Si parla di sperimentazioni climatiche ed ambientali. Il sospetto di alcuni è che tutto dipenda da un riscaldamento artificiale indotto dei bassi livelli: si crea un effetto serra impedendone l’escursione termica. In questo modo si rendono più violente le manifestazioni come quello del tifone che ha colpito la Sardegna nel 2013. In realtà, ricorda Marcianò, il dominio del clima è l’ambizione principale degli Stati Uniti che già nel 1995 stilavano il documento “Dominare il clima entro il 2025".
(articolo aggiornato al mese di luglio 2014)
Le sperimentazioni climatiche in 20 paesi
Sarebbero oltre 20 i Paesi che attuano programmi di sperimentazione di nuove tecniche per provocare precipitazioni.
Il più impegnato risulterebbe la Cina, con circa 37 mila
addetti fra tecnici e ricercatori. Una trentina di aerei, 4 mila rampe
per razzi, 7 mila cannoni per sparare in cielo nuclei di
sostanze intorno ai quali stimolare processi di condensazione di gocce
d’acqua o cristalli di ghiaccio.
Negli Stati Uniti, il primo Paese a gettare nelle nuvole con gli aerei ghiaccio secco e ioduro d’argento, i progetti in corso sono 27.
In Sud Africa,
che esperimenta questi programmi da una quindicina di anni, si userebbe il cloruro di potassio, sistema nato in seguito all’osservazione
di nubi ricche di umidità che si formavano sopra una cartiera che
emetteva grandi quantità di tali particelle igroscopiche (che assorbono
acqua). I sali vengono diffusi da aerei che volano sotto le nubi in
formazione, e servono ad aumentare il numero e la misura delle gocce.
Anche In Messico, nello stato di Coahuila, sperimentano la tecnica sud africana vedi: [youtube http://www.youtube.com/watch?v=-Rv-6z3Je5Q]
Della Russia, Servizio del TG Uno del 10 maggio 2007 (edizione delle
8:00) riguardo un composto a base di azoto, iodio e argento, scaricato
sulle nuvole del cielo di Mosca per non far piovere, durante le
celebrazioni del 9 maggio (62esimo anniversario della vittoria dell’Urss
sulla Germania nazista).
La geoingegneria è oggi considerata una scienza militare
Così si è espresso l’ex consigliere esecutivo,
dipartimento aerospaziale e difesa, della Booz Allen Hamilton di
Chicago, Matt Andersson: ‘Almeno quattro paesi – Stati Uniti, Russia,
Cina e Israele – dispongono delle tecnologie e dell’organizzazione
necessaria a modificare regolarmente il meteo e gli eventi geologici per
varie operazioni militari ufficiali e segrete, legate a obiettivi
secondari, tra cui il controllo demografico, energetico e la gestione
delle risorse agricole’.
In un articolo pubblicato su The Guardian Andersson
svela apertamente che il nuovo tipo di guerra non convenzionale
‘comprende la capacità tecnologica di indurre, spingere o dirigere
eventi ciclonici, terremoti e inondazioni, includendo anche l’impiego di
agenti virali per mezzo di aerosol polimerizzati e particelle
radioattive, trasportate attraverso il sistema climatico globale’.
Il Bipartisan
Policy Center (BPC), che ha sede a Washington, ha pubblicato alcuni mesi
fa un importante rapporto con il quale chiede agli Stati Uniti e agli
altri paesi allineati di procedere verso la sperimentazione su larga
scala del cambiamento climatico. Il gruppo bipartisan è finanziato,
secondo il Guardian,
da grandi compagnie petrolifere, farmaceutiche e biotecnologiche, e
rappresenta gli interessi corporativi del mondo militare e scientifico
statunitense.
Conclude l'articolo: "In passato dunque si schieravano gli eserciti; oggi se i paesi non si
allineano, oltre alle istituzioni antidemocratiche della grande finanza,
c’è la guerra combattuta con la geoingegneria".(tratto dal blog di Testelibere del 21/08/2012)
Fonti: DIONIDREM | TESTELIBERE
L'accordo Italia-USA sulla sperimentazione climatica:
La nazione europea che viene considerata la più grande colonia statunitense (l'Italia), nel mese di gennaio
del 2002 firmò un accordo che, insieme al trattato definito "OPEN SKIES TREATY" firmato nel 2009, sancì l'inizio ufficiale delle attività sistematiche di aerosol clandestine sul territorio italico (vedi Impatto Antropico ).
"A Pagina 38 si legge:
WORKPACKAGE 10: Esperimenti di manipolazione degli ecosistemi terrestri
Questo Workpackage ha come obiettivi:
1. lo sviluppo di nuovi
sistemi per la realizzazione di esperimenti di manipolazione
dell'ecosistema che permettano di esporre la vegetazione a condizioni
ambientali simili a quelle attese in scenari di cambiamento globale;
2. lo studio, l'analisi e
la comprensione dei principali meccanismi di risposta della vegetazione
e degli ecosistemi mediterranei ai diversi fattori di cambiamento
(temperatura, precipitazioni ed aumento della concentrazione di CO2
atmosferica);
3. la quantificazione
degli effetti complessivi del cambiamento sulla produttività e sulla
vulnerabilità degli ecosistemi (fertilizzazione da CO2, variazione della
disponibilità idrica ed aumento di temperatura).
In dettaglio le attività saranno:
1. l'esecuzione di
attività di ricerca eco-fisiologica su diversi siti sperimentali
italiani dove vengono modificate artificialmente le condizioni
ambientali a cui è esposta la vegetazione
2. l'approfondimento e
la migliore conoscenza dei meccanismi di risposta delle piante
attraverso la misura diretta dello scambio gassoso in condizioni di
pieno campo
3. la verifica in campo di ipotesi sviluppate nell'ambito di esperimenti di laboratorio
4. la progettazione di
tecnologie per la manipolazione delle condizioni ambientali con
particolare riferimento al controllo della temperatura e della
concentrazione atmosferica di CO2."
Secondo quanto scrive Tanker Enemy Meteo i meteorologi continuano a coprire le operazioni di aerosol chimico-biologici nei nostri cieli che, vista la permanente stabilità del campo anticicolonico, possono operare soprattutto di notte, lasciando alle ore diurne lo spazio per sorvoli di bassa quota con scie chimiche evanescenti cosicché in molti penseranno a semplici scie di condensazione. Il risultato lo si può leggere nei siti meteo come meteoweb.eu, il meteo.it, 3bmeteo.com etc. La parola chiave è: VELATURE.
tratto da Tanker Enemy Meteo