BILL GATES, maggiordomo imbranato del Nuovo Ordine Mondiale ed attivo esecutore del GREAT RESET, CI VUOLE INONDARE DI VACCINI E NON SOLO, anche di CIBI OGM?
BILL GATES FA INCETTA DI TERRENI AGRICOLI. A NOI DICONO: “NON POSSEDERETE NULLA E SARETE FELICI”.
Il grande reset dei globalisti
"Avete capito che faccia tosta hanno questi globalisti? “Non possederete nulla e sarete felici”, così recita un recente slogan apparso su uno spot del forum economico mondiale di Davos, aggiungendo che “questo potrebbe essere il nostro futuro entro il 2030” e corredando il tutto con la faccia di un ventenne dal sorriso ebete.
L'agenda del World Economic Forum per il 2030: "Non avrai niente e sarai felice" è vicina concettualmente a “Slavery is freedom” La schiavitù è libertà del libro di George Orwell, 1984
Lo sappiamo, nel progetto del grande reset, tanto sponsorizzato dal direttore esecutivo del forum economico mondiale Klaus Schwab, c’è l’azzeramento dell’economia (la nostra, quella delle piccole e medie imprese, non quella della grande finanza) e la distribuzione di un reddito di cittadinanza in cambio di rinunce a diritti e libertà.
Bill Gates, un nuovo latifondista
Predicano bene e razzolano male perché è notizia di pochi giorni fa che Bill Gates sta facendo incetta di terreni agricoli negli Stati Uniti, dove è diventato il più grande proprietario terriero. In poco tempo e silenziosamente il fondatore di Microsoft è arrivato ad acquistare circa 269 mila acri di terreno, più di un 1 miliardo di metri quadrati*. La notizia l’ha rivelata “The Land Report”, il principale magazine di proprietari agricoli degli USA. Il multimiliardario americano ha un portafoglio di campi agricoli sparsi in ben diciotto Stati. I possedimenti più grandi sono in Louisiana (69.071 acri), Arkansas (47.927 acri) e Nebraska (20.588 acri). Secondo The Land Report, Bill Gates li possiede direttamente o tramite Cascade Investments, il suo principale fondo d’investimento personale.
Quella dell’agricoltura, per il quarto uomo più ricco al mondo, è una fissa.
La super banca di semi finanziata dalla Gates Foundation
La Bill and Melinda Gates Foundation fu il principale investitore della Svalbard Global Seed Vault, letteralmente il deposito globale di semi delle Svalbard. Si tratta di una super banca dati di sementi costruita in Norvegia, nelle isole Svalbard, a circa un migliaio di chilometri dal polo nord.
Il deposito è stato attrezzato in una grotta scavata nel permafrost, ipertecnologica e ultra protetta: portoni a prova di bomba, rilevatori di movimento, pareti di cemento armato e titanio. Il suo obiettivo dichiarato è la conservazione delle circa 4 milioni di diverse sementi (un vero e proprio patrimonio) che l’uomo ha sviluppato negli ultimi 10.000 anni della sua storia, ovvero dalla nascita dell’agricoltura, per fare in modo che la biodiversità sia preservata in caso di disastri nucleari o naturali.
Altri promotori del progetto sono la Fondazione Rockfeller, Monsanto, DuPont Pioneer e Sygenta, le tre aziende che controllano il 90% del mercato mondiale dell’agricoltura.
Viene in mente una vecchia frase di Henry Kissinger, uno dei grandi vecchi maitre à penser del mondialismo, che diceva: «Chi controlla il petrolio controlla i Paesi, chi controlla il cibo controlla le popolazioni».
Come falliranno i progetti dei globalisti
Un obiettivo, quello del controllo delle popolazioni, che non riuscirà, grazie al risveglio collettivo delle coscienze, al ritorno del primato della politica sulla finanza e all’applicazione delle Carte Costituzionali nazionali."
Great Reset, nuovo ordine mondiale?
Il World Economic Forum 2020, raduno economico internazionale, ha introdotto il concetto di Grande Reset: la creazione di nuovo ordine mondiale post Covid
Il World Economic Forum 2020, raduno economico internazionale, ha introdotto il concetto di Grande Reset: la creazione di nuovo ordine mondiale post Covid
DA BYO BLU:
I GENI DEL MALE DEL GRANDE RESET – Intervista a Cosimo Massaro e Luca La Bella
Che cos’è il Grande Reset? Ne abbiamo parlato con Cosimo Massaro, scrittore e ed esperto di politiche monetarie, e Luca La Bella, analista finanziario.
Il Grande Reset del World Economic Forum
Il Grande Reset del World Economic Forum
Allo scorso World Economic Forum, aprile2020 che raduna l’establishment economico internazionale, era stato introdotto il concetto di Grande Reset e cioè la creazione di nuovo ordine mondiale post Covid. Uno scenario inquietante dove le multinazionali della Silicon Valley avranno un potere enorme sul controllo della popolazione. Secondo Massaro e La Bella esisterebbe anche un altro Grande Reset preparato invece da Donald Trump.
Il piano di Trump intende rivedere il sistema internazionale dei pagamenti, togliendo il monopolio alle banche ed eliminando il sistema del debito come forma di controllo sulla popolazione mondiale.
FONTE: BYOBLU
Al World Economic Forum aprile2020 che raduna l’establishment economico internazionale, era stato introdotto il concetto di Grande Reset e cioè la creazione di nuovo ordine mondiale post Covid
TRAMP A DAVOS 2020
"Questo non è il momento per essere pessimisti, ma ottimisti. Paura e dubbio non sono una giusta onda di pensiero perché questo è un periodo di speranza, gioia, ottimismo e azione. Per affrontare la possibilità dell'indomani dobbiamo rifiutare i perenni profeti dell'apocalisse. E' passato il periodo dei veggenti e nonostante vogliano la nostra disfatta non lasceremo che ciò accada."
IL GRANDE RESET? LA CENSURA E' IL SEGNALE IMPOSITIVO: STIAMO ENTRANDO NEL NUOVO ORDINE MONDIALE
IL GRANDE RESET? LA CENSURA E' IL SEGNALE IMPOSITIVO: STIAMO ENTRANDO NEL NUOVO ORDINE MONDIALE
Si è concesso ai padroni della finanza di gestire tutti i soldi del mondo. Il problema di questo sistema perverso è che oggi i cittadini non contano più niente.
IL GRANDE RESET E COME USCIRNE– Guido Grossi #Byoblu24
RESET ECONOMICO MONDIALE, UNO SLOGAN CHE CIRCOLA DA MESI NEL MONDO. E' POSSIBILE CAMBIARE IL SISTEMA? SECONDO UN CONCETTO ENIGMATICO DA COMPRENDERE SAREBBE POSSIBILE. Ne hanno parlato su Byoblu24.
Da un servizio giornalistico di ByoBlu24:
Gli esperti parlano di fine del capitalismo per come lo conosciamo e della conseguente nascita di un nuovo sistema.
Sembra che sia in atto una battaglia sotto traccia per stabilire chi e come gestirà questo grande reset mondiale
La guerra vedrebbe come sfidanti l’attuale establishment da un lato, Donald Trump e Vladimir Putin dall’altro.
Ottobre 2020 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri. La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo o altro materiale (testata, autore, titolo)
Cosa certamente vuole da un lato l'establishment:
- DEINDUSTRIALIZZIONE E DIGITALIZZAZIONE,
- ed il sistema economico e finanziario sarà trasferito nell'ETERE
- e sarà gestito da un sistema ibrido composto dalle Banche centrali e da quelle aziende private in grado di coniare le loro cripto-monete come il progetto LIBRA annunciato da Mark Zuckenberg (Mister Facebook, per intenderci)
Descrizione
A vari livelli anche geografici, crescono preoccupazione e insofferenza per la devastazione economica nel tessuto sociale tra i liberi professionisti, tra gli imprenditori e pure tra i cd. colletti bianchi statali - i quali ultimi, in quanto tali sono stipendiati certi, e va rimarcato che di questi tempi uno stipendio sicuro non è poco - si inizia a parlare, a denunciare apertamente e a fare nomi pubblicamente, in decisa controtendenza col pensiero unico dominante imposto dai media che tenta di lavare il cervello a tutti a ritmo martellante da mesi, da quasi un anno. Siamo oltre il politically correct, siamo al tentativo di lavaggio del cervello, al wash brain, ad un mirato e massiccio tentativo di controllo mentale. Qualcuno lo può forse ancora negare?
Rockfeller, Soros, Gates. Questi tre nomi sono associati spesso ai poteri occulti e al Deep State e questa volta non sono i soliti complottisti a dirlo. Una corte d’appello peruviana, guidata dai giudici Tito Gallegos, Luis Leguía e Tony Changaray, in una risoluzione del 21 dicembre 2020, ha affermato che la pandemia da Sars-Cov2 è stata provocata dal Nuovo Ordine Mondiale per volere proprio dei Rockefeller, di George Soros e Bill Gates. Nel corso di un processo penale per stupro una corte penale d’appello del paese sudamericano ha emesso una risoluzione nella quale si dichiara che la pandemia di Coronavirus sarebbe stata creata da Bill Gates, George Soros e le elite globali.
Perù, tribunale accusa Gates e Soros: "Hanno creato il Coronavirus"
Una corte d'appello peruviana ha affermato: "La pandemia è stata provocata dal Nuovo Ordine Mondiale: Rockfeller, Soros e Gates". Indaga il Tribunale Supremo
Perù, un tribunale accusa "le élite criminali"
In un un processo penale per stupro una corte penale d'appello del Perù, come riporta Sputniknews, ha emesso una risoluzione nella quale si dichiara che la pandemia di Covid-19 è stata creata da Bill Gates, George Soros e le élite globali.
La corte, come si apprende da RPP Noticias, ha affermato: "Il processo penale è stato paralizzato a causa della pandemia COVID-19, creata dalle élite criminali, che dominano il mondo; e che ha paralizzato le attività in quasi tutti i paesi. Pertanto, nessun governo mondiale, persone fisiche e giuridiche, né la difesa degli accusati, possono sostenere che questa pandemia ha la qualità di "prevedibile", tranne i suoi creatori del nuovo ordine mondiale come Bill Gate, Soros e Rockefeller, che l'hanno gestita e continuano a dirigere con estrema segretezza all'interno dei loro ambienti e delle multinazionali, con proiezioni per il progetto 2030".
Il passaggio, riporta Sputniknews, appartiene ad una sentenza pronunciata dalla Corte d'Appello Superiore delle città di Chincha e Pisco, situata nel dipartimento di Ica (sud), con cui è stato stabilito il prolungamento della detenzione preventiva nei confronti di un uomo indagato per presunto stupro contro una donna.
Perù, l'indagine del Tribunale Supremo
Il Tribunale Supremo della regione Ica del Perù ha aperto un'indagine in merito con lo scopo, riporta Sputniknews, di "raccogliere prove che consentano di determinare l'esistenza o meno di presunte irregolarità". L'avvocato della difesa, che ha presentato richiesta di annullamento della sentenza, parla di "irregolarità e di violazione dei diritti dell'imputato". Ai media nazionali ha dichiarato: "Invece di introdurre argomenti riferiti al caso, sono state introdotte dichiarazioni speculative".
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