCM poi effettivamente utilizzati e dunque la giustificazione di “fare più fretta” non sussiste;

8) In realtà la scelta di agire in questo modo è legata al merito della questione. Posto che si è inciso su diritti addirittura incomprimibili anche davanti ad un’emergenza sanitaria, come ad esempio la libertà personale dell’art. 13, si è scelta la forma dei DPCM solamente per rendere oggettivamente più difficile l’esercizio del diritto di difesa per i cittadini.

9) I DPCM danno il vantaggio di non essere soggetti a vaglio da parte della Corte Costituzionale ed il Giudice ordinario, laddove decidesse su una sanzione elevata per la loro violazione, può semplicemente disapplicare il provvedimento con efficacia ovviamente limitata alle parti in causa e al singolo caso. La pregiudiziale fase di impugnazione davanti al Prefetto, porta altresì a ritardare nel tempo il momento in cui diventerà possibile attivare il G.O., così limitando il numero di precedenti potenziali idonei ad inficiare la prosecuzione dello stato d’emergenza. Al contrario se si fosse agito con decreto legge, qualora si assumesse la sua illegittimità, ad esempio per violazione dell’art. 13 Cost., il G.O. avrebbe dovuto e potuto trasmettere gli atti alla Corte Costituzionale, con conseguente possibilità di far dichiarare illegittimo lo stato d’emergenza non già tra le parti ed in riferimento al singolo caso, ma addirittura erga omnes.

10) L’unico rimedio collettivo nei confronti di un DPCM, quale atto amministrativo, è il ricorso al Tribunale Amministrativo. Tuttavia il rischio del TAR è stato ponderato e facilmente risolto dal Governo. Visto che i DPCM si susseguono uno all’altro, chi ha impugnato il precedente decreto perde l’interesse a portare avanti il Giudizio amministrativo precedentemente instaurato che così si conclude con la cessazione degli effetti del contendere senza entrare nel meritoL’uso dei DPCM è dunque una scelta deliberata, non si può davvero pensare altrimenti, per aggirare i divieti Costituzionali ed impedire a chicchessia di contestare con effetti erga omnes l’intero impianto.

11) In questo senso si inquadra, ad avviso di chi scrive, anche la scelta di eliminare conseguenze penali dalla violazione delle misure di contenimento e di sanzionarle solo in via amministrative, così non applicando tra l’altro l’art. 650 c.p. Non c’era la volontà di portare il cittadino colpito dalla norma in tempi rapidi davanti ad un Giudice, rischiando il clamore che una disapplicazione dei DPCM in capo penale avrebbe potuto causare.

12) L’obiezione che a questo punto può sorgere è che, dopo le rimostranze dei giuristi più attenti e di molti costituzionalisti, con decreto legge 25 marzo 2020 n. 19, convertito dal Parlamento con la legge 35 del 22 maggio 2020, decreto comunque successivo all’inizio del lockdown generale in Italia attuato a decorrere dal 9 marzo con mero DPCM, il Governo avrebbe sanato ex post l’illecito precedentemente commesso.

13) Tuttavia anche in questo decreto, poiché rimaneva centrale la volontà del Governo di evitare ricorsi che potessero portare alla valutazione del proprio operato innanzi alla Corte Costituzionale con effetti erga omnes, le misure di contenimento non sono state fissate direttamente nel corpo stesso dell’atto, ma si è usata una sottigliezza ulteriore, apertamente lesiva anche del dettato dell’art. 76 Cost.

14) In sostanza il Governo si è auto delegato con decreto legge ad emettere atti amministrativi fissando i contorni di massima, (la cornice) in pratica, dei provvedimenti che poteva successivamente emettere. Con la successiva conversione del Parlamento la delega auto conferita in difformità dell’art. 76 Cost. sarebbe poi stata da considerarsi sanata. Ma ovviamente così non è, l’attività delegata del Governo deve nascere da una volontà parlamentare, non può essere il Governo stesso ad auto conferirsi nuovi poteri delegandoseli da solo per poi ottenere il successivo via libera del Parlamento tra l’altro con ricorso frequente, anche in questi mesi, alla questione di fiducia.

15) Nulla è più pacifico quindi dell’avvenuta usurpazione del potere politico da parte dell’esecutivo come di fatto elegantemente evidenziato dal Giudice di Pace di Frosinone e come successivamente confermato anche con ordinanza 16.12.2020 del Tribunale di Roma, ordinanza a firma del Dott. Alessio Liberati resa nel procedimento N.R.G. 45986/2020.

16) Anche in questa ordinanza, resa incidentalmente all’interno di un procedimento di convalida di sfratto, si leggono accuse pesantissime sull’operato del Governo, tra cui anche quella di non aver motivato in alcun modo le ragioni che giustificano i provvedimenti restrittivi emessi, provvedimenti che contengono motivazioni “de relato” (i contenuti dei verbali del CTS non sono riportati) che secondo il Governo evidentemente dovrebbero essere accettate come atti di fede e per questo idonee a comprimere le nostre libertà fondamentali. Inoltre a pag. 8 dell’ordinanza si ribadisce ancora come “si tratta pertanto di provvedimenti contrastanti con gli articoli che vanno dal 13 al 22 della Costituzione e con la disciplina dell’art. 77 Cost., come rilevato da autorevole dottrina costituzionale”.

L’unico modo per non essere d’accordo con tale assunto è avere talmente paura, essere talmente destabilizzati dal punto di vista del pensiero, da accettare l’idea che la democrazia e la libertà possano essere sospese per una malattia, cosa che ovviamente il nostro ordinamento, come specificato, non consente affatto.

17) Nel merito della lesione dei singoli diritti costituzionali, come già detto e come rileva ai fini della presente denuncia di sequestro di persona, vi è certamente la violazione dell’art. 13 Cost. che come noto recita: la libertà personale è inviolabile. Non è ammessa alcuna forma di detenzione (…) se non per ordine dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.

In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l’autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto”;

18) Pare quasi superfluo sottolineare come il regime di detenzione domiciliare imposto con il lockdown e mantenuto con il vigente coprifuoco in una specifica fascia oraria (22:00-5:00), essendo attuato in totale contrasto con l’art. 13 Cost. configura ad avviso di chi scrive il delitto di sequestro di persona, ferma la diversa qualificazione giuridica del fatto da parte di Codesta Spett.le Procura. Ma sul fatto che quanto commesso sia reato, davvero non può esserci discussione.

19) Sul punto ancora una volta è stato estremamente preciso il Giudice di Pace di Frosinone nell’evidenziare che: “tale disposizione, stabilendo un divieto generale e assoluto di spostamento al di fuori della propria abitazione, con limitate e specifiche eccezioni, configura un vero e proprio obbligo di permanenza domiciliare. Tuttavia nel nostro ordinamento giuridico penalistico, l’obbligo di permanenza domiciliare è già noto e consiste in una sanzione penale restrittiva della libertà personale che viene irrogata dal Giudice (…). Sicuramente nella giurisprudenza è indiscusso che l’obbligo di permanenza domiciliare costituisca una misura restrittiva della libertà personale.

Peraltro la Corte Costituzionale ha ritenuto configurante una misura restrittiva della libertà personale ben più lievi dell’obbligo di permanenza domiciliare come ad esempio, il prelievo ematico (Sentenza n. 238 del 1996). Anche l’accompagnamento coattivo alla frontiera dello straniero è stata ritenuta misura restrittiva della libertà personale e dichiarazione dell’illegittimità costituzionale della disciplina legislativa che non prevedeva il controllo del Giudice ordinario sulla misura poi introdotto dal legislatore in esecuzione della decisione della Corte Costituzionale”. Dunque nulla a che vedere con la mera libertà di circolare in determinate aree che attiene all’art. 16 Cost. e che in ogni caso sarebbe stata soggetta a riserva di legge, peraltro non rispettata in virtù delle forme con cui si è normato e di cui si è già detto.

20) Ovviamente è parimenti illecito anche l’obbligo di chiudere le attività commerciali, obbligo che non solo è lesivo della libertà personale, ma altresì del diritto al lavoro su cui la Repubblica stessa si fonda (con lesione dunque anche degli artt. 1, 4 e 41 Cost.). In riferimento a tale aspetto della normativa d’emergenza si si chiede all’Ill.ma Procura adita di ritenere consumato quantomeno il delitto di abuso d’ufficio, come parimenti dovrebbe essere considerato reato, sempre ai sensi dell’art. 323 c.p., anche quanto disposto con il cd. “decreto legge di Natale” con cui si è addirittura intervenuti per comprimere la libertà personale dei cittadini fino al punto, completamente intollerabile, di imporre un limite alle frequentazioni nelle giornate di festa anche nelle proprietà private. Provvedimenti inaccettabili in una Repubblica, provvedimenti che rappresentano azioni tipiche delle sole dittature e ciò a prescindere da ogni valutazione di merito sulla pericolosità del virus per il quale sono stati emessi. Neppure se ci fosse stato un virus con mortalità al 100%, in democrazia, si sarebbe potuto agire in questo modo e fortunatamente abbiamo visto che la letalità del Covid 19 è di parecchi ordini di grandezza più bassa fino a diventare addirittura statisticamente irrilevante per le persone in buona salute.

21) La paura della morte, abilmente instaurata dalla stessa propaganda governativa, non deve indurre a legittimare ciò che è stato compiuto, posto che siamo davanti ad un precedente tanto pericoloso da essere potenzialmente mortale per la stessa sopravvivenza della democrazia in questo Paese. Se tutto questo non verrà stoppato e duramente sanzionato, ogni scusa sarà un domani lecita per sospendere diritti costituzionali fondamentali, sospensione che in oggi si protrae da quasi un anno.

22) In conclusione si vuole rammentare un principio giuridico che pare essere stato dimenticato da tutti e che forse è a monte del “cortocircuito” logico che ha portato taluni a legittimare, davvero incredibilmente e certamente perché annebbiati dalla paura, l’operato del Governo. Si è dimenticato che la libertà personale vale più della vita, che l’art. 32 Cost. non è in alcun modo sovraordinato agli altri valori CostituzionaliLecito bilanciare diritti Costituzionali contrapposti, ma giammai la tutela di un diritto può portare alla soppressione di tutti gli altri. D’altronde se giuridicamente non fosse pacifico, completamente pacifico, che la libertà vale più della vita, principio di diritto naturale ricompreso tra i diritti inviolabili dell’uomo riconosciuti dalla Repubblica ex art. 2 Cost. allora il lockdown avrebbe dovuto essere fatto in passato e dovrebbe essere fatto anche in futuro davanti a qualsivoglia malattia infettivaNon c’è un limite di morti dopo il quale la libertà personale può essere soppressa in nome della salute. Se è la salute che deve prevalere sempre, lo dovrebbe fare in presenza di ogni virus, compreso quello influenzale ad esempio, le cui complicazioni uccidono circa 650 mila persone l’anno nel mondo. Dunque se fosse davvero la salute l’unico diritto assoluto e prevalente su ogni altro diritto costituzionale dovremmo chiuderci tutti sotto una campana di vetro per sempre, perché purtroppo le malattie esistono. Se appunto prevale la salute tra dieci, cento, diecimila o un milione di morti, nulla cambia: la libertà va soppressa per far vivere tutti un po’ più a lungo.

Il Governo di turno, così ragionando, sarebbe in ogni caso obbligato a chiudere tutto. Ma comprenderete facilmente il paradosso, l’aberrante paradosso anzi a cui porta questo ragionamento, è ovviamente inaccettabile sospendere la vita perché esistono le malattie.

Bilanciare motivatamente i diritti sarebbe stato invece il solo modo per intervenire, partendo in primis dall’immediato adeguamento dei numeri del nostro sistema sanitario a questa nuova malattia, dalla protezione, esclusivamente facoltativa, delle classi più deboli attraverso reali strumenti e indennizzi. Ma il comportamento del Governo tenuto fino ad oggi non può più essere tollerato e va punito duramente.

Tutto ciò richiamato e premesso l’esponente

CHIEDE

Che i responsabili dei fatti di cui in narrativa, dunque il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e gli altri Ministri di questo Governo, siano puniti per i reati indicati o per quelli meglio visti e ritenuti.

Si esprime la volontà di ricevere informazione circa eventuale iniziativa archiviatoria presso il domicilio eletto.

Si chiede altresì l’emissione dei provvedimenti cautelari meglio visti e ritenuti per restituire la libertà personale ai cittadini senza ulteriori ritardi.

Con la massima osservanza.

Luogo e data.

Firma








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COVID 1984: una MONARCHIA GLOBALE DELL'UNO sul modello cinese (super-fascismo o super-comunismo) per mezzo dell'uso strumentale della pandemia

 

COVID 1984: una MONARCHIA GLOBALE DELL'UNO, con un unico monarca, sul modello cinese  (super-fascismo o super-comunismo) per mezzo dell'uso strumentale della pandemia.

GLI ALBORI DEL TOTALITARISMO DEL GRANDE FRATELLO DI ORWELLIANA MEMORIA.




Aprile 2021 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri. La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo)











COVID 1984. La massoneria in un'intervista preannucia nel 2020, per mezzo del Gran Maestro della Massoneria italiana, GIULIANO DI BERNARDO, la nascita di una monarchia globale dell'uno, un unico monarca, sul modello cinese (super-fascismo o super-comunismo) per mezzo dell'uso strumentale della pandemia di cui si è impadronita per portare avanti il suo progetto in danno dei popoli. Questo sta accadendo. FINE DELLE DEMOCRAZIE INIZIO DELLA MONARCHIA MONDIALE DELL'UNO. E' IN ARRIVO, sul primo binario, IL TOTALITARISMO DEL GRANDE FRATELLO DI ORWELLIANA MEMORIA.







Puoi vedere il video commentato da Riccardo Rocchesso e Luca Teodori in 100 GIORNI DA LEONE qui









Il Dottor  Ben TAPPER, discende dalla famiglia di tre generazioni di medici di Omaha City, Nebraska: "QUESTA PANDEMIA E' UNA GUERRA SPIRITUALE E PSICOLOGICA CONTRO IL POPOLO. STIAMO ANDANDO VERSO UNA TOTALE DITTATURA MEDICA"

E, aggiungo io, unitamente ad una DITTATURA GATESIANA, di un ricchissimo ROTTO IN KULO A SERVIZIO DEL NUOVO ORDINE MONDIALE CHE prima VENDEVA SOFTWARE E ora PRODUCE VACCINI.







Ottobre 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 


La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo) 



DR TAPPER "QUESTA PANDEMIA E' UNA GUERRA SPIRITUALE E PSICOLOGICA CONTRO IL POPOLO"

video pubblicato da  ATRIONLINE LIBERAMENTE INFORMATI   il  14 ottobre 2020


"In poche parole Dott. Tapper parla di come le conseguenze delle normative sulla pandemia abbiano un impatto peggiore della "pandemia" stessa. Dice: "Questa è una guerra spirituale e psicologica contro le persone". Il dottor Ben Tapper discende dalla famiglia di tre generazioni di medici di Omaha City, Nebraska, uno delle migliaia di persone che si sono pronunciate contro il blocco"

Fonte Iveta semetkova: https://www.youtube.com/watch?v=d1cLO...








SULL'ARGOMENTO:







“IL COVID19 CREAZIONE DI GATES, SOROS E ROCKEFELLER”: E' LA RISOLUZIONE DI UNA CORTE D’APPELLO PERUVIANA, Dipartimento di INCA.

 

Immagine via EL NUEVO DIARIO


“IL COVID19 CREAZIONE DI GATES, SOROS E ROCKEFELLER”. LO DICE UNA CORTE D’APPELLO PERUVIANA. La Camera di Appello penale di Chincha e Pisco, situata nel dipartimento di Ica, nel sud del Perù, ha assicurato che la pandemia avrebbe una natura imprevedibile, tranne che per i suoi creatori, "che l’hanno gestita e continuano a dirigerla con estrema segretezza all’interno dei loro ambienti e le loro corporazioni".
La risoluzione della Corte d’appello peruviana, pur nella sua originalità, non fa che confermare il fatto che, sempre più persone – a vari livelli – stanno mettendo in dubbio la narrazione ufficiale sul Covid19 e su tutti gli strani eventi che accadono nella storia."


Gennaio 2021 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo) 









A vari livelli anche geografici, crescono preoccupazione e insofferenza per la devastazione economica nel tessuto sociale tra i liberi professionisti, tra gli imprenditori e pure tra i cd. colletti bianchi statali - i quali ultimi, in quanto tali sono stipendiati certi, e va rimarcato che di questi tempi uno stipendio sicuro non è poco - si inizia a parlare, a denunciare apertamente e a fare nomi pubblicamente, in decisa controtendenza col pensiero unico dominante imposto dai media che tenta di lavare il cervello a tutti a ritmo martellante da mesi, da quasi un anno. Siamo oltre il politically correct, siamo al tentativo di lavaggio del cervello, al wash brain, ad un mirato e massiccio tentativo di controllo mentale. Qualcuno lo può forse ancora negare?


RockfellerSorosGates. Questi tre nomi sono associati spesso ai poteri occulti e al Deep State e questa volta non sono i soliti complottisti a dirlo. Una corte d’appello peruviana, guidata dai giudici Tito GallegosLuis Leguía e Tony Changaray, in una risoluzione del 21 dicembre 2020, ha affermato che la pandemia da Sars-Cov2 è stata provocata dal Nuovo Ordine Mondiale per volere proprio dei Rockefeller, di George Soros e Bill Gates. Nel corso di un processo penale per stupro una corte penale d’appello del paese sudamericano ha emesso una risoluzione nella quale si dichiara che la pandemia di Coronavirus sarebbe stata creata da Bill Gates, George Soros e le elite globali.







CORONAVIRUS

Perù, un tribunale accusa "le élite criminali"

In un un processo penale per stupro una corte penale d'appello del Perù, come riporta Sputniknews, ha emesso una risoluzione nella quale si dichiara che la pandemia di Covid-19 è stata creata da Bill Gates, George Soros e le élite globali.

La corte, come si apprende da RPP Noticias, ha affermato: "Il processo penale è stato paralizzato a causa della  pandemia COVID-19, creata dalle élite criminali, che dominano il mondo; e che ha paralizzato le attività in quasi tutti i paesi. Pertanto, nessun governo mondiale, persone fisiche e giuridiche, né la difesa degli accusati, possono sostenere che questa pandemia ha la qualità di "prevedibile",  tranne i suoi creatori del nuovo ordine mondiale come Bill Gate, Soros e Rockefeller, che l'hanno gestita e continuano a dirigere con estrema segretezza all'interno dei loro ambienti e delle multinazionali, con proiezioni per il progetto 2030". 

Il passaggio, riporta Sputniknews, appartiene ad una sentenza pronunciata dalla Corte d'Appello Superiore delle città di Chincha e Pisco, situata nel dipartimento di Ica (sud), con cui è stato stabilito il prolungamento della detenzione preventiva nei confronti di un uomo indagato per presunto stupro contro una donna. 

Perù, l'indagine del Tribunale Supremo 

Il Tribunale Supremo della regione Ica del Perù ha aperto un'indagine in merito con lo scopo, riporta Sputniknews, di "raccogliere prove che consentano di determinare l'esistenza o meno di presunte irregolarità". L'avvocato della difesa, che ha presentato richiesta di annullamento della sentenza, parla di "irregolarità e di violazione dei diritti dell'imputato". Ai media nazionali ha dichiarato: "Invece di introdurre argomenti riferiti al caso, sono state introdotte dichiarazioni speculative".





  • Il dubbio sulla creazione artificiale del virus è ormai consolidata in buona parte della popolazione, volontario o da incidente di laboratorio non si sa ancora..la cosa che mi insospettisce ancora di più, è aver avuto la conferma di quanto ho sostenuto sin dagli inizi della dichiarazione di emergenza, ovvero che il virus fosse presente in Italia già da metà 2019 come ufficialmente poi confermato e provato e che solo nel 2020 la situazione sia precipitata senza soluzione di continuità. Ora, siccome questa pandemia e le conseguenti restrizioni si basano sui dati derivanti dai tamponi e i tamponi sono di fabbricazione cinese non vorrei che al danno stesse seguendo la beffa. Auspico che le denunce pendenti sui tamponi farlocchi abbiano seguito e che la magistratura voglia far chiarezza sui tamponi. Poi il dato dei morti è l'altro lato oscuro VISTO CHE NESSUNO SA COSA ACCADE NEI REPARTI COVID BLINDATI. INFINE VISTO CHE PARLANO DI TERZA ONDATA, LE COSE SONO TRE O HANNO LA PALLA DI VETRO O SANNO CHE CI SARA' DIFFUSIONE INDOTTA DA FONTI OSCURE DEL VIRUS O IN QUESTO MOMENTO STIAMO COMBATTENDO CON L'INFLUENZA CHE OGNI ANNO HA FATTO MIGLIAIA DI MORTI E CHE ADESSO HA MUTATO NOME E FORSE EFFETTI. Un dato è certo, che se continuiamo a stringere i parametri, adesso si parla di 250 persone su 100.000 ABITANTI per essere rinchiusi, capiamo che sarà difficile uscire dalla morsa di questo sequestro collettivo.







2CELLOS - Thunderstruck [OFFICIAL VIDEO]






















VACCARO: "I VIRUS DA SOLI NON FANNO UN CAZZO DI NIENTE. INTASATORI NON INFETTATORI CONTAGIANTI "



VALDO VACCARO: "I VIRUS DA SOLI NON FANNO UN CAZZO DI NIENTE. INTASATORI NON INFETTATORI  CONTAGIANTI" 



















Marzo 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed  altro tipo pensieri miei o di altri |




Un utente scrive a Valdo Vaccaro:
"Non credevo di assistere a questa farsa gigantesca, non credevo davvero. Pensavo fosse solo cosa da film catastrofici o ridicoli." 

Commenta Valdo Vaccaro: "La medicina ha così regolarmente fallito in ogni aspetto, perché salute non significa vivere con i farmaci e non significa sopprimere dei sintomi e scordarsi dei fattori causanti." 
La medicina attuale è bravissima a stravolgere le leggi naturali e a imporre le sue scelleratezze tribali e divinatorie. Per lei il terreno è niente e il virus è tutto, per cui viene posto al centro del mondo, come si trattasse del nuovo Dio che regge le sorti del mondo. Siamo alla sbando e alla dissoluzione dell’intelligenza"


OCCORRE UN RADICALE CAMBIO DI GUARDIA CULTURALE E SANITARIO

Se non mandiamo fuori dai piedi l’attuale tipo di blasfemo insegnamento medico, sostituendolo con una ventata di medicina-igienistica e comportamentale di ben altro tenore, c’è ben poco da recriminare. Abbiamo in tal caso i medici che ci meritiamo e smettiamola pertanto di recriminare e di lamentarci.

I VIRUS DA SOLI NON FANNO UN CAZZO DI NIENTE

Nelle patologie tutte le operazioni interne chiamate metabolismo si rallentano creando ostruzioni e accumuli di detriti cellulari inespulsi, per cui si instaura un vortice negativo. In queste circostanze ci vengono in prezioso e vitale aiuto i batteri che divorano la monnezza interna moltiplicandosi e, a fine opera, si riducono pure autonomamente e intelligentemente.

I virus non vedono perché senza occhi, non pensano perché senza cervello, non mangiano perché senza bocca e denti, non vivono, non dormono, non colpiscono, non si nascondono, non variano, non vanno in vacanza estiva d’estate, non indossano né short né bikini, non divorano nessuno, non sono dei mostri e non fanno un cazzo di niente.

È sempre e solo il corpo umano il vero e unico attore protagonista a fare tutto e a condurre la danza, persino a creare le proprie paure e a subirne le più dure conseguenze."

VIRUS INTASATORI MA NON INFETTATORI E NON CONTAGIANTI

Il contagio è il rifugio delle menti fragili, deboli e mediocri della medicina”. Mai frase più intelligente venne pronunciata in ambiente ospedaliero. E a farlo fu una donna coraggiosa nata a Firenze e crescita a Londra. Si chiamava Florence Nightingale (1820-1910), e fu capace di mettere in ridicolo fior di medici e di primari, apportando finestre apertee grande fiducia nelle proprie risorse interiori.

Al massimo i virus intasano. O se proprio vogliamo dargli un ruolo aggiuntivo, vengono assorbiti e portati in giro temporaneamente dal terreno corporale che gli offre ospitalità. Servono forse tanti discorsi? Il TERRENO È TUTTO E IL MICROBO È NIENTE.


Valdo Vaccaro"







Risultato immagini per valdo vaccaro
Liberamente tratto da "LE CONDIZIONI DEL MALATO SONO TUTTO E IL CORONAVIRUS È NIENTE" di Valdo Vaccaro |

















"GIUSEPPI" CONTE AL 10° BICCHIERE DI VINO

















Qualcuno si spiega così il contagio:

Silvia Arrighi Serena  su facebook posta

"Per 3 motivi principalmente, secondo me.
1) la fobia, il panico, abbassano le difese immunitarie e per effetto placebo, chi ha più paura ed è convinto di ammalarsi si ammala.
2) Stili di vita simili, sia alimentari che ambientali, causano scarti metabolici simili e quindi sintomi simili. Non a caso il grosso dei casi in Italia si è sviluppato nella zona più inquinata e con il più alto tasso di allevamento di animali, la Pianura Padana, così come in Cina inquinamento e animali.
3) il passaggio di detriti cellulari (virus) da una persona all'altra tramite contatto fisico o contatto con liquidi organici, è sicuramente possibile, ma non è la causa della malattia, infatti la maggior parte dei "contagiati" non manifesta sintomi.
La causa dei sintomi dipende dalla tossicità interna del corpo e quindi dallo sforzo che il corpo deve fare per eliminarli, chi ha un corpo pulito elimina gli scarti metabolici senza sintomi. Per questo chi si aggrava sono persone già malate o con sistema immunitario compromesso"
















INTERVISTA AD UN MEDICO TEDESCO. Il commento di Rocco Bruno: "Esiste un confine inviolabile tra i diritti degli individui Esseri Umani e le decisioni delle commissioni tecnico scientifiche, dell'O.M.S., di cui non riconosciamo l'infallibilità del loro modello statistico medico. I governi che su questo paradigma stanno varando misure restrittive, con la complicità dell'intero mainstream, sono fautori di un procurato allarme di cui dovranno rispondere davanti alla Corte Internazionale dell'Aja.
Questo comunicato è ai sensi dell'articolo 21 della costituzione italiana: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione."



Dott Claus Koehnlein Corona virus cure massicce portano alla morte- 50% dei test son falsi positivi


Video pubblicato da Mauro Marcenaro

"SI DEVE ASCOLTARE !! Nell' intervista si mostrano i documenti di Lancet la bibbia per le scienze mediche. Intervista del 20 marzo 2020 al Dott. Claus Koehnlein of Kiel, Germany"
 










Ed ora riporto l'italianissimo VALDO VACCARO:

"OCCORRE UN RADICALE CAMBIO DI GUARDIA CULTURALE E SANITARIO


Se non mandiamo fuori dai piedi l’attuale tipo di blasfemo insegnamento medico, sostituendolo con una ventata di medicina-igienistica e comportamentale di ben altro tenore, c’è ben poco da recriminare. Abbiamo in tal caso i medici che ci meritiamo e smettiamola pertanto di recriminare e di lamentarci."





















Sull'argomento puoi leggere:













I MALAVITOSI AL POTERE,  LA MAFIA SANITARIA PLANETARIA E L'EPIDEMIA DELLE FALSE NOTIZIE
"L’epidemia esiste davvero ed è quella una delle false notizie. È in azione una Mafia Sanitaria Planetaria costituita dai mass-media e dal mainstream specializzato in fake news che plasmano la realtà a seconda dei propri comodi."



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"Alessandra ha 56 anni ed è attaccata notte e giorno all’ossigeno: non può parlare, racconta la sua esperienza scrivendo dal cellulare."



A questo punto la domanda sorge in me: Come li "curano"? Al buio, visto che non conoscono la cura, sperimentando sui degenti farmaci per i malati di Aids, per malati terminali? Li curate o li ammazzate?

Una degente 
contaminata da Corona virus racconta la sua esperienza al Corriere della Sera, scrivendo dal cellulare,  un quanto impossibilitata a parlare: «Ogni giorno peggioravo. Ho chiamato il 112, ma non avevo avuto contatti con persone infette. Dopo 9 giorni di febbre alta i miei figli hanno richiamato un po’ arrabbiati. È arrivata l’ambulanza, erano tutti con la tuta...».
Quel giorno Codogno era già zona rossa.
«Ho avuto un primo ricovero a Cremona in un poliambulatorio adibito ad ospedale da campo con brandine della Protezione civile. Ho fatto li i primi esami. Quando ho avuto il risultato mi hanno spedita negli infettivi».


Cosa ha pensato quando le hanno detto la diagnosi?

«Sembrava di stare in un girone dell’inferno. Te lo dicono ma non capisci cosa ti aspetta ed è meglio così. La cura ti ammazza. Piega il tuo corpo, il mal di stomaco con nausea e vomito è lancinante, la febbre ti fa bruciare».



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Quindi? Se i degenti  non sono d'acciaio di tempra  loro, tempra che non si acquista al supermercato e tanto meno alla ASL,  non riescono a mio parere ad  affrontare le cure e se non muoiono di corona virus muoiono di farmaci pericolosissimi. .
La morale che posso trarre da questa storia: meglio non ammalarsi che cadere in mano alle cure assurde di altri



Immagini: Scene tratte dal film "Il medico della mutua" con Alberto Sordi 








Valdo Vaccaro: "Proprio a Wuhan-Cina l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)  ha aperto un Centro di Ricerca sui virus infettivi letali. Un lab a livello 4 e pertanto soggetto a quarantena e cintura sanitaria. L’Occidente possiede un avamposto batteriologico nel cuore del gigante asiatico.
LA LAUREA PIÙ IN VOGA? QUELLA DI INGEGNERE IN PAURA

C’è una psicosi innescata da un SISTEMA DI DOMINIO MONDIALE. L’Italia trasformata disinvoltamente in stato di polizia, in teatro delle beffe, in stadi svuotati, in famiglie che baruffano, in gente che si guarda in cagnesco e con sospetto, in passanti che stanno attenti a mantenere le distanze, in luogo infido dove la paura viene iniettata nel corpo sociale da premier-presidente-ministri-sindaci-autorità-istituzioni-media.
Paura commercializzata tanto al chilo in ragione del profitto economico. Probabilmente si apriranno nuovi corsi universitari di panicologia, o di ingegneria della paura, una specializzazione molto richiesta oggigiorno.

MORIRE A CAUSA DELL’ARIA CHE SI RESPIRA
SIAMO IN TESTA NEI RECORD MENO LUSINGHIERI
Almeno dal 2016 il nostro Belpaese è al primo posto per morti da inquinamento dell’aria nel vecchio continentee all’undicesimo nel mondo, con la perdita precoce di migliaia di persone in un solo anno. La stessa Agenzia europea per l’ambiente ha stimato che in Italia le morti premature da esposizione a lungo termine a polveri sottili, biossido di azoto  e ozono superino quota 80 mila.
A rilanciare l’allarme sullo stato dell’aria nel nostro Paese è stato l’International Council on Clean Transportation (Icct). Per l’Icct, che ha analizzato 184 Paesi nel mondo, l’Italia si trova al nono posto per i decessi causati da gas e polveri sottili.
ARIA FETIDA CARICA DI PARTICOLATO
Dati e riscontri provengono anche dal rapporto internazionale sugli effetti di inquinamento e clima sulla salute umana pubblicato dalla rivista scientifica The Lancet. Le stime peraltro sono anche al ribasso. Le morti precoci per particolato sono almeno 58.600, secondo l’Air Quality Report 2019 dell’European Environment Agency (EEA).
L’aria che respiriamo è autentico veleno e ci vede ancora primi, nel triste podio della classifica per morti precoci da biossido di azoto (14.600) e secondi, dopo la Germania, per quelli causati dall’eccesso di particolato e ozono (3mila).

FIUME PO COME LO STIGE DELL’INFERNO DANTESCO
Le politiche italiane contro l’inquinamento dell’aria sono inefficaci e ci costano care, a partire dalla perdita precoce di vite umane, nonché di patologie invalidanti. La gravissima situazione del belpaese, soffocato dall’inquinamento, è sotto gli occhi di tutti, ma nessuna autorità italidiota ha mosso concretamente un dito.

TUTTI A PIANGERE ALCUNE CENTINAIA DI MORTI, SCORDANDO GLI 8 MILIONI DI DECESSI PER INQUINAMENTO DELL’ARIA
L’inquinamento uccide 600 mila bambini l’anno. Il rapporto è stato stilato dall’Organizzazione mondiale per la sanità. L’OMS stima che nel 2016, 600 mila bambini siano morti per infezioni acute delle basse vie respiratorie causate da aria inquinata e inoltre che i bambini esposti ad alti livelli di inquinamento atmosferico possono essere maggiormente a rischio nella loro vita di malattie croniche come le malattie cardiovascolari. L’OMS stima che ogni anno circa 8 milioni di decessi siano attribuibili all’inquinamento atmosferico.
Valdo Vaccaro

Ah già caro Valdo però i paraculo italidioti pensano alla campagna contro l'inquinamento demonizzando i pacchetti di sigarette con squallide ributtanti immagini Psyco, degne del comune diffuso squallore italico, compreso o in primis quello sanitario
Se la vogliamo vedere così, è una sorta di pubblicità concorrenziale subliminale ASL, che pure compare in molte immagini di morte, con tanto di letti ospedalieri, nei pacchetti. 
Si, la "cara" ASL, quella in cerca  continua, come una stalker e come come una pazza, di tumori (anche quando non ci sono) da curare spartanamente con la chemio, purché se magni - di stipendio statale - i suoi impiegati sono disposti a tutto. 
E come se la ASL ammazzasse (chi si vuole lasciare ammazzare) meno delle sigaretteQuesto vuole far intendere la sua campagna subliminale 
Sai però caro Valdo che non è così. La ASL ammazza eccome, anche al limite per errore o per sopravvalutazione dei farmaci che propina ai cittadini, farmaci ad alta tossicità, ad alto rischio di mortalità per chi li assume.
Per questo prima ti fanno firmare il consenso scritto. Così si lavano le mani, loro sono bravi a lavarsi le mani, di questi tempi incoronati ce lo insegnano pure come si fa.
Pacchetti legali di erba secca con carta ed additivi, peraltro venduti a prezzi degni di un usuraio, con i quali lo Stato tutto si arricchisce a piene mani come Paperon de Paperoni. Poco o nulla fa invece lo Stato contro lo spaccio di droga, come se non fosse di sua competenza, lui spaccia solo sigarette, fornisce altra tipologia di utenti. Ha altro mercato, diverso da quello della mafia italica e nigeriana. 
Di che stupirsi poi, pure in Parlamento assumono cocaina. I nostri politici assumono polvere bianca, (anche i dottori, specie quelli di pronto soccorso, pare causa burn outspecchio dei tempi e dei loro inganni. Loro amano sniffare anche in tempo di corona virus e con tutti i rischi annessi e connessi all'uso.

CRIVEO : Valdo Vaccaro - Il perenne conflitto tra Igienismo e medicina Per un mondo basato sulla corretta alimentazione e non sui farmaci Conferenza di Valdo Vaccaro ad Ascoli Piceno presso la sala Docens del comune.  



"La medicina convenzionale è colonizzata in modo clamoroso. Su quali basi possono strombazzare che guariscono
La gente può solo guarire nonostante gli interventi medici. La gente guarisce per autoguarigione. Noi siamo esseri dotati di strumenti di autoguarigione
Uno che affida il suo corpo alla medicina corre dei rischi gravissimi
La gente che pensa di fare un salto nel buio lo fa quando affida se stesso alla medicina di oggi. 
La medicina di oggi è sballante, è invasiva."

"Non sono medico e mi vanto di non essere medico. Ho dei medici in famiglia. 
Chi è medico è molto condizionato. Si imbottisce di farmaci e di farmacologia. A livello di cure è negato
Immagine | via Wikimedia 
La medicina fa degli errori clamorosi, gravissimiSai perché non vanno in galera? Semplicemente perché sono difesi dalla leggeHanno l'esclusiva.
Non bisogna curare il sintomo ma  curare il fattore causante
Quando dico a livelli estremo: non bisogna curare il tumore ma la tumorosità del corpo, la tendenza del corpo a creare dei tumori che tutti noi abbiamo delle creazioni continue e anche delle remissioni spontanee. 
Sono leggi che la medicina non conosce. Sono ignorantantissimi in queste cose.
Ogni corpo  segue un percorso e tende a difendere se stesso.
Il corpo tende a guarire. Non va mai contro se stesso"






"Non viene il dubbio che dietro questa balla della prevenzione  ci sia l'ennesimo affare delle case farmaceutiche?  
Non esiste il fatto che ci sia fiducia nel nostro corpo e non ammalarsi. Esiste il fatto di dover credere di avvelenarsi e poi star male."
Fonte:Lezione sull'Alimentazione: Vaccaro, Ehret, Campbell - Igienismo, Dieta Vegan, Crudista, NUOVO NY (video)

"La ricerca medica ha fatto tali e tanti passi avanti che quasi quasi non ci sono più persone sane (Aldous Huxley).



"Purtroppo NON esistono in commercio farmaci privi di effetti collaterali anche seri e le statistiche sulla mortalità parlano chiaro: le cause iatrogene (dovute a errori medici) sono una delle prime tre cause di morte nel mondo, assieme al cancro e alle malattie cardiovascolari!  
 
La ricerca statistica (basata su lavori scientifici) pubblicata nel 2003, dal titolo inequivocabile: "Death Medicine", denuncia negli Stati Uniti le seguenti cifre:

"Reazioni avverse da farmaci in ospedale" provocano ogni anno 106.000 morti;
- "Reazioni da farmaci non in ospedale" --> 199.000 morti;
- "Gli errori medici" --> 98.000 morti.

Le reazioni avverse di farmaci prescritti da dottori, provocano (negli Stati Uniti) oltre 300.000 morti ogni anno!
 
Quando andiamo a “farci guarire” dal dottore, invece di ringraziarlo con reverenza per il tempo dedicatoci, uscendo soddisfatti dallo studio stringendo nelle mani ricette miracolose, impariamo a fare domande e a pretendere delle risposteperché questo ci potrebbe salvare la vita."

Fonte:
I gravi effetti collaterali dei farmaci di uso comune | http://compressamente.blogspot.it/













Una sintesi di

"AL VIRUS MANCA SOLO CAMICIA E CRAVATTA"

di Valdo Vaccaro



Segnale di divieto di indossare cravatte  | via Wikipedia
"Per meglio comprendere i motivi che stanno letteralmente minando l’equilibrio fisico-mentale-spiirituale degli italiani (e della stessa comunità mondiale), è basilare fare due passi indietro e riportarci alla frode Aids, che per moli aspetti è la fotocopia della questione Coronavirus, con la sola differenza che l’Aids riguarda il sistema immunitario e il Coronavirus riguarda il sistema respiratorio."



MACABRO ELENCO QUOTIDIANO DI MORTI E SALTI DI GIOIA DEI MONATTI
Siamo a marzo 2020 e ogni telegiornale è un macabro e incessante conteggio monatto, un vero e proprio bollettino di guerra. 
Gli untori del terzo millennio stanno brindando al loro innegabile successo. Obiettivo raggiunto. Spaventato il mondo e messa in ginocchio ogni attività, come previsto nei loro piani. Non tutto va nel verso giusto per loro, e se ne accorgeranno presto. 

Una specificazione: Monatto era un addetto pubblico che nei periodi di epidemia pestilenziale era incaricato dai comuni di trasportare nei lazzaretti i malati o i cadaveri. Di solito, i monatti erano persone condannate a morte, carcerati, o persone guarite dal morbo e così immuni da esso. Il termine indicava inizialmente, nel settentrione italiano, il becchino, e ne parla diffusamente Alessandro Manzoni ne I Promessi Sposi, nella descrizione della peste di Milano del 1630.


QUALCUNO SI È DATO UNA RANDELLATA SUI PROPRI PIEDI
Non si sono ancora accorti di aver sbagliato alcuni calcoli e di aver fatto un autogol clamoroso e plateale. Il loro corona virus  sta riaprendo inevitabilmente la vecchia questione Aids mai sopita e mai spenta sotto le ceneri della dimenticanza, questione Aids che loro stessi hanno inventato, sfruttato, incamerato e messo in bacheca tra i loro macabri trionfi e che ora viene finalmente rianalizzata da diversi centri internazionali per il Riesame globale della Immunodeficienza Acquisita.
DUE AUTORI: DE MARCHI E DI FRANCHI

Valdo Vaccaro prendo spunto da un testo italiano edito nel 1996 dal titolo “AIDS la grande truffa”, ad opera di Luigi De Marchi (1927-2010) psicologo clinico e sociale, e di Fabio Franchi, classe 1950, specialista triestino in infettivologia, nonché impegnato nel Gruppo Internazionale per il Riesame dell’ipotesi HIV/AIDS. Luigi De Marchi è pioniere italiano e mondiale di un dissenso scientifico mai sopito che conta oltre 700 specialisti di 23 paesi, docenti di punta delle maggiori università.
PER CAPIRE COME MAI TANTO PANICO INUTILE SERVE RIVEDERE I PRECEDENTI
Il testo citato anticipa e fa capire come si arriva al panico e alla paura dei nostri giorni odierni. Si tratta di un libro rasserenante per chi è atterrito da paure, e nel contempo di un’opera scomoda-imbarazzante-temibile per chi invece ha costruito speculazione politiche-confessionali-commerciali sulla pelle delle persone sofferenti, e per chi ha costruito carriere lucrose operando intorno a questa torta avvelenata.
DE MARCHI ADDITATO ALLA PUBBLICA ESECRAZIONE DAL MINISTERO
Si era negli anni ’80 e si parlava di grande mistificazione terroristica intorno all’Aids. Senza la minima coscienza della propria grottesca comicità, i direttori dei telegiornali annunciavano con faccia e voce costernata che a Roccacannuccia si era riscontrato un caso di Aids.

Nel mese di febbraio 1987 De Marchi denuncia l’intrinseca incongruenza e gli allarmismi infondati dei dati diffusi dagli “esperti”. Il Ministro della Sanità dirama a quel punto un comunicato additando De Marchi alla pubblica esecrazione. “Le informazioni diffuse dal prof De Marchi sono inopportune e pericolose”. Poco dopo, Ferdinando Aiuti della Sapienza, usando un linguaggio aggressivo e incivile ) rincara la dose definendo tali informazioni come delittuose.

SUICIDI E TRAGEDIE A RIPETIZIONE

Intanto, le informazioni “scientifiche” e “serie” autorità responsabili, tramite la zelante opera dei velinari e  indecenti passerelle televisive, riportano di tragedie, con suicidi, omicidi, rapinatori armati di minacciose siringhe infette, sieropositivi espulsi dal lavoro, demonizzazione dei rapporti sessuali, cacce all’untore e altre cose del genere.
ARTEFATTI STATISTICI E FALSATE PROSPETTIVE DI MORTE PER I SIEROPOSITIVI
Questa cagnara mediatica poggia su due basilari distorsioni dei fatti.

La prima consiste nel proclamare che l’Aids minaccia alle radici il mondo intero, mentre è evidente che già tra il 1979 e il 1987 la malattia risulta limitata a dei gruppi a rischio (drogati-intravenosi-omosessuali-politrasfusi), e in Africa la conclamata diffusione della malattia si rivela come evidente artefatto statistico, in quanto sotto il termine Aids si includono diverse malattie endemiche come malaria, lebbra e altre.
La seconda consiste nel presentare i sieropositivi come altrettanti condannati a morte nel giro di 18 mesi. Se tali cifre fossero state vere oggi in Italia ci sarebbero 26 milioni di tombe e tutti gli italiani sarebbero ormai sieropositivi e condannati a morte certa e precoce.

INFEZIONE COMPORTAMENTALE E NON VIRALE
La a cultura italiana dominante ha buon gioco nel distorcere e modificare i fatti, usando personaggi istituzionali tanto noti quanto mediocri.

Il lancio spettacolare di “Il Sole Malato” di Enzo Biagi, dedicato alla descrizione dantesca della spaventevole bomba epidemica, porta ulteriore acqua al mulino dell’angoscia e della paura. “La peste del secolo -scrive l’autore- già colpisce 5.000.000 di uomini e donne senza differenza in Africa”.

Vero niente: non 50-50 bensì 90% uomini e 10% donne, a significare che non si tratta di infezione virale ma bensì comportamentale. Per far colpo, Biagi equipara sbrigativamente la sieropositività (calcolata coi test approssimativi e anti-scientifici) con la malattia sicura e conclamata, mentre è noto agli esperti trasparenti che solo una modestissima percentuale di sieropositivi si ammala davvero.
PESSIMO SERVIZIO DI BIAGI ALLA CULTURA ITALIANA TRASPARENTE
Biagi se n’è andato con la sua triste fama e le sue tante miserie, ma non si può sottrarre alle sue responsabilità. Il Sole Malato rimane l’opera di un mediocre fabbricante di angoscia, ossessionato dal bigottismo e dalla voglia di trasformare in danaro la sua grezza sessuofobia e la sua brama di fama. Questo è quanto ci ha lasciato. 
COLOSSALE IMBROGLIO IMPOSTO AL MONDO INTERO
A tutto questo seguiva una capitolazione clamorosa della cultura laica dinanzi al terrorismo della sieropositività, alla psicosi dell’Aids e agli scenari apocalittici dei vari autori, di giornali, riviste e mass-media.
Oggi (nel 1987 e nelle parole di De Marchi) il movimento del dissenso raccoglie oltre 700 tra virologi, infettologi, epidemiologi e altri specialisti di 23 nazioni, tutti indignati dalla COLOSSALE MISTIFICAZIONE E SPECULAZIONE imbastita intorno all’Aids, allo scopo di mettere in riga e di tenere in pugno la popolazione mondiale e di smerciare nel contempo una massiccia quantità di farmaci ultra-tossici e ultra-costosi.
OLTRE AL PENSIERO UNICO LEGALIZZATO DA CODICI ADDOMESTICATI, ESISTE PURE IL PENSIERO CHE VALE, IL PENSIERO DIVERGENTE
Tuttavia, pur tra alti e bassi, sta iniziando il crollo della Grande Menzogna e saranno trascinati in rovina i fabbricanti e i mercanti di angoscia che si annidano nei palazzi del potere politico-religioso-sanitario-farmaceutico e giornalistico.
La gente, per quanto disorientata e ipnotizzata, finirà per capire che l’intera faccenda Aids e l’intera faccenda Corona virus appartengono alla stessa matrice delinquenziale, e non sono state altro che delle grandi truffe planetarie.
L’aspetto paradossale e anche degradante è la costante aria di arroganza e di impunità istituzionale-legale che questa gente esala ed esibisce, nella convinzione che mai nessuno oserà sfiorarla, denunciarla e smascherarla. Quasi che non esistesse al mondo un PENSIERO DIVERGENTE che rifiuta le spiegazioni manipolate del sistema.
AL VIRUS MANCA SOLO CAMICIA E CRAVATTA
Dopo oltre 12 anni di studi approfonditi (anni che nel frattempo sono diventati 35!) il virus dell’Aids continua a sfuggire alla caccia ansiogena di ricercatori seccati e contrariati.
Per giustificar questo fiasco colossale e imbarazzante, e questo spreco di risorse (miliardi di dollari gettati al vento con impoverimento di tutti i paesi), scienziati da strapazzo arrivano ad attribuire al virus doti di scaltrezza e furbizia, di senso morale, di voglia e intenzionalità di colpire chi gli comoda.
Virus insomma ultra-vivente, dotato di personalità e di protagonismo, poco importa se morto, se privo di cervello, di stomaco, di organi riproduttivi. Siamo al manicomio della scienza e non in ambiente razionale.
VIRUS BARRIERA INSORMONTABILE, VIRUS AD OGNI COSTO
Le alternative al bidonismo della scienza ufficiale che boccheggia-trasecola-tracolla vengono spregiativamente ignorate e messe da parte. Esiste un chiaro ordine di scuderia: NON ABBANDONARE LA TEORIA DEL VIRUS A QUALSIASI COSTO !
Appare sempre più chiaro che il vero scopo è quello di far proseguire il più a lungo possibile una teoria falsa, una fucina di incongruenze, di contraddizioni e di misteri, ma prodiga di danaro e di potere, e prodiga di elemosine consistenti per i lacché e i servili lobbisti di bocca buona che raccolgono e recuperano le briciole del Grande Imbroglio.
IL POPOLO DEVE TRACANNARE BALLE IN CONTINUAZIONE
Importante è che il pubblico venga tartassato in continuazione e spaventato con notizie allarmanti sul presunto dilagare dell’epidemia. Mai sottovalutarla, mai dare un momento di tregua. La gente spaventata non ha modo di riflettere e di capire. Si tracanna tutte le balle che le propinano. Serve un conteggio giornaliero dei colpiti e dei morti.
Bastano 2-3000 morti l’anno, purché siano portatori di un virus che solo noi siamo specializzati a individuare-giudicare-debellare, avendo in esclusiva il know-how e la protezione legale e politica per fare-disfare-dire-disdire-ingegnerizzare-inventare.
2000-3000 o anche 5000, purché attribuibili alla Pestilenza da noi stessi creata. Morti che valgono tanto oro quanto pesano. Morti che contano assai più dei diversi milioni di morti per normale influenza associata ad altre patologie.
L’ODISSEA DEI DOTTORI PHILIPPE ED EVELYN KRYNEN
Philippe ed Evelyn Krynen era una coppia affiatata di medici francesi senza figli (causa sterilità). Decisero di aggregarsi al gruppo missionario “Partage” e di dedicare il resto della vita all’assistenza di bambini nel terzo mondo, e in particolare agli orfani dell’Aids. Volevano aiutare la gente e assistere i bisognosi di cure.
“I nostri studi di medicina ci avevano indotti a credere che l’Aids fosse una spaventosa epidemia che devastava il mondo e l’Africa in particolare. Persino gli africani incontrati lungo le strade cominciavano a pensarla in quel modo, a sentirsi tutti degli appestati.
Ora però dopo anni e anni di missione sul campo abbiamo scoperto giorno per giorno che era tutto falso, tremendamente falso. È stato davvero terribile scoprire di aver dato il meglio di noi stessi, i nostri migliori anni e le nostre risorse finanziarie per una causa rivelatosi come scellerata e gigantesca montatura !
In questi anni abbiamo sperimentato sul campo come tutti gli abitanti delle varie tribù soggetti a igiene interna ed esterna, oppure soggetti a istruzioni sul cibo guarivano in modo perfetto e rapido da ogni patologia microbica e polmonare.
Le idee correnti sull’Aids, non si basano certamente su studi seri, trasparenti e concreti. Quando ti trovi per decenni nel cuore dell’Africa e devi testimoniare ciò che vedi accadere sul campo, non puoi concordare con una sola parola di quanto viene propinato sui virus infettivi in Europa. Abbiamo scoperto di trovarci in mezzo a una COLOSSALE MENZOGNA. Il mondo è stato sottoposto a un indecente lavaggio del cervello.”
Fonte: Valdo Vaccaro












«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)

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