venerdì 10 dicembre 2021

SUPERBONUS 110% : CHI PAGA IN CASO DI CONTROLLI DELL'ENEA O DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE?



SUPERBONUS 110%, COSA SUCCEDE IN CASO DI CONTROLLI DELL'ENEA O DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE


Dicembre 2021 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 



RESPONSABILITA' SOLIDALE - Sia il comma 6 dell'art.121 della legge sul superbonus 110%, sia l'articolo 2055 del codice civile stabiliscono che quando sono coinvolte più persone nella partecipazione ad un danno, tutte le persone sono ugualmente responsabili e tutte le persone devono risarcire il danno eventuale causato, e quindi tutte dovranno essere ugualmente solidali in un risarcimento dei danni nel caso in cui venga riconosciuto per qualche irregolarità al contribuente e quindi devono essere solidali con il proprio cliente o con il proprio committente.

CHI FARA' I CONTROLLI 

- L'ENEA, per tutto quel che riguarda la parte materiali dei lavori, quindi sui prezziari, sui lavori da eseguire 

- l'AGENZIA DELL ENTRATE, per tutto quello che riguarda la parte fiscale 

( Video di Rinalda Borra, consulente immobiliare)



SUPERBONUS - chi PAGA in caso di CONTROLLI

Chi fa i controlli sul superbonus 100%? | Chi sono le persone a cui è imputabile il danno? | Quali tipi di controlli verranno fatti? | Esempio pratico di controllo su superbonus 100% | A chi arriva la notifica di accertamento

Video di RINALDA BORRA  pubblicato nel mese di novembre 2021











Sull'argomento bonus 110% puoi vedere:




















David Rossi: L'Unione europea spinge per il grande reset, disporre del nostro corpo e delle nostre case, in tanti non potranno più né venderle né affittarle



 

DAVIDE ROSSI: "Da ieri 9 dicembre 2021 circola una bozza di una direttiva dell' Unione europea che prevede le nostre abitazioni che dovranno diventare ad

  • emissione zero entro il 2050,

e per andare più velocemente in questa direzione la direttiva impone che le abitazioni dovranno essere portate 

  • in classe energetica E  entro il 2027, quindi fra appena cinque anni, 
  • in classe energetica D entro  il 2030,
  • in classe energetica entro il 2033

Se queste tempistiche non verranno da noi proprietari rispettate le nostre case non potranno più né essere vendute né essere affittate. Quindi vuol dire che, dal punto di vista del valore del mercato, le nostre case varranno zero perché se tu impedisci di un bene immobile di poterlo locare o poterlo vendere vuol dire che azzeri il suo valore di mercato. Considerate che i due terzi del patrimonio immobiliare italiano attualmente sono classificati con una classe energetica inferiore alla DMolte, la gran parte, sono addirittura in classe energetica G. Quindi, potete immaginare quale sarebbe lo sforzo finanziario che ciascuna famiglia, che ciascun proprietario immobiliare dovrebbe affrontare per quei lavori di ristrutturazione dell'abitazione necessaria a effettuare il salto di classe energetica. Questa è una misura che, se applicata, favorirà enormemente la speculazione immobiliare perché la maggior parte dei piccoli proprietari non può o non vuole affrontare quelle ingenti spese di ristrutturazione. Ecco che in questo modo il patrimonio immobiliare italiano, e più in generale europeo, diventerà facile preda di quei grandi gruppi della speculazione immobiliare che invece hanno tutte le risorse finanziarie per poter ristrutturare questi immobili. E sono, tra l'altro, questi grandi gruppi immobiliari, i referenti principali dei fornitori di materie prime. Voi sapete, ne abbiamo parlato in un precedente video, che  i costi delle materie prime, ad esempio quelli necessari, ad esempio, per le ristrutturazioni immobiliari   sono schizzati stelle e quindi i fornitori di materie prime preferiscono favorire pochi interlocutori, pochi grandi interlocutori che assicurano il pagamento a prezzi di mercato di quelle merci. Questa è una misura che qualcuno potrebbe definire folle, secondo me invece è lucida da parte dell'Unione europea. E' un  grande passo verso quel grande reset dell'economia che prevede la spogliazione della ricchezza della classe media in particolare di quella italiana perché voi sapete che noi dell'Unione europea abbiamo la più alta percentuale di proprietari immobili, per traferire questa ricchezza nelle mani di pochi centri di potere finanziari che sono poi quelle che determinano le politiche degli Stati e della stessa Unione europea." (Chi interessato visualizzi il video integrale, se interessato).


Tra politica e verità'" con Davide Rossi
DAVIDE ROSSI ha ricoperto incarichi politici nelle istituzioni italiane per quindici anni. Ha conosciuto dall'interno le "stanze del potere". Oggi si occupa di analisi politica.


Video pubblicato da IL VASO DI PANDORA il 10 dicembre 2021:

Dopo il tuo corpo lo Stato disporrà anche della tua casa - Davide Rossi


"L'Unione Europea vuole imporci l'adeguamento energetico delle nostre case, pena l'impossibilità di venderle o affittarle. Di fatto ci obbliga a spendere molti soldi per ristrutturarle, altrimenti ci azzererà il loro valore di mercato. Un altro regalo per la grande speculazione immobiliare e soprattutto un passo deciso verso il Grande Reset dell'economia. Per la paura della pseudo pandemia, abbiamo acconsentito a cedere la nostre libertà allo Stato creando così un pericoloso precedente. Ora quello Stato non si ferma più: vuole anche le nostre case."












«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)

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La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo)

per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo. 



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