Passa ai contenuti principali

Avv. Giulia Bongiorno: se vi danno l'epiteto di terrone ritenetevi diffamati (a meno che non siate allo stadio)


"Nuie simm d'o Sud"



Se vi danno l'epiteto di "terrone", ove l'ingiuria fosse ancora reato potreste ritenervi ingiuriati, altrimenti e a seconda delle circostanze, ritenetevi diffamati (a meno che non siate allo stadio)


Giugno 2018 | Avvocato Gabriella Filippone |
Rassegna e commenti notizie on line



Fonte: You Tube





"Nell'apoteosi finale del film "FFSS Cioè... che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene", Lucia, una ragazza napoletana, corona il sogno di diventare una star della musica, ed è a Sanremo che canta "Nuie simmo d'o Sud". Nel film figurano Renzo Arbore, Pietra Montecorvino, Massimo Troisi, Roberto Benigni, Luciano De Crescenzo, Isabella Biagini.

Nuie simm d'o Sud Sud! Sud! niue simm d'o Sud Sud Sud nuie simm d'o Sud nuie simm curt e nir nuie simm buon p' canta' e faticamm a fatica' Sud Sud venimm d'o Sud e camminamm a pere datece 'o tiemp r'arriva' pcché venimm d'o Sud 'O sole 'o mare 'o ciel blu 'o mandulin e 'o putipù 'e pummarole p'o ragù 'a pizz, 'a muzzarell, 'o core 'e mamm e 'a tarantell 'e maccarun p' magna' 'nu fil 'e voce pe canta' è overe o nun è overe? Ma facitece 'o piacere pcché nuie simm d'o Sud Sud Sud niue simm d'o Sud niue simm curt e nir nuie simm buon p' canta' e faticamm a fatica' Sud Sud venimm d'o Sud e camminamm a pere datece 'o tiemp r'arriva' pcché venimm d'o Sud Nuie simm curt e nir ma facitece 'o piacere pcché nuie simm d'o Sud"

Fonte: You Tube









Ingiuria: il reato è depenalizzato ma si può agire in sede civile



Con la depenalizzazione il fatto non è più previsto dalla legge come reato, resta salvo il diritto del danneggiato di agire in sede civile per il risarcimento del danno.
La Corte di Cassazione Penale, con la recente sentenza n. 12768 del 16 marzo 2017 si è occupata di un caso di “ingiuria”, che ha visto coinvolto un’insegnante, accusata di aver commesso ingiuria nei confronti di un alunno.

Il reato di ingiuria, di cui all’art. 594 cod. pen., è stato “depenalizzato”:  l’ingiuria non costituisce più un reato ma un semplice illecito civile. Conseguenza: nel caso in cui un soggetto sia vittima di una condotta che integra gli estremi dell’ingiuria, non potrà più rivolgersi al giudice penale, potrà solo chiedere, in sede civile, il risarcimento del danno.

Nel caso esaminato dalla Cassazione, il Tribunale di Pescara aveva confermato la sentenza con cui il Giudice di Pace di Pescara aveva condannato un’insegnante per il reato di ingiuria, “per avere offeso l’onore e il decoro del minore P.L. , alunno della classe elementare in cui insegnava, definendolo, unitamente agli altri compagni di classe, ‘deficiente’, ‘stupido’ e ‘zozzone’.

Secondo la ricorrente, il Tribunale avrebbe errato, in quanto non avrebbe tenuto in adeguata considerazione la “sussistenza della ritorsione e della provocazione, ai sensi dell’art. 599 cod. pen., essendo emerso che l’insegnante era perennemente vessata dai comportamenti indisciplinati del minore P.L. e dei suoi compagni di classe”.

La Corte di Cassazione rilevava, in via preliminare, che il decreto legislativo n. 7 del 15 gennaio 2016 “ha disposto la depenalizzazione del reato di cui all’art. 594 cod. pen., per il quale la ricorrente è stata condannata dal Tribunale”.

Conseguentemente, la Cassazione annullava la sentenza impugnata agli effetti penali, in quanto “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”.

Riguardo alla decisione circa il risarcimento del danno, la Cassazione evidenziava come, “in caso di sentenza di condanna relativa a un reato successivamente abrogato e qualificato come illecito civile ai sensi del d.lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, il giudice dell’ impugnazione, nel dichiarare che il fatto non è più previsto dalla legge come reato, deve revocare anche i capi della sentenza che concernono gli interessi civili, fermo restando il diritto della parte civile di agire "ex novo" nella sede naturale, per il risarcimento del danno e l’eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria civile”.

La Corte, annullando la sentenza di secondo grado, precisava che la parte danneggiata aveva  il diritto di agire in sede civile per il risarcimento del danno. 

Fonte: Brocardi





DIFFAMAZIONE


Per diffamazione, in diritto, si intende una condotta mirante ad offendere e/o screditare la reputazione di una persona.

Nella maggioranza degli Stati del mondo, è considerata un delitto punito dal codice penale, ma comporta anche la condanna a un risarcimento civile. 

La diffamazione può anche coesistere con una lesione del diritto alla riservatezza della vita privata, da contemperare al diritto alla libertà di espressione dei fatti veritieri.

Nell'ordinamento giuridico italiano, è un delitto contro l'onore ed è definita come l'offesa all'altrui reputazione, comunicata a più persone con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di comunicazione. A differenza del delitto di ingiuria di cui all'art. 594 c.p., il delitto di diffamazione può essere consumato solo in assenza della persona offesa.

Il bene giuridico tutelato dalla norma è la reputazione intesa come l'immagine di sé presso gli altri. L'analisi della norma consente di risalire ai suoi elementi strutturali: l'offesa all'altrui ma consente di risalire ai suoi elementi strutturali:  reputazione, intesa come lesione delle qualità personali, morali, sociali, professionali, etc. di un individuo; la comunicazione con più persone, laddove l'espressione "più persone" deve intendersi senz'altro come "almeno due persone"; l'assenza della persona offesa, da intendersi come l'impossibilità di percepire l'offesa.

L'articolo 595 del codice penale prevede il reato di diffamazione: "Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1.032". L'articolo specifica che la diffamazione si configura solamente quando ci si rivolge a più di una persona.

Fonte: Wikipedia













Giulia Bongiorno
GiuliaBongiorno.jpg

Ministro per la pubblica amministrazione
In carica
Inizio mandato1º giugno 2018
PresidenteGiuseppe Conte




Senatore della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislatureXVIII
Gruppo
parlamentare
Lega-Salvini Premier
CircoscrizioneSicilia


Deputato della Repubblica
Durata mandato28 aprile 2006 –
14 marzo 2013


Gruppo
parlamentare
XV: AN
XVI: PdL (Da inizio legislatura al 30/07/2010)
FLI (Dal 30/07/2010 a fine legislatura)
CircoscrizioneLazio 1


Presidente della 2ª Commissione (Giustizia) della Camera dei Deputati
Durata mandato12 maggio 2008 –
14 marzo 2013
PresidenteGianfranco Fini




Dati generali
Partito politicoLega (Dal 2018)
In precedenza:
AN (2006-2009)
PdL (2009-2010)
FLI (2010-2013)
Indipendente (2013-2018)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza

ProfessioneAvvocato penalista
Giulia Bongiorno (Palermo22 marzo 1966) è un'avvocatessa e politica italiana.

Senatrice della Repubblica italiana dal 2018, è stata deputata dal 2006 al 2013. Da giugno 2018 è Ministro per la pubblica amministrazione nel Governo Conte.

Nata a Palermo, vive a Roma; è figlia di Girolamo Bongiorno, professore emerito di diritto processuale civile nell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". È parente del noto conduttore Mike Bongiorno. Frequenta il liceo classico a Palermo e milita nelle "Frecce Azzurre" di A2 di basket. Laureata in Giurisprudenza all'università di Palermo, nel 1992 riceve la Toga d'oro come prima dei 700 praticanti avvocati del distretto giudiziario di Palermo.

Attività forense

Iscritta al foro di Roma, è titolare di uno studio legale con sedi a Roma e Milano, si occupa prevalentemente di diritto penale dell'economia e di reati contro la pubblica amministrazione, i cosiddetti white collar crimes o crimini dei «colletti bianchi». Patrocinante in Cassazione, si è occupata anche di casi di cronaca nera.

I processi

Particolare risonanza sui media ebbe il processo per mafia contro Giulio Andreotti, nel quale Giulia Bongiorno, allora giovane avvocatessa di 27 anni, assunse la difesa del leader democristiano insieme a Coppi e Sbacchi. Il procedimento di Palermo durò dal 1993 al 2004 e, dopo l'assoluzione in primo grado, la Corte d'Appello accertò la responsabilità di Andreotti per i fatti precedenti al 1980, pur dichiarandoli prescritti, e confermò l'assoluzione per quelli successivi. Il procedimento di Perugia si concluse con piena assoluzione. La particolare rilevanza di tale processo conferì alla Bongiorno grande notorietà.
Ha difeso molti personaggi noti nell'ambito di complessi procedimenti penali di carattere tributario; tra gli altri, Gianna Nannini, Ezio GreggioTiziano Ferro e l'allenatore di basket Simone Pianigiani.
Ha difeso nel 2002 a Perugia, Pierfrancesco Pacini Battaglia, noto alle cronache di Tangentopoli come «il banchiere un gradino sotto Dio», assolto «perché il fatto non sussiste» dall'accusa di corruzione. 
Ha assistito Clementina Forleo, magistrato di Milano, coinvolta sia nella querelle riguardante le pressioni subite da alcuni politici durante le indagini sulle scalate bancarie, sia nell'azione disciplinare per il presunto utilizzo illegittimo di alcune intercettazioni telefoniche. Nel giugno del 2007 si è occupata della pratica di separazione del leader di An Gianfranco Fini dalla moglie.
Nel 2008 ha assunto la difesa di Raffaele Sollecito, uno degli indagati per l'omicidio di Meredith Kercher, noto come delitto di Perugia dove l'imputato è stato condannato a 25 anni di reclusione in primo grado, poi assolto per non aver commesso il fatto il 3 ottobre 2011 in secondo grado. Condannato di nuovo a 25 anni il 30 gennaio 2014, sarà poi assolto in Cassazione il 27 marzo 2015. Assieme ad Amanda Knox (il terzo imputato, Rudy Guede, era ormai condannato in via definitiva dal 2010, con rito abbreviato), già ormai a Seattle al momento della sentenza, Sollecito ha trovato la piena assoluzione dalla Corte di Cassazione (con decisione di annullamento senza rinvio) dopo otto anni di processo.
Nel 2010, ha assunto la difesa in appello dei manager Google, dopo che il Tribunale di Milano li aveva condannati ritenendoli responsabili del reato di illecito trattamento dei dati personali, in particolare, per aver permesso che un video diffamatorio fosse caricato sulla piattaforma Google Video. I tre manager sono stati assolti dalla Corte di Appello di Milano perché il fatto non sussiste.
Nel processo Ruby-ter, ha difeso Niccolò Ghedini, avvocato di Silvio Berlusconi; ha ottenuto l'archiviazione del procedimento per il proprio assistito.

Giustizia sportiva

Ha difeso diversi calciatori dell'Atalanta, tra cui Cristiano Doni, assolto dall'accusa di aver pilotato, insieme ad altri giocatori, il risultato di una partita di Coppa Italia dell'Atalanta contro la Pistoiese nella stagione 2000-01.
Ha difeso il calciatore della Sampdoria Stefano Bettarini accusato di scommesse illecite, sostenendo che era un maniaco degli SMS e che le sue previsioni sui risultati delle partite erano chiacchiere da bar smentite dai fatti. Il giocatore ricevette 5 mesi di squalifica, in seguito alla derubricazione in omessa denuncia di illecito sportivo, a fronte dei 3 anni richiesti dalla Procura federale.
Francesco Totti si è affidato a lei in seguito alla sua squalifica dal Campionato europeo di calcio 2004, quando sputò in faccia al calciatore danese Christian Poulsen. La linea difensiva: la prova TV era una trappola, realizzata da una telecamera puntata sul giocatore per tutta la partita. Il giocatore fu condannato a tre giornate di squalifica contro le quattro richieste dall'accusa.
Ha difeso il fiorettista italiano Andrea Baldini dall'accusa di doping che nel 2008 ne determinò l'esclusione dalla spedizione italiana ai giochi olimpici di Pechino. La Federazione internazionale ha riconosciuto la "non volontarietà" nell'assunzione del diuretico che ha impedito allo schermidore di essere ai Giochi di Pechino, consentendone dopo 6 mesi il ritorno in pedana, assolvendolo dall'accusa di doping.
Già legale di Riccardo Garrone nel 2011 e del 2012 è stata nuovamente legale della Sampdoria: nel primo caso per chiedere il ripescaggio in Serie A e nel secondo per difendere la squadra nel processo sul calcioscommesse.
Dal 10 agosto 2012 è stato difensore dell'allenatore della Juventus Antonio Conte e del suo vice nel processo riguardante il calcioscommesse a fianco agli avvocati De Rensis e Chiappero. A Conte è stata confermata la sanzione a 10 mesi di squalifica con esclusione di responsabilità in relazione alla gara Novara-Siena, il suo vice a 6 mesi. Ha seguito entrambi innanzi al Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport: la squalifica dei due è stata ridotta.
Nel 2016, ha difeso dodici atleti della Federazione Italiana di Atletica Leggera, accusati dall'Ufficio di Procura Antidoping. Tutti gli atleti sono stati assolti.


Attività politica

Deputato alla Camera (2006-2013)

Alle elezioni politiche del 2006 viene eletta alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Lazio 1, nella lista di Alleanza Nazionale. È stata membro della Commissione Giustizia e del Consiglio di Giurisdizione.
Alle elezioni politiche del 2008 viene riconfermata alla Camera dei Deputati tra le fila del Popolo della Libertà.
Durante la XVI Legislatura è stata Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, componente del Comitato parlamentare per i procedimenti d’accusa e di membro del Collegio d’Appello (organo giurisdizionale della Camera). Nel 2010 segue Gianfranco Fini e aderisce a Futuro e Libertà per l'Italia. Nel 2011 diviene Portavoce di FLI.

Elezioni del 2013

Alle elezioni regionali nel Lazio del 2013 si candida alla carica di Presidente, venendo sostenuta dalla lista Bongiorno Presidente. Ottiene il 4,73% dei voti, validi per ottenere due seggi nel Consiglio regionale, ma non la sua elezione.
Contemporaneamente, in occasione delle elezioni politiche del febbraio 2013, è candidata al Senato della Repubblica, in regione Lazio, come esponente di FLI all'interno della lista unica centrista Con Monti per l'Italia (in seconda posizione, preceduta dal capolista Pier Ferdinando Casini), tuttavia non viene eletta poiché la lista nel Lazio non supera la soglia di sbarramento dell'8%.
In occasione del Referendum costituzionale del 2016 si è schierata per il "No" alla riforma "Renzi-Boschi".

Il ritorno in Parlamento e la nomina a ministro

Il 18 gennaio 2018 viene annunciata la sua candidatura al senato alle elezioni politiche con la Lega come indipendente. È stata capolista della Lega in Piemonte, Lombardia, Liguria, Lazio e Sicilia: eletta in tutte e cinque le circoscrizioni, ottiene il seggio nella circoscrizione Sicilia occidentale
Il 31 maggio 2018 viene indicata come ministro per la Pubblica Amministrazione nel nascente Governo Conte, ed entra in carica il 1º giugno. Il 2 giugno si dimette da consigliere indipendente del Cda della Juventus.

Posizioni politiche

Ha fornito un contributo decisivo all’introduzione nell'ordinamento italiano del reato di stalking (art. 612 bis del codice penale).
Ha presentato, congiuntamente all'On. Mara Carfagna, la proposta di legge per l'introduzione dell'aggravante del femminicidio e del delitto di matrimonio mediante coercizione.
E' favorevole a una disciplina sulle unioni civili per le coppie omosessuali e per l'istituzione di una legge contro l'omofobia.
Si è espressa per l'ampliamento della legittima difesa nell'ordinamento legislativo italiano, è sostenitrice dei principi di certezza ed effettività della pena e si è dichiarata contraria all'abuso della custodia cautelare in carcere.

Altre attività

  • È stata docente a contratto di Diritto processuale a Napoli.
  • Nel 2007, insieme a Michelle Hunziker, ha dato vita alla fondazione Doppia Difesa - Onlus, la cui finalità statutaria è focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle discriminazioni, gli abusi, le violenze contro le donne, offrendo sostegno, assistenza e tutela alle vittime di tali fenomeni[35]. Nell’ambito dei propri fini statutari la Fondazione ha negli anni promosso numerose iniziative di sensibilizzazione, partecipato a Convegni, ricevuto riconoscimenti e assistito vittime di violenza sia sul piano psicologico che in procedimenti giudiziari, anche di notevole rilievo mediatico. Nel gennaio 2018 un articolo di stampa ha avanzato dubbi sull'effettività delle azioni portate avanti dalla Fondazione; altri articoli hanno invece dato voce ad alcune testimonianze contrarie. La Fondazione ha parlato della necessità di introdurre il reato di stalking fin dal 2007; nel febbraio 2009 gli atti persecutori sono diventati reato anche grazie al contributo di Giulia Bongiorno, in veste di Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
  • È curatrice di una rubrica quindicinale sul settimanale nazionale Oggi, dal titolo Doppia Difesa - Dalla parte delle donne, che tratta il fenomeno della violenza di genere.
  • Dal 26 ottobre 2012 al 2 giugno 2018 fa parte del Consiglio di Amministrazione della Juventus, in qualità di supervisore dell'area legale.
  • Dal maggio 2016 al 2 giugno 2018 fa parte del Consiglio di Amministrazione di Cerved Information Solutions S.p.A.
  • Dal 2016 al febbraio 2018 è stata Presidente dell'Organismo di Vigilanza dell'Ospedale Israelitico.
  • Dal 2017 al marzo 2018 è stata componente dell'Organismo di Vigilanza di Poste Italiane S.p.A..

Riferimenti nella cultura di massa

I versi «A me serve l'avvocato di Andreotti e Amanda Knox» cantati da J-Ax nel suo singolo del 2015 Maria Salvador fanno riferimento a Giulia Bongiorno.[68][69]

Opere

  • Nient'altro che la verità. Come il processo Andreotti ha cambiato la mia vitaRizzoli, 2005. 
  • (con Roberto GarofoliCasi di penale. Atti e pareri, Roma, Neldiritto.it, 2007 e 2009. 
  • (con Michelle HunzikerCon la scusa dell'amore, Milano, Longanesi, 2013. 
  • Le donne corrono da sole. Storie di emancipazione interrotta, Milano, Rizzoli, 2015. 

Fonte: Wikipedia















«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accessoalla conoscenza» (Lev Tolstoj)

La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo. 

Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.




Gabriella Filippone Blog | Giuridica News | Rassegna news giuridiche Avv. Gabriella Filippone






Commenti

Post popolari in questo blog

Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità"

  Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità" Norimberga. Processo ai dottori Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Jump to navigation Jump to search . Karl Brandt  di fronte alla corte Il  Processo ai dottori  (ufficialmente  United States of America v. Karl Brandt, et al. ) fu il primo dei dodici " Processi secondari di Norimberga " che le autorità militari statunitensi indissero a  Norimberga ,  Germania , dopo la  seconda guerra mondiale  contro i sopravvissuti appartenenti a organizzazioni militari, politiche ed economiche della  Germania nazional-socialista . I dodici processi vennero celebrati esclusivamente da corti militari statunitensi e non davanti all'International Military Tribunal (IMT), che aveva promosso il principale processo di Norimberga contro i vertici della Germania nazionalsocialista, anche se ebbero luogo presso lo stesso palazzo di Giustizia di Norimberga

Il Dottor Francesco Catona ci ha lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto, a detta di qualcuno. Un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo. Era stato vaccinato?

 Il Dottor Francesco Catona, psicologo,  psicoterapeuta, ci ha purtroppo lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto forse, ha avanzato qualcuno. Resta un un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo, bici e corsa, aveva 43 anni.  Era stato vaccinato per obbligo statale/professionale? P resumibilmente si. A mio parere non aveva bisogno di essere inoculato, non era attacabile dal virus, doveva avere un sistema immunitario che funzionava benissimo, alle stelle, glielo avranno guastato col vaccino, avvelenandogli il sistema immunitario. Penso così. Ogni tanto me lo chiedo. Di cosa è realmente morto il Dott. Francesco Catona, psicologo, psicoterapista? Gli è stata fatta un'autopsia? Quando capitava, guardavo con piacere i suoi video su You Tube, era tanto simpatico, parlava di psicologia mentre faceva sport, correndo, in bici, in montagna, in riva al mare, con la neve, col sole, con la pioggia, nella sua splendida Calabria o nel Suo studio a Mil

Il foglio illustrativo delle controindicazioni del vaccino Pfizer è scaricabile in PDF.

La FDA (U.S. Food and Drug Administration) elenca gli effetti collaterali che possono manifestarsi con il vaccino anti Covid-19. L'elenco quì di seguito tradotto e riportato, è ravvisabile a pag.16 del seguente documento : https://l.facebook.com/l.php... - Sindrome di Guillain-Barré - Encefalomielite acuta disseminata - Mielite trasversa - Encefalite / mielite / encefalomielite / meningoencefalite / meningite /encefolapatia - Convulsioni / crisi epilettiche - Ictus - Narcolessia e cataplessia - Anafilassi - Infarto miocardico acuto - Miocardite / pericardite - Malattia autoimmune - Morte - Gravidanza e esiti del parto - Altre malattie demielinizzanti acute - Reazioni allergiche non anafilattiche - Trombocitopenia - Coagulazione intravascolare disseminata - Tromboembolia venosa - Artrite e artralgia / dolori articolari - Malattia di Kawasaki - Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini - Malattia potenziata da vaccino Fonte: https://www.facebook.com/vaccinibasta/