mercoledì 31 maggio 2017

NO DELLA CASSAZIONE ALLA CANNABIS TERAPEUTICA



Maggio 2017 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna stampa notizie on line |



No della Cassazione alla cannabis terapeutica. I giudici di piazza Cavour hanno respinto il ricorso presentato da un uomo, processato per coltivazione di canapa indiana, al quale la Corte d'appello non aveva riconosciuto il diritto all'assunzione di cannabis terapeutica. 

L'uomo, sieropositivo, soffre di diabete mellito ed epatite cronica da Hcv, ed è intollerante all'assunzione di prodotti farmacologici ordinari.
Insomma, come dire, "se la passa benone".





Immagine a destra: Cannabis indica fluid extract, American Druggists Syndicate, pre-1937 | via Wikipedia






Fonte:  II Sole 24 Ore
 Titolo:  Uso terapeutico: no della Cassazione







L'uso medico della cannabis (canapa) e dei suoi componenti (detti cannabinoidi) ha una storia millenaria condivisa da molte culture nel mondo. Nella medicina moderna piuttosto che la combustione e l'inalazione della pianta essiccata si utilizzano farmaci a base di fitocannabinoidi o di cannabinoidi sintetici.
Con la proibizione della pianta, la diffusione della cannabis come rimedio farmacologico è decisamente diminuita nel giro degli ultimi 60, 70 anni. Tuttavia la pianta torna oggi ad essere usata nel trattamento di certe patologie, per esempio per ridurre la nausea dovuta a chemioterapia o malati di AIDS, o per trattare il dolore e la spasticità muscolare. È stato studiato il suo utilizzo per numerose altre applicazioni mediche, ma non vi sono dati sufficienti per conclusioni sulla sua sicurezza ed efficacia. Sono  in corso alcuni studi sugli effetti antitumorali del THC (cannabinoidi).
La cannabis può essere somministrata in vari modi: tramite vaporizzazione o combustione delle infiorescenze essiccate, estratti di vario genere, capsule. Farmaci a base di cannabinoidi sono disponibili in alcuni paesi dietro prescrizione medica. Se l'uso a scopo ricreativo resta illegale in molte parti del mondo, l'uso medico della cannabis è ormai completamente o quasi completamente legale in alcuni paesi europei, tra cui AustriaCanadaFinlandiaGermaniaIsraeleItaliaPaesi BassiPortogallo e Spagna. Negli Stati Uniti il commercio (sia vendita che acquisto) di cannabis per qualsiasi scopo è reato federale, mentre è legale la produzione per utilizzo personale in 20 Stati e nel District of Columbia. (Wikipedia)







IN ITALIA l'uso della cannabis terapeutica è legalizzato dal 2013. Oggi sono 11 le Regioni italiane nelle quali la cannabis per uso medico è a carico del Servizio Sanitario Regionale. 


A fare il punto sulla situazione è Amrer, Associazione malati reumatici Emilia-Romagna, nell'ambito del convegno "Cannabis terapeutica e dolore cronico"  tenutosi  a Bologna, la Tavola rotonda "Cannabis terapeutica: una possibile risposta al dolore cronico".


Emerge, dal confronto che ha coinvolto medici, farmacisti e pazienti, una mancanza di informazioni e di adeguata conoscenza dell'argomento, anche tra professionisti, che produce serie difficoltà nell'accesso a queste terapie per i pazienti.

pazienti reumatici afflitti spesso da dolore cronico sono confusi, manca un'adeguata conoscenza sull'argomento anche da parte di medici e farmacisti e le notizie, che in molti reperiscono sul web, sono frammentarie e spesso non corrette.

"Nonostante la legge nazionale del 2013 e la legge e una delibera regionali, che in Emilia Romagna stabiliscono l'accesso alla cannabis terapeutica a carico del servizio sanitario regionale per i pazienti con alcune forme di dolore cronico, l'utilizzo di questa opzione terapeutica è basso", come sottolinea Marco Bertolotto, direttore del centro di terapia del dolore e cure palliative di Savona. "I medici che sanno usare la cannabis terapeutica sono pochi e i farmaci disponibili per combattere il dolore cronico non sono tanti".

Uno studio del 2013 condotto dal team di Oliver Van Hecke, dell'università di Oxford, ha mostrato che il dolore cronico non oncologico, spesso associato a malattie reumatiche come le artriti, le osteoartrosi e la fibromialgia, colpisce il 20% degli europei. 






La cucaracha (in spagnolo "Lo scarafaggio") è una canzone tradizionale della musica folk messicana, che divenne popolare dopo la rivoluzione messicana.
Secondo una versione, il titolo si riferirebbe all'automobile del generale Pancho Villa, che spesso era rotta e si era guadagnata, da parte delle sue truppe, il nomignolo la cucaracha. (Wikipedia)

Il testo consiste di strofe indipendenti, spesso improvvisate. Una tipica strofa è:

(ES)
« La cucaracha, la cucaracha
Ya no puede caminar
Porque no tiene, porque le falta
Marihuana que fumar.
La cucaracha, la cucaracha nosotromos niñas lo aplastiamo »




(IT)
« Lo scarafaggio, lo scarafaggio
Non riesce a camminar
Perché non ha, perché gli manca
Marijuana da fumar Lo scarafaggio, lo scarafaggio noi ragazze lo schiacciamo »



L'utilizzo della cannabis terapeutica è possibile nella terapia del dolore nelle malattie reumatiche, come spiega Riccardo Meliconi, reumatologo. Sostiene: "disponiamo di una sufficiente mole di prove di efficacia sul dolore neuropatico, mentre i dati su artriti e artrosi non hanno ancora la robustezza e il peso necessari a un uso routinario della cannabis terapeutica. L'interesse da parte dei pazienti reumatici nei riguardi di questa opzione terapeutica e la presenza di una legge e di una delibera regionali impongono a noi medici di utilizzarla nella pratica clinica".

Dal gennaio 2017 è stata attivata la produzione statale della cannabis terapeutica, da parte dell’Istituto chimico e farmaceutico militare di Firenze. 

"Situazione critica", secondo Daniele Conti, responsabile dell'area progetti Amre: lavorano sulla formazione pubblica, sui medici di famiglia e sugli specialisti, "in modo che possano prescrivere la cannabis terapeutica secondo criteri appropriati e fare in modo che non ci siano differenti velocità di accesso sul territorio".

Fonte notizia: La Repubblica.it

http://www.repubblica.it/salute/2017/04/10/news/cannabis_terapeutica_legale_convegno_bologna-162646054/)












Homero Fuma Marihuana medicinal - Los Simpson





























































Giuridica News | Avv. Gabriella Filippone

"Aspettando il nemico" | Immagine di proprietà di Gabriella Filippone 






«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo.
Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.

















Come J.D. Rockefeller ha messo al bando  le cure naturali e creato Big Pharma.

La famiglia Rockefeller ha  posto le basi per Big Pharma che ha distrutto le cure naturali.












Immagine: John D. Rockefeller | via  Attivazioni Biologiche










Chris Kanthan  ha scritto a suo tempo in un articolo straordinario su come la famiglia Rockefeller ha minato la società moderna in innumerevoli modi. Utile capire in questo momento storico come siano riusciti a spazzare via le cure naturali




Il nome della famiglia è dietro le quinte in tutte le fasi della soppressione della medicina naturale per fondare grandi aziende farmaceutiche e fare soldi.



Agosto 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e riflessioni miei o  altrui |

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo)  












Tutto parte da John D. Rockefeller (1839-1937) che era un magnate del petrolio, fu il primo miliardario americano, un  monopolista nato. Dobbiamo risalire a lui a ritroso.
Alla fine del 20 ° secolo, controllava il 90% di tutte le raffinerie di petrolio negli Stati Uniti.
Intorno al 1900, gli scienziati scoprirono i “prodotti petrolchimici” e la capacità di creare tutti i tipi di sostanze chimiche dal petrolio. 
Gli scienziati scoprirono le vitamine e ipotizzarono che molti prodotti farmaceutici potessero essere prodotti partendo ​​dal petrolio.
Tutto ciò si tramutò in una meravigliosa opportunità per Rockefeller che vide la capacità di monopolizzare contemporaneamente l’industria petrolifera, chimica e medica!

Le medicine naturali / a base di erbe erano molto popolari in America a quel tempo. Quasi la metà dei dottori e dei college di medicina negli Stati Uniti praticava la medicina olistica.
Rockefeller, il monopolista, dovette trovare un modo per sbarazzarsi della sua più grande concorrente. Adottò la classica strategia della “soluzione del problema-reazione”. Cioè, creare un problema e spaventare le persone, quindi offrire una soluzione (pre-pianificata). 
Fu ideato un piano. Dalla prestigiosa Carnegie Foundation, mandarono un uomo, tale Abraham Flexner, a viaggiare per il paese e riferire sullo stato delle scuole mediche e degli ospedali in tutto il paese.

Immagine: The title page for the Flexner Report
via Wikipedia 
Ciò portò alla stesura del  Rapporto Flexner, che ha dato alla luce la medicina moderna così come la conosciamo.
Il rapporto parlava della necessità di rinnovare e centralizzare le istituzioni mediche. Sulla base di questo rapporto, più della metà di tutti i college medici furono presto chiusi.
L’omeopatia e le medicine naturali furono derise e demonizzate; e i dottori furono persino incarcerati.
Per aiutare a spingere la progettata e ordita transazione e per far cambiare idea ad altri dottori e scienziati, Rockefeller donò oltre 100 milioni di dollari a college, ospedali e fondò un gruppo filantropico (GEB). 

In pochissimo tempo, le università mediche furono tutte unificate, semplificate e omologate. Gli studenti avrebbero imparato la stessa cosa e la medicina avrebbe riguardato l’esclusivo uso di farmaci brevettati.

Fonte immagine:  SLIDE SERVE


Gli scienziati ricevettero enormi sovvenzioni per studiare come le piante potessero curare le malattie. Il loro obiettivo: identificare quali sostanze chimiche nella pianta erano efficaci, quindi ricreare una sostanza chimica simile – ma non identica – in laboratorio che potesse essere brevettata.



Abraham Flexner | Wikipedia

Una pillola per un malato divenne il mantra della medicina moderna
Quindi, ora, 100 anni dopo, stiamo sfornando medici che non sanno nulla dei benefici della nutrizione o delle erbe o di qualsiasi pratica olistica. Abbiamo un’intera società schiavizzata dalle corporazioni per il suo benessere.












Ecco cosa ha scritto Chris per  World Affairs (ho evidenziato in neretto le parti salienti) :

"Le persone in questi tempi ti guardano come se fossi un po’ sciroccato se parli delle proprietà curative delle piante o di qualsiasi altra pratica olistica. Proprio come qualsiasi altra cosa, c’è molta politica e denaro dietro il nostro moderno sistema medico.
Tutto inizia con John D. Rockefeller (1839-1937) che era un magnate del petrolio, un barone rapinatore, il primo miliardario americano e un monopolista nato.
Alla fine del 20 ° secolo, controllava il 90% di tutte le raffinerie di petrolio negli Stati Uniti attraverso la sua compagnia petrolifera, la Standard Oil, che in seguito fu sciolta per diventare Chevron, Exxon, Mobil ecc.
Allo stesso tempo, intorno al 1900, gli scienziati scoprirono i “prodotti petrolchimici” e la capacità di creare tutti i tipi di sostanze chimiche dal petrolio. 
Ad esempio, la prima plastica – chiamata  Bakelite  – fu prodotta con il petrolio nel 1907
Gli scienziati scoprirono le vitamine e ipotizzarono che molti prodotti farmaceutici potessero essere prodotti partendo ​​dal petrolio.
Questa ben presto si tramutò in una meravigliosa opportunità per Rockefeller che ha visto la capacità di monopolizzare contemporaneamente l’industria petrolifera, chimica e medica!
La cosa migliore dei prodotti petrolchimici era che tutto poteva essere brevettato e venduto per alti profitti.
Ma c’era un problema con il piano di Rockefeller per l’industria medica: le medicine naturali / a base di erbe erano molto popolari in America a quel tempo. Quasi la metà dei dottori e dei college di medicina negli Stati Uniti praticava la medicina olistica, usando le conoscenze dell’Europa e dei nativi americani.
Rockefeller, il monopolista, dovette trovare un modo per sbarazzarsi della sua più grande concorrente. Quindi usò la classica strategia della “soluzione del problema-reazione”. Cioè, creare un problema e spaventare le persone, quindi offrire una soluzione (pre-pianificata). (Come fecero con il terrorismo, seguito dal “Patriot Act”).
Andò dal suo amico Andrew Carnegie – un altro plutocrate che fece soldi  monopolizzando l’industria siderurgica  – che ideò un piano. Dalla prestigiosa Carnegie Foundation, mandarono un uomo di nome Abraham Flexner a viaggiare per il paese e riferire sullo stato delle scuole mediche e degli ospedali in tutto il paese.
Ciò portò alla stesura del  Rapporto Flexner , che ha dato alla luce la medicina moderna così come la conosciamo.
Inutile dire che il rapporto parlava della necessità di rinnovare e centralizzare le nostre istituzioni mediche. Sulla base di questo rapporto, più della metà di tutti i college medici furono presto chiusi.

L’omeopatia e le medicine naturali furono derise e demonizzate; e i dottori furono persino incarcerati.
Per aiutare la transizione e far cambiare idea ad altri dottori e scienziati, Rockefeller donò oltre 100 milioni di dollari a college, ospedali e fondò un gruppo filantropico chiamato “General Education Board” (GEB). 
In pochissimo tempo, le università mediche furono tutte unificate, semplificate e omologate. Tutti gli studenti avrebbero imparando la stessa cosa e la medicina avrebbe da quel momento riguardato l’esclusivo uso di farmaci brevettati.
Gli scienziati ricevettero enormi sovvenzioni per studiare come le piante potessero curare le malattie, ma il loro obiettivo era innanzitutto identificare quali sostanze chimiche nella pianta erano efficaci, quindi ricreare una sostanza chimica simile – ma non identica – in laboratorio che potesse essere brevettata.
Una pillola per un malato divenne il mantra della medicina moderna. E pensavi che i fratelli Koch fossero malvagi?Quindi, ora, 100 anni dopo, stiamo sfornando medici che non sanno nulla dei benefici della nutrizione o delle erbe o di qualsiasi pratica olistica. Abbiamo un’intera società schiavizzata dalle corporazioni per il suo benessere.
L’America spende il 15% del suo PIL per l’assistenza sanitaria. Si concentra non sulla cura, ma solo sui sintomi , creando così clienti abituali. Non esiste una cura per il cancro, il diabete, l’autismo, l’asma o persino l’influenza.



Perché dovrebbero esserci cure reali? Questo è un sistema fondato da oligarchi e plutocrati, non dai dottori."



"Per quanto riguarda il cancro, oh sì, l’  American Cancer Society è  stata fondata da Rockefeller nel 1913.
Vi lascio con una citazione di John D. Rockefeller che riassume la sua visione per l’America:
Io non voglio una nazione di pensatori. Voglio una nazione di lavoratori."

Fonte: DATABASE ITALIA  | Come J.D. Rockefeller ha spazzato via le cure naturali e creato Big Pharma





Eh si, decisamente non voleva pensatori, voleva solo lavoratori e LO DIMOSTRO' a tutti CON UN MASSACRO: IL MASSACRO DI LUDLOW.

A inizio del XX secolo la famiglia Rockefeller era il maggiore proprietario, fra l'altro, di miniere di carbone nel Colorado. A partire dal 1910 circa queste furono teatro di grandi lotte sindacali da parte dei minatori. Il momento più tragico di quelle lotte fu il massacro di Ludlowil fatto avvenne il 20 aprile 1914, a seguito della feroce repressione degli scioperi da parte delle guardie private armate della Colorado Fuel and Iron Company, di proprietà dello stesso Rockefeller. Vennero uccise almeno venti persone, fra cui dodici fra donne e bambini. Questo fu il momento più tragico della lotta dei minatori, che coinvolse fino a dodicimila lavoratori.
.
Fonte: Wikipedia


Chris Kanthan

About Chris Kanthan

E' autore di quattro libri e numerosi articoli di geopolitica, affari globali e finanziari. Vive a San Francisco. Ha viaggiato molto visitando più di 35 Paesi.











Dott. Montinari: dietro le vaccinazioni ci sono montagne di interessi economici anche personalistici e privati di politici.



"Perché è chiaro che dietro le vaccinazioni  ci sono montagne di interessi economici anche personalistici  e privati dei politici."

Si dicono tante cose in questo convegno del 2013, ve ne consiglio l'ascolto.

"Quando noi diamo in mano la nostra salute  a coloro che dicono di tutelarla forse abbiano anche il diritto di sapere quello che le stesse persone stanno facendo sulle nostra salute. Essere informati è una scelta corretta e noi dobbiamo pretenderlo."

Dott. Montinari"1996. Da allora siamo vissuti come eremiti bombardati da personaggi che gestivano  economicamente la sanità italiana e l'industria  farmaceutica perché c'è uno stretto legame, e parliamo liberamente, è inutile che ci nascondiamo dietro il dito della politica. Qui abbiamo interessi trasversali economici di multinazionali del farmacopagano chiunque, pagano i giornalisti molti sono prezzolati, pagano molti politici, trasversalmente, in entrambi gli ambiti di destra, di sinistra, centroNon c'è un discorso ideologico, è un discorso monetario. 
I vari ministri della Salute non sono nominati dalla politica, sono nominati dall'industria. 
Il Ministro della salute è quello dove nessuno interviene sul suo operato.
C'è un gioco trasversale, la sanità è gestita dall'industria."



Video pubblicato su facebook  da
Informati sulla geoingegneria clandestina Marche 


DOTT. MONTINARI : LE MULTINAZIONALI DEL FARMACO PAGANO CHIUNQUE, PAGANO I GIORNALISTI, MOLTI SONO PREZZOLATI, PAGANO MOLTI POLITICI TRASVERSALMENTE IN ENTRAMBI GLI AMBITI, DESTRA, SINISTRA, CENTRO, NON C'E' UN DISCORSO IDEOLOGICO, E' UN DISCORSO MONETARIO.
I MINISTRI DELLA SALUTE NON SONO NOMINATI DALLA POLITICA
MA DALL'INDUSTRIA (DAL MINUTO 57:00)











"Storia del Cancro": Big Pharma


Video di Arcoiris TV Channel

"Il capitolo del film di Massimo Mazzucco sul cancro dedicato a Big Pharma."













Sull'argomento puoi vedere:



























IL BUSINESS DELLA MALATTIA
AsclepiadeClaudio GalenoIL BUSINESS DELLA MALATTIALa medicina a RomaLa ricerca medica ha fatto tali passi che non ci sono più persone sanePlinio il Vecchiostoria della medicinaValdo Vaccaro
pubblicato il 27/04/18










pubblicato il 19/02/18








Il concetto di salute della medicina ufficiale
gravi effetti collaterali dei farmaci di uso comuneIl concetto di salute della medicina ufficialeOMS Organizzazione Mondiale della SanitàsaluteValdo Vaccaro
 

pubblicato il 23/02/17










Wikipedia non ne fa cenno alcuno della sua monopolistica massiccia deleteria ingerenza nella salute pubblica americana e mondiale. 

Un'ingeranza  criminale, altamente inadeguata, cancerogena, tossica, avvelenante, distruttiva della salute umana, mortale. 

Eppure i fatti storici sono notori e già accessibili ai più, alla massa. 
Chiediamoci il motivo di questa scelta omissiva, di questa omissione nella biografia di quell'uomo elitario rappresentante dei poteri forti in America. Scelta probabilmente obbligata per la stessa sopravvivenza di Wikipedia come enciclopedia






 

Piante che curano, Piante proibite da chi?  "LE UNIVERSITA' DI OGGI SONO DELLE PROSTITUTE"  (video) 


"LE UNIVERSITA' DI OGGI SONO DELLE PROSTITUTE.
Sono stato cieco per molti anni. Credevo nello studio, nella scienza nelle università.
CHI FINANZIA I PROGETTI DELLE UNIVERSITA' NON SONO I GOVERNI CHE NON HANNO UN EURO, bensì LE IMPRESE MAFIOSE CHE CHE SI METTONO DENTRO COME LUPI E FINANZIANO SOLO I PROGETTI CHE SONO DI LORO INTERESSE."


Piante che curano, Piante proibite - Italiano


Video pubblicato da Byo logik il 5 giugno 2013 su You Tube

"In questo video di Miquel Figueroa, Josep Pamies ci conduce nella sua serra a Balaguer, dove coltiva piante medicinali usate da secoli nelle varie medicine tradizionali di tutto il mondo, descrivendone le proprietà."
Altri video di Miquel Figueroa su
www.byologik.wordpress.com












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