Passa ai contenuti principali

Direttiva "Spiagge sicure": Salvini dichiara guerra ai venditori ambulanti. Multe anche ai clienti.


Foto di proprietà di Gabriella  Filippone

Il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini dichiara guerra ai venditori ambulanti minacciando multe salate anche ai clienti.



Giugno 2018 | Avvocato Gabriella Filippone |
Rassegna e commenti notizie on line






Immagine: via Wikipedia
Chi acquisterà dai venditori ambulanti capi falsi rischierà di essere multato

"Lo prevede la direttiva del Ministero dell’Interno denominata “Spiagge sicure“, destinata alle varie prefetture, che dovrebbe essere pronta alla fine del mese".

Salvini si fa così portavoce di quella che viene presentata come un'allarmante  necessità di porre un argine al fenomeno dell’abusivismo.

L’obiettivo del ministro Salvini non è solo la spiaggia: coloro che affittano alloggi e magazzini per il deposito della merce saranno nel mirino delle forze dell’ordine. Il progetto richiede la collaborazione tra forze dell’ordine e polizia municipale delle diverse zone balneari.

Le risorse: il ministro Salvini pensa di ricorrere ai fondi europei della legalità per effettuare i controlli sulle spiagge, senza pesare sulle casse dei Comuni. La polizia municipale è chiamata a presidiare le spiagge; polizia, carabinieri e soprattutto Guardia di Finanza sono chiamati a prevenire e reprimere tutta la filiera della contraffazione. I falsi venduti tra lettini ed ombrelloni sono l’ultimo anello della catena che parte dalla  produzione e passa dallo stoccaggio e giunge sino allo smercio al dettaglio.



Teniamo presente che in Italia la vendita su bancarelle di capi di abbigliamento o di pelletteria con marchi contraffatti è ritenuto reato anche quando la grossolanità dell’imitazione sia chiara ed evidente. Il falso è un fatto penalmente rilevante. 
Le sanzioni in Italia non si limitano solo a chi il falso lo produce, lo vende o in ogni modo vi trae profitto.  E' soggetto alla multa «da 100 euro fino a 7.000 euro l’acquirente finale che acquista a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l’entità del prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale».
Per chi vende le conseguenze sono molto gravi. L’esercizio del commercio sulle aree pubbliche senza l’autorizzazione e fuori dal territorio previsto dalla autorizzazione stessa, la legge prevede una sanzione che va da 2.582 a 15.493 euro, oltre alla confisca delle attrezzature e della merce.
Fonte: "Spiagge: multe agli ambulanti e ai clienti" | La legge per tutti









Banalmente ora mi chiederei: 

  • se non si tratta di capi falsi o contraffatti si possono acquistare senza correre il rischio ricevere una multa? 
  • dai cinesi si vedono tante contraffazioni grossolane, quindi che fa/farà Salvini, nei riguardi dei  negozi gestiti da  cinesi, e non dirà nulla in merito alla scarsa qualità di taluni prodotti ivi esposti, contraffatti o meno che siano?













Video: "Vestiti tossici, l'inquinamento nell'armadio"














Argomenti correlati:



Calzature e prodotti tessili senza etichettatura: sanzioni per fabbricanti, importatori e distributori.

Gennaio 2018 | Avvocato Gabriella Filippone |

Rassegna e commenti notizie on line



Immagine: Abbigliamento dell' Antica Grecia |
via Wikipedia
Dal 4 gennaio 2018 è entrato in vigore il nuovo regime di sanzioni per chi omette sull'etichettatura di calzature e prodotti tessili. 

Le sanzioni sono commisurate ai diversi livelli di responsabilità per fabbricanti, importatori e distributori.

Per il fabbricante e l'importatore che immette sul mercato calzature prive di etichetta è prevista una multa compresa tra 3mila e 20mila euro.

Al distributore che commercializza un prodotto tessile, in cui manca l'etichetta o il contrassegno recanti i dati relativi alla composizione fibrosa, si applica una sanzione pecuniaria da 700 a 3.500 euro.

Per la commercializzazione di calzature prive di etichetta il distributore è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da 700 a 3.500 euro.



Titolo:  Scarpe senza etichetta? Stangata
Autore:  Marco Ottaviano
Fonte:  Italia Oggi  








_______________________________




Cosa c'è dietro al mondo della moda? Sostanze tossiche e sfruttamento | La globalizzazione quando è devastante | video


Cosa c'è dietro al mondo della moda? Quali sono i costi della moda? Per l'economia italiana, l'industria della moda vale 62 miliardi di euro, il 4% del PIL, ma cosa c'è davvero dietro al mondo della moda?

Mondo della moda | Sostanze tossiche e sfruttamento | La globalizzazione quando è devastante 




Denuncia globale | Globalizzazione che sta portando devastazione nel nostro mondo




Lidia Firth:  

"La fast fashion vuole produrre velocemente a basso costo e l'operaio si deve adeguare.
Ci sono queste grandi aziende che piazzano ordini in Bangladesh per un milione e mezzo di jeans per 30 centesimi l'uno, 50 centesimi l'uno.
Come fa tutto questo ad essere eticamente giusto, moralmente accettabile? Ci stanno facendo credere che siamo ricchi e benestanti e possiamo comperare molte cose, ma ci stanno rendendo più poveri.
Le sola persona che sta diventano ricca è il proprietario di queste grandissime aziende della fast fashion, tutto questo mi fa arrabbiare.





Guido Maria Brera finanziere





"Nel 2000 tutto è cambiato. Nel 2000 parte la globalizzazione, quindi l'arbitraggio sul costo dal lavoro, tutti possono de localizzare.





Infatti in Europa sono arrivate tonnellate, centinaia di tonnellate di quelle magliette che spesso addirittura compriamo sin troppo. E' aumentato enormemente il volume di cose che compriamo.




Assolutamente. In Germania è aumento il 60% il consumo.
La maglietta è un bene consolatorio, però a fronte della maglietta noi perdiamo molti altri beni. 
Quello lo scambio politico che abbiamo dovuto subire.

Ci sentiamo ricchi perché possiamo comprare cose, merce, a basso prezzo.

E' un'illusione
Tutele contro diritti.
Noi abbiamo venduto le tutele. 
Diritto all'istruzione, diritto alla sanità, ad avere una cura, diritto a una casa, diritto ad avere un lavoro e a abbiamo acquistato beni consolatori.
La tecnologia è molto molto economica, ci possiamo comprare  tutte le magliette che vogliamo a due euro e possiamo mangiare con pochi soldi
Questo è lo scambio ha portato tutto in frantumi e ha rotto un patto sociale e generazionale "










Giovani donne sudcoreane al Boryeong Mud Festival |Wikimedia






























«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accessoalla conoscenza» (Lev Tolstoj)

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo. 

Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.




Gabriella Filippone Blog | Giuridica News | Rassegna news giuridiche Avv. Gabriella Filippone

Commenti

Post popolari in questo blog

Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità"

  Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità" Norimberga. Processo ai dottori Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Jump to navigation Jump to search . Karl Brandt  di fronte alla corte Il  Processo ai dottori  (ufficialmente  United States of America v. Karl Brandt, et al. ) fu il primo dei dodici " Processi secondari di Norimberga " che le autorità militari statunitensi indissero a  Norimberga ,  Germania , dopo la  seconda guerra mondiale  contro i sopravvissuti appartenenti a organizzazioni militari, politiche ed economiche della  Germania nazional-socialista . I dodici processi vennero celebrati esclusivamente da corti militari statunitensi e non davanti all'International Military Tribunal (IMT), che aveva promosso il principale processo di Norimberga contro i vertici della Germania nazionalsocialista, anche se ebbero luogo presso lo stesso palazzo di Giustizia di Norimberga

Il Dottor Francesco Catona ci ha lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto, a detta di qualcuno. Un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo. Era stato vaccinato?

 Il Dottor Francesco Catona, psicologo,  psicoterapeuta, ci ha purtroppo lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto forse, ha avanzato qualcuno. Resta un un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo, bici e corsa, aveva 43 anni.  Era stato vaccinato per obbligo statale/professionale? P resumibilmente si. A mio parere non aveva bisogno di essere inoculato, non era attacabile dal virus, doveva avere un sistema immunitario che funzionava benissimo, alle stelle, glielo avranno guastato col vaccino, avvelenandogli il sistema immunitario. Penso così. Ogni tanto me lo chiedo. Di cosa è realmente morto il Dott. Francesco Catona, psicologo, psicoterapista? Gli è stata fatta un'autopsia? Quando capitava, guardavo con piacere i suoi video su You Tube, era tanto simpatico, parlava di psicologia mentre faceva sport, correndo, in bici, in montagna, in riva al mare, con la neve, col sole, con la pioggia, nella sua splendida Calabria o nel Suo studio a Mil

Il foglio illustrativo delle controindicazioni del vaccino Pfizer è scaricabile in PDF.

La FDA (U.S. Food and Drug Administration) elenca gli effetti collaterali che possono manifestarsi con il vaccino anti Covid-19. L'elenco quì di seguito tradotto e riportato, è ravvisabile a pag.16 del seguente documento : https://l.facebook.com/l.php... - Sindrome di Guillain-Barré - Encefalomielite acuta disseminata - Mielite trasversa - Encefalite / mielite / encefalomielite / meningoencefalite / meningite /encefolapatia - Convulsioni / crisi epilettiche - Ictus - Narcolessia e cataplessia - Anafilassi - Infarto miocardico acuto - Miocardite / pericardite - Malattia autoimmune - Morte - Gravidanza e esiti del parto - Altre malattie demielinizzanti acute - Reazioni allergiche non anafilattiche - Trombocitopenia - Coagulazione intravascolare disseminata - Tromboembolia venosa - Artrite e artralgia / dolori articolari - Malattia di Kawasaki - Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini - Malattia potenziata da vaccino Fonte: https://www.facebook.com/vaccinibasta/