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DAVID ICKE: CONTROLLO MENTALE, CECITA' MENTALE, LA MENTE ACCECCATA SU QUANTO STA REALMENTE ACCADENDO. POSSESSO, se vi piace definirlo così.
"Così ho sentito persone parlare con confidenza e sicurezza riguardo a ciò che sta accadendo, e quello che viene fuori dalla loro mente è semplicemente una ripetizione della versione ufficiale, pensano di aver capito perché la loro mente è cieca, ma pensano che non lo sia. Questo controllo mentale agisce nel subconscio, deve farlo, deve nascondersi dalla mente consapevole."
GAME OVER! Questa è la Rivoluzione! | DAVID ICKE
VACCINARE PER STERILIZZARE?
Libro Monia Benini: Sterminio Segreto - Ciò che non ti viene detto sulla sanità - (video sugli argomenti del libro)
Copertina del libro di Monia Benini | via IBS |
Intervista a Monia Benini per parlare del fenomeno di "controllo demografico" applicato in silenzio dal regime.
Intervista a Monia Benini - Sterminio Segreto
Sterminio Segreto - Ciò che non ti viene detto.. .- Monia Benini
Monia Benini
Monia Benini, dopo la laurea in lingue e letterature europee, prosegue il proprio percorso formativo nell'ambito delle relazioni e delle funzioni internazionali, con studi e specializzazioni all'Università di Padova, all'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano, all'Istituto di Sociologia Don L. Sturzo di Caltagirone e all'Università di Perpignan in Francia. Recentemente ha conseguito la laurea magistrale in Giornalismo e nuovi media.
Autrice di La guerra dell'Europa, Risvegliati (quest'ultimo scritto con Alberto Medici), Liberarsi dalla dittatura europea e Sterminio Segreto, è impegnata nel movimento Per il Bene Comune, cura periodicamente un proprio videoblog, ilpuntotv.it e collabora inoltre con la piattaforma indipendente testelibere.it
Notizie tratte da un articolo pubblicato su ESTENSE.COM il 12 agosto 2019
Da ex segretaria dei Comunisti italiani ai Cinque Stelle. Ora in forza alla Lega
Monia Benini, dopo una parentesi nell’area stampa del M5S, ora è assistente dell’europarlamentare Donato
Da pasionaria dei Comunisti italiani a volto nuovo dell’area stampa dei Cinque Stelle a Bruxelles fino agli uffici dell’Europarlamento come assistente speciale di Francesca Donato, la leghista che paragonò i vaccini agli esperimenti dei nazisti.
Monia Benini, ex segretaria del Pdci, federazione di Ferrara, nei primi anni duemila, dopo esser stata coordinatrice dell’area stampa del Movimento 5 Stelle all’europarlamento, ora figura come assistente accreditata tra i banchi della Lega.
Dopo aver ricoperto la carica di presidente Amsefc in quota Pdci nel 2004 (fu anche consigliere comunale a Portomaggiore), Monia Benini lasciò il partito nell’autunno del 2006 seguendo le orme del senatore dissidente Nando Rossi, del quale nel frattempo era diventata collaboratrice parlamentare. Incarico questo che durerà solo 8 mesi, fino al gennaio del 2008.
Fonda ‘Per il Bene Comune‘, un “movimento politico di liberazione (…) per l’Italia e gli italiani”, di cui è stata presidente. Il movimento si presentava come un contestazione dell’allora sistema politico “che subisce l’occupazione politico, economica, militare e culturale degli Stati Uniti d’America” e si scagliava contro le ‘logge massoniche’ e ‘lobby affaristiche’.
Dopo le politiche del 2008 la Benini si lancia nella carriera da scrittrice, sposando battaglie dei movimenti ‘cospirazionisti’, da quella contro le scie chimiche alla denuncia del controllo della crescita della popolazione alla sanità (lo “sterminio segreto”), dalle magagne delle multinazionali in combutta con i pediatri per i vaccini al matrimonio gay, che sarebbe portato avanti da lobby finanziate da Goldman Sachs e JP Morgan Chase.
Poi l’avvicinamento ai 5 Stelle: inviti a meet up, presentazioni di libri in eventi organizzati dal Movimento, editoriali sul blog di Grillo e l’assunzione come coordinatrice dell’area stampa a Bruxelles. Di questo periodo è l’incontro con Nigel Farage, leader dell’Ukip, movimento politico inglese euroscettico.
L’incarico non durò molto, ma a Bruxelles l’ex comunista ci è comunque tornata. Questa volta al servizio della Lega. Nel sito dell’europarlamento, sezione collaboratori, figura come assistente accreditata dell’europarlamentare Francesca Donato. Un ruolo ambito, dal momento che questa particolare figura di assistente può raggiungere fino a 7200 euro di stipendio al mese.
Fonte: Estense
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