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GABRIELLA FILIPPONE | |||
Il mondo dell'avvocatura spinge per il numero chiuso all'accesso alla facoltà di giurisprudenza.
Si delinea l'avvocato del futuro: "chi intende svolgere la professione deve essere competente, aggiornato, con conoscenza di lingue straniere ed esperienze all'estero".
Tra gli organismi forensi richiedono di prevedere un numero chiuso all'accesso all'università, che potrà avere funzione di filtro dei soggetti interessati a svolgere la professione forense.
Va nella stessa direzione anche l'impegno del CNF, con il ministero della Giustizia.
Il Consiglio Nazionale Forense infatti propone la regolamentazione dello svolgimento del tirocinio abilitante anche nelle università, negli uffici giudiziari, in un paese UE per un semestre o, per un anno, presso le scuole di specializzazione per le professioni legali.
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e le scuole di specializzazione elitaria chi le paga? il CNF? e chi ci salverà dai baroni che "infestano" le università italiane?
RispondiEliminaNessuno salvera' dai baroni, ma almeno eviteremo di produure disoccupati e azzeccsgarbugli passacarte.
RispondiEliminaUN AVVOCATO ha voluto 2000 (duemila) EURO per fare un dissequestro . Non ha fatto niente : SONO CADUTI I TERMINI._ Quali diritti ho io nei confronti dell'avvocato.???- Bussare - O.A. ??? si perde acqua e sapone -ALTRO AVV?? INTROVABILE E se lo trovi sei Becco e Bastonato per le sue prestaxioni - ... per non fare niente,!-
RispondiElimina.