Mauro Scardovelli descrive l'Italia di oggi: "L'ITALIA E' UNA REPUBBLICA OLIGARCHICA FONDATA SUL PROFITTO E SULLA SPECULAZIONE. LA SOVRANITA' APPARTIENE AI MERCATI."
I COLORI DELLA BANDIERA | via flickr
Mauro Scardovelli descrive come l'Italia è diventata oggi: "L'ITALIA E' UNA REPUBBLICA OLIGARCHICA FONDATA SUL PROFITTO E SULLA SPECULAZIONE. LA SOVRANITA' APPARTIENE AI MERCATI."
DIEGO FUSARO: Fusaro cita Costanzo Preve nel suo intervento al Convegno di Vox Italia. "Costanzo Preve nel 2012, prima di abbandonarci, vedeva le precondizioni per una trasformazione, diceva che lui non l'avrebbe vista ma l'avrebbero vista le nuove generazioni. Nel frattempo sono successe molte cose che lasciavano intendere che la globalizzazione cominciava ad avere i suoi oppositori, che vi era del disagio nella globalizzazione, che stava, non dico organizzarsi,ma esplodere."
Cosa stava accadendo?
"La classe dominante, che ancora gestiva il dominio, iniziava a perdere il consenso. Cosa accade quando la classe dominante ha il dominio ma perde il consenso?Gramsci da una risposta: quando le classe dominante ha il dominio ma non non ha più il consenso REAGISCE CON LA VIOLENZA.
E' chiaro, perché il dominio senza il consenso non si conserva. Il solo modo per conservarlo in assenza di consenso, nell'attesa che un nuovo consenso si riformi è esercitare la violenza.
Ora io credo che da un anno a questa parte stiamo sperimentando si inscrive esattamente in un ordine di cose che così può essere compreso. E' UNA REAZIONE DELLA CLASSE DOMINANTE che iniziava a perdere il proprio consenso e che per non perdere anche il dominio ha utilizzato i metodi brutali. Ha riorganizzato in materia autoritaria la società sul fondamento che quella è ormai da tempo la parola chiave del NUOVO ORDINE TERAPEUTICO. DISTANZIAMENTO SOCIALE E' LA NUOVA CHIAVE per capire quello che sta avvenendo.
DISTANZIAMENTO SOCIALEvuol dire NEGARE OGNI POSSIBILE RELAZIONE COMUNITARIA CON L'ALTRO."
Trasmesso in streaming dal vivo – Toscano, Fusaro, Scardovelli
VIDEO di BYOBLU trasmesso in streaming dal vivo pubblicato il 27 febbraio 2021 su You Tube
Su Byoblu in diretta da Roma, sabato 27 febbraio alle ore 10, Francesco Toscano, Diego Fusaro, Mauro Scardovelli e altri ospiti lanciano un progetto politico evolutivo di Vox Italia. Una grande Costituente che chiama a raccolta tutti quei cittadini stanchi della dittatura sanitaria e pronti a combattere insieme un potere tecnocratico e oligarchico che con l'arrivo di Mario Draghi ha finalmente gettato la maschera.
Un progetto che, in piena continuità con Vox Italia, intende allargarsi ad altri gruppi e movimenti autenticamente sovranisti e populisti convinti del fatto che una vera alternativa può nascere solo nel Paese e nelle piazze e non soltanto grazie alla visibilità di presunti guru che poi, alla prova dei fatti, finiscono sempre col servire i soliti padroni.
Per approfondire gli obiettivi e le prospettive di questa iniziativa, guarda anche l'intervista a Francesco Toscano, presidente di Vox Italia, a cura di Francesco Capo: "VIVIAMO DENTRO UNA DITTATURA: COME FATE A NON VEDERLO?" https://go.byoblu.com/Toscano
Segui la diretta su Byoblu.com e Davvero.Tv
Guardalo anche sul digitale terrestre: canale 606 Lombardia, 607 Veneto e Piemonte, 632 Lazio, 622 Emilia Romagna.
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La banca C M de Rothschild & Figli dispose ingenti prestiti allo Stato Pontificio e ai vari re di Napoli oltre che al Ducato di Parma e Granducato di Toscana. Tuttavia, intorno al 1830, Napoli seguì la Spagna con un graduale passaggio verso l'emissione di obbligazioni convenzionali che cominciò a influenzare la crescita della banca e la sua redditività. L'unificazione italiana nel 1861, con il declino dell'aristocrazia italiana, che era stata la clientela primaria dei Rothschild, alla fine portò alla chiusura della loro Banca a Napoli, a causa di previsioni di calo a lungo termine della sostenibilità delle attività. Tuttavia, nei primi anni del XIX secolo, la famiglia Rothschild di Napoli strinse stretti rapporti con la Banca Vaticana, e il sodalizio tra la famiglia e il Vaticano continuò nel XX secolo. Nel 1832, quando Papa Gregorio XVI incontrò Carl von Rothschild, gli osservatori rimasero scioccati nell'osservare che a Rothschild non fu richiesto di baciare i piedi del Papa, come era allora richiesto a tutti gli altri visitatori, compresi i monarchi.[26]
"I Rothschild... sono i guardiani del tesoro papale." -Encyclopedia Judaica, 1901–1906, Vol. 10, p.497
Da oltre due secolila famiglia Rothschild è posta al centro di svariate teorie del complotto[7][27][28] molte delle quali la pongono come controllante l'intera finanza mondiale[29][30] o che incoraggia guerre e riappacificazioni tra le nazioni allo scopo di controllarli.
Fonte: Wikipedia
I Rothschild a Mercenasco
PIETRO RATTO: "Facciamo un esempio che pochi conoscono. L'Italia nasce grazie a una serie colossale di prestiti e il famoso debito di cui parliamo oggi, in gran parte, nasce lì e i dettagli in questo caso raccapriccianti. Accadde che Cavourchiede un prestito ai Rothschild di Francia, di Parigi, il solito James Rothschild, per poter unificare l'Italia e per fare tutta una serie di spedizioni, compresa quella dei Mille per arrivare poi all'unificazione d'Italia. Il problema è che poi quel prestito non riesce a restituirlo e per evitare di cadere poi nella rete dei creditori, Cavour contrae un secondo prestito con i Rothschild di Napoli. A quel punto siamo a due prestiti, e con quei due prestiti colossali che la nostra Storia inizia.
Intanto, già dal 1851, Cavour come Primo Ministro, come premier dello Stato del Piemonte aveva iniziato a contrarre prestiti con le Banche Rothschild e ne aveva contratti talmente tanti che cominciava a essere veramente preoccupato rispetto al gran potere che stavano accumulando dette Banche.
Al punto che aveva cercato di aggirare l'ostacolo chiedendo poi un ulteriore prestito di 75 milioni di Lire per costruire le ferrovie piemontesi agli Ambros, banchieri londinesi, proprio per evitare di chiedere sempre agli stessi. E vabbè!
Voi dovete sapere che nel 1860 Cavour ci ricasca e chiede 70 milioni, in due prestiti diversi, ai Rothschild.
Nel 1861, Cavour nel frattempo muore,nel giugno del 1861, l'Italia chiede 700 milioni di Lire in un primo prestito, esiamo nel 1860, ai Rothschild di Francia, altri 500 milioni di Lire come secondo prestito, per un totale di un miliardo e duecento milioni di Lire tra il 1861 e il 1863, pari oggi a circa 6 miliardi di Euro.
Noi nasciamo con questo prestito.
Un prestito corrispondente oggi a 6 miliardi di Euro. E' IL CLASSICO DEBITO CHE NON SI RESTITUISCE MAI PIU'!
Noi dobbiamo partire da questi dati. E questi dati i libri di storia non ce li forniscono!
Le cose sono anche peggiori. Che i Re avessero bisogno dei banchieri si sapeva da tanti secoli!"
"Questo cosa del prestare denaro ai ai potenti era particolarmente vantaggiosa perché se io presto denaro a un commerciante c'è il rischio che poi non me lo restituisca, soprattutto se gli affari non gli vanno bene ma se presto denaro a un Re lui ha un'arma per poter riuscire a recuperare i soldi e quell'arma è l'imposizione fiscale.
Siamo noi che la paghiamo! Siamo noi che paghiamo il debito!
Nel momento in cui un Re si indebita con un banchiere che cosa fa? Aumenta le tasse."
"Versione integrale della conferenza tenuta da Pietro Ratto a Mercenasco (TO) sul suo libro "I Rothschild e gli Altri", con qualche anticipazione relativa anche al prossimo in uscita: "Warburg - Rockefeller. I grandi alleati dei Rothschild." https://www.ibs.it/rothschild-altri-d...
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