giovedì 25 gennaio 2018

La decontribuzione per i giovani diventa "mercuriale"




Titolo:  Arriva la decontribuzione 'portabile'
Autore:  Claudio Tucci
Fonte:  II Sole 24 Ore


Gennaio 2018 | Avvocato Gabriella Filippone |
Rassegna e commenti notizie on line



Parola chiave: "decontribuzione"
La decontribuzione per la stabilizzazione dei giovani è portabile: eventuali 'residui' potranno essere fruiti da altri datori privati che assumono a tempo indeterminato la medesima persona. 



Dunque, il lavoratore che ha usufruito di due mesi di esonero, potrà portarsi nella nuova impresa la dote dei residui 34. 



Il requisito previsto dalla legge per ottenere l'incentivo e cioè l'assenza di 'precedenti rapporti stabili' sarà validato dall'Inps al momento di inoltro della domanda. 

Con il codice fiscale del lavoratore l'Inps dirà all'azienda se l'interessato ha avuto o meno precedenti contratti a tempo indeterminato. E' questa la direzione presa dal Governo. 

A breve l'Inps pubblicherà la circolare che darà il via al nuovo incentivo per chi assume in modo permanente under 35 quest'anno e under 30 dal 2019.









Legge di Bilancio 2018: sgravio contributivo per le imprese che assumono i giovani



Sono agevolabili le assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti di lavoratori che non hanno compiuto il 35° anno di età nella misura del 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro. L’incentivo è riconosciuto nel limite massimo di importo pari a 3.000 euro annui. Non sono ammessi all’agevolazione i rapporti di lavoro domestico e di apprendistato professionalizzante, qualificante o di alta formazione. Se il lavoratore usufruisce di una parte dell’esonero, in caso di una nuova assunzione può avvalersi del beneficio per il periodo residuo utile.




Portabilità dell’agevolazione contributiva


Specifiche dell’incentivo, nelle ipotesi in cui il lavoratore abbia usufruito di un parziale esonero, può avvalersi del beneficio in caso di una nuova assunzione a tempo indeterminato da parte di altri datori di lavoro privati, per il periodo residuo utile alla piena fruizione, indipendentemente dall’età anagrafica del lavoratore alla data delle nuove assunzioni. Si forma una sorta di portabilità dell’agevolazione contributiva in capo al lavoratore.
Qualora il rapporto di lavoro agevolato, termini prima dei 36 mesi, il lavoratore potrà portare in eredità al nuovo datore di lavoro i mesi di decontribuzione non usufruiti dal precedente datore.





Fonte: Ipsoa







«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)



La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo. 



Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.




Gabriella Filippone Blog | Giuridica News | Rassegna news giuridiche Avv. Gabriella Filippone








Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento

Archivio blog