venerdì 29 gennaio 2021

Gabriele SANNINO: IL MOVIMENTO 5 STELLE, UN GRANDISSIMO ESPERIMENTO SOCIALE DELL'ELITE per disilludere e spegnere il dissenso portando rassegnazione.

Gabriele SANNINO: IL MOVIMENTO 5 STELLE, UN GRANDISSIMO ESPERIMENTO SOCIALE DELL'ELITE per disilludere e spegnere il dissenso portando rassegnazione. 


Immagine: Cane beagle, anziano, amico, rassegnazione | via pixabay






GABRIELE SANNINO: IL MOVIMENTO 5 STELLE, UN GRANDISSIMO ESPERIMENTO SOCIALE DELL'ELITE. Un movimento per raccogliere consensi per poi portarlo all'interno delle istituzioni e spegnere quel dissenso anche perché tenere disilluse le persone aiuta anche in qualche modo a spegnere ogni entusiasmo, a creare rassegnazione. Per il sistema è molto importante creare rassegnazione. il Movimento 5 Stelle, da come si è comportato, e da come continua a comportarsi, sembra proprio aver assunto questa funzione.

Ci sono dei rapporti anche tra il deep state e il Movimento 5 Stelle? Ad avviso di Gabriele Sannino, SI.

Ritiene che i 5 Stelle hanno avuto una prima fase che è pura.

Sin dal primo momento però l'élite ha cercato di infiltrare il Movimento 5 Stelle, basta ricordarsi Enrico Sassoon che poi fu cacciato da Gian Roberto Casaleggio ma gli avi dei Sassoon sono stati finanziati in realtà dai Rothschild per aprire società finanziarie in Cina e in Giappone, quindi hanno sempre lavorato i Sassoon su questo, anche per infiltrare i mercati, infiltrare partiti, sono questi i tipi di attività che compiono.


A suo avviso, da tempo l'élite cercava una valvola di sfogo per raccogliere consenso popolare per poi spegnerlo perché questa è una tecnica purtroppo del sistema e noi restiamo un laboratorio per le élite forse perché la popolazione è particolarmente ignorante, perché ha un'informazione particolarmente emotiva, non lo sa, resta il fatto che il Movimento 5 Stelle è stato un grandissimo esperimento sociale. Un movimento per raccogliere consensi per poi portarlo all'interno delle istituzioni e spegnere quel dissenso anche perché tenere disilluse le persone aiuta anche in qualche modo a spegnere ogni entusiasmo, a creare rassegnazione. Per il sistema è molto importante creare rassegnazione.

La rassegnazione è la peggiore sconfitta quindi per loro è importante illudere e poi dopo far rassegnare e il Movimento 5 Stelle, da come si è comportato, e da come continua a comportarsi, sembra proprio aver assunto questa funzione.






(Vedi il video pubblicato da IL VASO DI PANDORA con l'intervista integrale a Gabriele Sannino).


IL DEEP STATE ITALIANO SPIEGATO DA GABRIELE SANNINO




Il Deep State italiano spiegato bene - Gabriele Sannino


Intervista di IL VASO DI PANDORA a GABRIELE SANNINO giornalista, scrittore e blogger in tematiche economiche, politiche, monetarie e mediatiche.
Conduzione intervista di Carlo Savegnago


VIDEO PUBBLICATO da IL VASO DI PANDORA il  23 gennaio 2021 sul canale You Tube


"Il Deep State italiano spiegato bene - Gabriele Sannino La nostra intervista a GABRIELE SANNINO giornalista, scrittore e blogger in tematiche economiche, politiche, monetarie e mediatiche. Conduce CARLO SAVEGNAGO" Per iscriversi ai canali social di Gabriele Sannino: https://rumble.com/c/c-405794 https://mewe.com/i/gabrielesannino

















GREG (da un video di Greg, pubblicato sul suo canale ed in seguito censurato e bannato da You Tube): 

MOVIMENTO 5 STRONZI LA GRANDE TRUFFA DEL SECOLO: IL PADRINO DEI 5 STELLE E DELLA CASALEGGI ASSOCIATI, CHE LI SPONSORIZZAVA, E CHE SENZA DI LUI NON CI SAREBBERO ESISTITI I 5 STELLE :


E' ENRICO SASSOON, PROVIENE DA UNA FAMIGLIA DI ORIGINE EBRAICHE, IMPARENTATO COI ROTHSCHILD, SIEDE AL TAVOLO CON BANCHE, ASPEN. BILDERBERG, vi devo dire altro?

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CHI È ENRICO SASSOON, PADRINO DI “CASALEGGIO ASSOCIATI” E “MOVIMENTO 5 STELLE”?

Tratto in sintesi da un articolo di Pietro Ratto



Enrico Sassoon proviene da una famiglia di origini ebraiche,  imparentati con i Rothschild. 
Tre lauree, una in Economia alla Bocconi e due in Scienze Politiche e Storia.  Enrico Sassoon mette piede nell’Ufficio Studi della Pirelli, “allora considerato un think tank tra i migliori d’Italia in campo economico”. Una carriera fondata all’insegna dei think tank, dove le lobby economiche incontrano il potere politico per decidere le sorti future di uno stato (o di un insieme di stati). E deve averne fatta di strada il nostro Sassoon .


Come? Praticamente, diviene presidente di una super lobby di multinazionali, banche e grandi gruppi che unisce le forze per proteggere in maniera più efficace i propri interessi e che promuove lo sviluppo dei rapporti commerciali tra Italia e USA:  Board Member e Presidente del Comitato Affari Economici dell’American Chamber of Commerce in Italy, la camera di commercio americana in Italia, “un ponte qualificato tra Italia e Stati Uniti con un network di cinquecento soci che include il cuore del mondo produttivo italiano, un gruppo di aziende ad alto tasso di internazionalizzazione capace di rappresentare il 2% del PIL nazionale.”
Per rendere bene l’idea di quanto esteso sia questo cartello basta leggere i nomi di alcuni dei gruppi presenti in Amcham: Standard & Poor’s, Philip Morris, IBM, Microsoft, ENI, Enel, Intesa San Paolo, Sisal, Rcs Editori, Esso, Bank of America, Coca Cola, Fiat, Fincantieri, Finmeccanica, Italcementi, Jp Morgan, Pfizer, Rai, Sky, Unicredit…

Tutti i migliori/peggiori gruppi che hanno generato la crisi economica in cui versiamo.
Enrico Sassoon, primo e più importante socio della Casaleggio, siede fianco a fianco con certi personaggi. Che poi sono gli stessi componenti dell’Aspen Institute Italia, think tank tecnocratico, diretta emanazione del gruppo Bilderberg. Quando il Sistema si organizza è capace di tutto: persino di creare un Comitato Esecutivo Aspen formato – oltre che da Enrico Sassoon della Casaleggio – anche da Mario Monti, John Elkann, Romano Prodi, Giulio Tremontitutti componenti italiani del Bilderberg

Ora: come diavolo è possibile che la Casaleggio, a detta di molti spin doctor e influencer di Grillo e del Movimento 5 Stelle, abbia il suo membro più importante all’interno di un Istituto popolato da quelli che dovrebbero in realtà essere i nemici dichiarati proprio di Grillo? Qual è la ragione per cui questo accade?
Le stranezze, purtroppo, non finiscono qui: a parte il fatto che il dominio beppegrillo.it risulta intestato ad un certo Emanuele Bottaro di Modena, e potrebbe trattarsi di un normale prestanome (ma la trasparenza?), a destare sospetti è la domiciliazione del gestore tecnico del dominio, Via Jervis 77 a Ivrea. Lo stesso indirizzo della sede legale Olivetti, gruppo Telecom Italia.


Cosa c’è di così strano? C’è che Gianroberto Casaleggio, il secondo socio per importanza della Casaleggio, fa partire la sua avventura professionale proprio nella Olivetti, . Poi Gianroberto inizia la scalata sociale e diventa amministratore delegato di Webegg, joint venture tra Olivetti e Finsiel. A fine giugno 2002 Olivetti cede la propria quota del 50% in Webegg S.p.A. a I.T. Telecom S.p.A.. Questo fino al 2004, quando decide di fondare la Casaleggio Associati, attuale editore di Beppe Grillo, con altri dirigenti Webegg. Tra cui proprio Enrico Sassoon.
La Casaleggio parte forte e chiude due contratti importanti, prima con Grillo poi con l’Italia dei Valori, quest’ultimo finito a male parole quando Di Pietro e De Magistris capiscono chi si sono messi in casa. 
Grillo, invece, decide di continuare il suo percorso di crescita con gli strateghi legati ai più noti gruppi di potere italiani e non.

A questo punto le domande che sorgono sono tante: può Grillo non sapere che Sassoon siede, fianco a fianco, con Monti, Tremonti e gli altri? Può Grillo non sapere che la gestione tecnica del suo dominio è domiciliata nella sede di un’azienda legata al Gruppo Telecom, contro cui lui si è scagliato più e più volte?


APPUNTI DI STORIA:

LA FAMIGLIA SASSOON, alias SHOSHANS

Famiglia ebraica tra le più ricche ed antiche del mondo, probabilmente di origine mesopotamica. I Sassoon infatti deriverebbero dai Shoshans. Nel Cinquecento, per sfuggire alle persecuzioni spagnole, i Sassoon si rifugiarono a BaghdadAlla fine della Prima Guerra Mondiale furono tra i protagonisti della formazione dell’Irak, il cui primo Ministro delle Finanze fu proprio Eskell Sassoon, che diresse questo ministero per ben sette governi consecutivi.
Nella prima metà dell’Ottocento il nonno di Sir Eskell, David Sassoon, fondò una grande banca a Bombay, la David Sassoon & Co, diventando una delle personalità più influenti dell’India. 
David, tramite la sua banca ed i virtù del prestigio della sua famiglia, ottenne dalla Banca d’Inghilterra (controllata dai Rothschild), il monopolio in India per lo sfruttamento del cotone, della seta e dell’OPPIO. Soltanto in un anno, tra il 1830 ed il 1831, David vendette 18.956 casse di oppio. I suoi otto figli, inviati in tutti i posti chiave del commercio in Oriente con la solita tattica Rothschild, riuscirono ad estendere il loro monopolio dell’Oppio in Cina ed in Giappone. In quei Paesi i Sassoon hanno naturalmente aperto importanti filiali della loro banca, a cui hanno aggiunto, società finanziarie, gigantesche aziende tessili ed agricole ed imponenti società di assicurazioni come la Oriental Life Insurance.
La scintilla che fece scoppiare la Guerra dell’Oppio tra Inghilterra e Cina vide proprio i Sassoon come i principali protagonisti. Nel 1839 l’Imperatore cinese Dao-Guang proibì l’assunzione ed il commercio di questa sostanza. I suoi soldati gettarono nei fiumi migliaia di casse di droga appena uscite dai laboratori di Canton della famiglia Sassoon, che chiesero aiuto al Governo britannico tramite l’intermediazione dei Rothschild (i quali, insieme alla Regina, fino a quel momento avevano fatto grandi affari con i Sassoon proprio grazie all’oppio). E la guerra iniziò.
Dopo tre anni il Trattato di Nanchino sanciva la piena legalizzazione dell’oppio in Cina, la sovranita della vittoriosa Inghilterra su diverse aree costiere del Paese e un forte risarcimento (pari a due milioni di sterline) ai “danneggiati” Sassoon. Da notare che i cinesi dovettero pagare interamente anche le spese di guerra agli inglesi, per la favolosa cifra di 21 milioni di sterline.
Il monopolio della droga da parte dei Sassoon, però, si limitava alle zone costiere della Cina, così alla ricca famiglia fu necessaria una seconda Guerra (1858-1860), per sperare di raggiungere finalmente l’obiettivo dell’esclusiva sulla vendita di oppio in tutto il territorio nazionaleIl nuovo conflitto fu sanguinosissimo, gli inglesi non esitarono a radere al suolo e saccheggiare i templi ed i santuari di Pechino. Il successivo Trattato di Pace, stipulato il 25 ottobre 1860, assicurò ai Sassoon l’esclusiva del commercio di droga sui sette ottavi della Cina. .
All’inizio degli anni ’80 dell’Ottocento la famiglia Sassoon poteva ormai contare su un immenso commercio di oppio, che nella sola Cina superava le 105 mila casse all’anno. Nel 1887 Edward Albert Sassoon sposò Caroline Rothschild e l’alleanza economica tra le due famiglie fu consacrata definitivamente.
Un’alleanza Rothschild/Sassoon che causò – e causa ancora – la morte di milioni di cinesi.
I Sassoon, al giorno d’oggi, possiedono la ED Sassoon Bank, la David Sassoon & Co Bank, l’Oriental Life Insurance e controllano, tra gli altri, The Observer ed il Sunday Time.

Enrico Sassoon – fondatore e principale azionista della Casaleggio Associati (società di comunicazione informatica che gestisce, tra l’altro, le edizioni ed il blog di Beppe Grillo).


(Vedi articolo integrale su Katenon)










Fonte articolo: Pietro Ratto







Nel 2012, Sassoon (discendente di antica e potente famiglia ebraica, imparentata con i Rothschild) scrive, pubblica a sue spese, a pagamento, sul Corriere della Sera dichiarando di lasciare la Casaleggi associati. Si sono mai lasciati veramente Grillo e i poteri forti che erano dietro la Casaleggi? Quale è la posizione di Grillo e dei 5 stellini/stalle in merito al Nuovo Ordine Mondiale e la pandemia da corona virus? Come mai GRILLO indossa la mascherina per difendersi dai virus con i giornalisti, già dal 17 dicembre 2019, giorno in cui ogni comune mortale non aveva conoscenza dell'esistenza del virus? Lo sapevano forse solo gli Illuminati e i massoni.
ALLORA CHE CI DICONO I 5 stelle militanti (o millantati) a noi e alla luna che li guarda e li giudica, così come gli italiani tutti? Gli STELLINI bellucci loro che dicono?











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