"In un mondo dove non c’era il problema dei soldi e l’unico limite era quello della fantasia, i camerieri vennero vestiti da gatti, l’attrice Jacqueline Delubac era vestita da quadro di Magritte, Audrey Hepburn si presentò con una gabbia per uccelli sulla testa, anche Salvador Dali presenziò alla festa e la baronessa Rothschild in persona apparve indossando un copricapo a forma di cervo con diamanti a forma di lacrime."
Boulevard Rothschild a Tel Aviv, Israele. Foto di Deanb | Foto di dominio pubblico Photo via Good Free Photos
Ottobre 2018 |AvvocatoGabriella Filippone | Rassegna e commenti notizie on line
"La famosa frase di Amschel Rothschild si è materializzata sotto i nostri occhi.
Il criminale Mayer Amschel Rothschild conoscendo la facilità con cui era possibile corrompere e ricattare i politici, spavaldamente pronuncia la famosa frase:
“Datemi il controllo del denaro di una nazione e non mi interessa chi farà le sue leggi”.
Stampare la moneta dal nulla dopo aver usurpato la sovranità monetaria dello Stato preso di mira, significa avere in mano il destino di un intero popolo, potendo controllare, con l' erogazione del credito, le scelte politiche, le leggi, l' informazione, la produzione di derrate e lo scambio delle merci.
Nell' anno 2018 il nostro sfortunato Paese è privato della sovranità monetaria ed a controllare le scelte politiche, a fare le leggi, ad imporci i presidenti fantoccio, sono oggi quelli che hanno usurpato la nostra sovranità monetaria con la attiva collaborazione dei politici disonesti."
L’obiettivo è chiaro: sottrarre reddito e risparmi (quei pochi rimasti) ai cittadini per trasferirli ai mercati finanziari. Una redistribuzione al contrario, per una società sempre più povera e diseguale.
Fonte: via Facebook
__________
LA STRATEGIA ROTHSCHILD PER DOMINARE IL MONDO IN 25 PUNTI
Autore anonimo. "Amschel Mayer Rothschild, banchiere ebreo tedesco della dinastia finanziaria Rothschild (rinominato dagli ebrei dell'Europa orientale come "il pio Rothschild") nel 1773 riunì 12 influenti banchieri per presentare un piano, in 25 punti, per "dominare le ricchezze, le risorse naturali e la forza lavoro di tutto il mondo".
Egli svelò "come la Rivoluzione Inglese (1640-60) fosse stata organizzata e mise in risalto gli errori commessi: il periodo rivoluzionario era stato troppo lungo, l'eliminazione dei reazionari non era stata eseguita con sufficienta rapidità e spietatezza e il programmato "regno del terrore", col quale si doveva ottenere la rapida sottomissione delle masse, non era stato messo in pratica in modo efficace.
Malgrado questi errori, i banchieri, che avevano istigato la rivoluzione, avevano stabilito il loro controllo sull'economia e sul debito pubblico inglese".
Rothschild mostrò che questi risultati finanziari non erano da paragonare a quelli che si potevano ottenere con la Rivoluzione Francese, a condizione che i 12 presenti si unissero per mettere in pratica il piano rivoluzionario che egli aveva studiato.
Questi 25 punti sono: 1. Usare la violenza e il terrorismo, piuttosto che le discussioni accademiche. 2. Predicare il "Liberalismo" per usurpare il potere politico. 3. Avviare la lotta di classe. 4. I politici devono essere astuti e ingannevoli, qualsiasi codice morale lascia un politico vulnerabile. 5. Smantellare le esistenti forze dell'ordine e i regolamenti. Ricostruzione di tutte le istituzioni esistenti. 6. Rimanere invisibili fino al momento in cui si è acquisita una forza tale che nessun'altra forza o astuzia può più minarla. 7. Usare la Psicologia di massa per controllare le folle. "Senza il dispotismo assoluto non si può governare in modo efficiente." 8. Sostenere l'uso di liquori, droga, corruzione morale e ogni forma di vizio, utilizzati sistematicamente da "agenti" per corrompere la gioventù. 9. Impadronirsi delle proprietà con ogni mezzo per assicurarsi sottomissione e sovranità. 10. Fomentare le guerre e controllare le conferenze di pace in modo che nessuno dei combattenti guadagni territorio, mettendo loro in uno stato di debito ulteriore e quindi in nostro potere. 11. Scegliere i candidati alle cariche pubbliche tra chi sarà "servile e obbediente ai nostri comandi, in modo da poter essere facilmente utilizzabile come pedina nel nostro gioco". 12. Utilizzare la stampa per la propaganda al fine di controllare tutti i punti di uscita di informazioni al pubblico, pur rimanendo nell'ombra, liberi da colpa. 13. Far si che le masse credano di essere state preda di criminali. Quindi ripristinare l'ordine e apparire come salvatori. 14. Creare panico finanziario. La fame viene usata per controllare e soggiogare le masse. 15. Infiltrare la massoneria per sfruttare le logge del Grande Oriente come mantello alla vera natura del loro lavoro nella filantropia. Diffondere la loro ideologia ateo-materialista tra i "goyim" (gentili). 16. Quando batte l'ora dell'incoronamento per il nostro signore sovrano del Mondo intero, la loro influenza bandirà tutto ciò che potrebbe ostacolare la sua strada. 17. Uso sistematico di inganno, frasi altisonanti e slogan popolari. "Il contrario di quanto è stato promesso si può fare sempre dopo...Questo è senza conseguenze". 18. Un Regno del Terrore è il modo più economico per portare rapidamente sottomissione. 19. Mascherarsi da politici, consulenti finanziari ed economici per svolgere il nostro mandato con la diplomazia e senza timore di esporre "il potere segreto dietro gli affari nazionali e internazionali." 20. L'obiettivo è il supremo governo mondiale. Sarà necessario stabilire grandi monopoli, quindi, anche la più grande fortuna dei Goyim dipenderà da noi a tal punto che essi andranno a fondo insieme al credito dei dei loro governi il giorno dopo la grande bancarotta politica. 21. Usa la guerra economica. Deruba i "Goyim" delle loro proprietà terriere e delle industrie con una combinazione di alte tasse e concorrenza sleale. 22. Fai si che il "Goyim" distrugga ognuno degli altri; così nel mondo sarà lasciato solo il proletariato, con pochi milionari devoti alla nostra causa e polizia e soldati sufficienti per proteggere i loro interessi. 23. Chiamatelo il Nuovo Ordine. Nominate un Dittatore. 24. Istupidire, confondere e corrompere i membri più giovani della società, insegnando loro teorie e principi che sappiamo essere falsi. 25. Piegare le leggi nazionali e internazionali all'interno di una contraddizione che innanzi tutto maschera la legge e dopo la nasconde del tutto. Sostituire l'arbitrato alla legge."
Siamo in una oligarchia di privati che decide sulla nostra vita: Francesca Donato a France Soir
Francesca Donato: Oligarchia di privati decide sulla nostra vita. Potere legislativo, giudiziario e governo esecutivo sono stati rimpiazzati da finanza, tecnologia, comunicazione dei media, questi settori, di fatto, governano il mondo
FRANCESCA DONATO: "Nel mondo in cui viviamo oggi, il potere legislativo, giudiziario ed il governo esecutivo sono stati rimpiazzati dal governo della finanza, della tecnologia e della comunicazione dei media. I soggetti privati che controllano questi settori, di fatto, governano il mondo.
Loro governano il mondo.
Se il governo eletto democraticamente non ha più il controllo della situazione e sono costretti a seguire i comandi dell'ambiente tecnologico, finanziario, dei media, non siamo più in democrazia.
Siamo in una oligarchia di privati che decide della nostra vita. Questa è una questione centrale, che dobbiamo porci a livello filosofico e a livello politico.
Video pubblicato Francesca Donato il 21 novembre 2021
«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)
Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.
La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo)
per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo.
Peggy Lee performs: "Why don't you do right, like some other men do?
Get out of here and get me some money too"
Peggy Lee - Why don't you do right
You had plenty money, 1922 Hai avuto un sacco soldi, 1922You let other women make a fool of youHai lasciato che altre donne fanno un pazzo di teWhy don't you do right, like some other men do Perché non fare il bene, come alcuni altri uomini fannoGet out of here and get me some money too Esci di qui e farmi un po 'di soldi anche You're sittin' down and wonderin' what it's all about Tu sei seduto 'giù e chiedevo' che cosa si trattaYou ain't got no money, they will put you out Non hai i soldi, vi metteranno fuoriWhy don't you do right, like some other men do? Perché non fare il bene, come alcuni altri uomini?Get out of here and get me some money too Esci di qui e farmi un po 'di soldi anche If you had prepared twenty years ago Se tu avessi preparato vent'anni faYou wouldn't be a-wanderin' now from door to door Lei non sarebbe a-wanderin 'ora da porta a portaWhy don't you do right, like some other men do? Perché non fare il bene, come alcuni altri uomini?Get out of here and get me some money too Esci di qui e farmi un po 'di soldi anche I fell for your jivin' and I took you in Sono caduto per la tua jivin 'e mi avete ospitatoNow all you got to offer me's a drink of gin Ora tutto ciò che hai da offrirmi un bicchiere di ginWhy don't you do right, like some other men do Perché non fare il bene, come alcuni altri uomini fannoGet out of here and get me some money too Esci di qui e farmi un po 'di soldi anche Why don't you do right, like some other men do Perché non fare il bene, come alcuni altri uomini fannoLike some other men do Come alcuni altri uomini fanno
Why Don't You Do Right - Peggy Lee - Benny Goodman Orch 1943 | Immagine via You Tube
Parole e temi
La canzone racconta di una donna che si lamenta dell'evidente insolvenza finanziaria del suo partner. Dice che lui stava bene economicamente nel 1922, ma adesso non ha più niente! Reclama che questo è dovuto al fatto che lui ha sprecato il suo denaro per altre donne e che queste amanti non mostreranno più alcun interesse nei suoi confronti adesso che è povero. Lamenta di essere stata tratta con l'inganno in una relazione dove tutto quello che lui aveva da offrirle era 'un drink di gin'. Termina ogni verso chiedendo perché egli non si 'comporti bene' con lei, così come fanno gli altri uomini con le loro donne; quindi lo caccia via insistendo che vada a guadagnarsi da vivere per mantenerla.
La canzone affonda le sue radici nella musica blues e si accosta e procede con tematiche comuni ai tempi della Grande Depressione e del proibizionismo. Il narratore, ovvero la donna, sta dicendo che l'uomo si trova in una condizione di bisogno perché è stato usato da altre donne, quindi gli domanda, non senza pretesa, denaro per il suo beneficio.
Composizione
"Why Don't You Do Right?" nella prima edizione del 1936, era il sottotitolo del brano "The Weed Smoker's Dream" (tradotto in italiano: Il sogno di un fumatore di erba), che era stato composto da McCoy e registrata dalla sua band, gli Harlem Hamfats. La canzone affonda le sue radici nel blues e nel testo originario il protagonista era un fumatore di marijuana che rimpiangeva le sue opportunità finanziarie perdute. Successivamente McCoy riscrisse la canzone, perfezionando la composizione e cambiando interamente il testo ed il titolo che divenne appunto "Why Don't You Do Right?". Ora la protagonista è una donna che sgrida e castiga il suo uomo per i suoi comportamenti irresponsabili e gli ripete: Perché non fai le cose per bene, come fanno tanti altri uomini? Fuori di qui e procurami anche del denaro.
Un'altra memorabile performance è quella eseguita da Jessica Rabbit nel film del 1988 Chi Ha Incastrato Roger Rabbit. La performance vocale è di Amy Irving (nei dialoghi la voce del personaggio era invece dell'attrice Kathleen Turner).
Gramophonedzie Why Don’t You traduzione testo
Avevi un sacco di soldi, era il 1922 Lasciavi che delle donne ti rendessero uno zimbello Perchè non fai le cose per bene, come fanno altri uomini? Vieni via da qui e procurami anche un pò di soldi Stai seduto lì e ti chiedi che cosa sia tutto questo Non hai soldi, ti butteranno fuori Perchè non fai le cose per bene, come fanno altri uomini? Vieni via da qui e procurami anche un pò di soldi Se ti fossi preparato vent’anni fa A quest’ora non busseresti ad ogni porta Perchè non fai le cose per bene, come fanno altri uomini? Vieni via da qui e procurami anche un pò di soldi Mi sono innamorato del tuo genio e ti ho messo dentro il giro Ora tutto quello che mi puoi offrire è un bicchiere di gin Perchè non fai le cose per bene, come fanno altri uomini? Vieni via da qui e procurami anche un pò di soldi
Fonte: Wikipedia
Per altri interpreti il testo "Get out of here and get me some money too" significherebbe "fammi ora guadagnare qualcosa a me | ora lasciami fare soldi a me
Jessica Rabbit - Why don't you do right
Jessica Rabbit performs "Why Don't You Do Right" in the movie Who Framed Roger Rabbit (1988)
Fever - Peggy Lee
Testo canzone originale con traduzione
Fever - Peggy Lee
Di: Eddie Cooley e John Devenport
(Testo della canzone lingua originale)
Fever
Testo della canzone (Traduzione in italiano)
Traduzione a cura di Ermanno Tassi
La Febbre
Non sai quanto ti ami Non sai quanto io ci tenga Quando mi metti le braccia intorno Mi viene una febbre che è dura da sopportare Mi fai venire la febbre quando mi baci La febbre quando mi stringi forte La febbre al mattino La febbre per tutta la notte
Il sole rischiara il giorno La luna rischiara la notte Io mi illumino quando mi chiami per nome E tu sai che sarò sempre carina con te Mi fai venire la febbre quando mi baci La febbre quando mi stringi forte La febbre al mattino La febbre per tutta la notte
A tutti viene la febbre E’ qualcosa che tutti sanno La febbre non è nulla di nuovo La febbre ha origini remote
Romeo amava Giulietta Giulietta ricambiava Quando lui le mise le braccia attorno Lui disse: “Giulietta, piccola, sei la mia fiamma” Mi fai venire la febbre, quando ci baciamo La febbre con la tua ardente giovinezza La febbre, mi sento il fuoco addosso La febbre, si, brucio d’avvero”
Il capitano Smith e Pocahontas Si amavano follemente Quando il padre di lei tentò d’ucciderlo Lei disse: “Papà non osare” “Lui mi fa venire la febbre con i suoi baci” “La febbre quando mi stringe forte” “La febbre, io sono la sua donna” “Papà non vuoi trattarlo come si deve?”
Dunque avete ascoltato la mia storia Ecco il mio punto di vista Le ragazze sono nate per farvi venire la febbre Sia nella scala Fahrenheit che nella Mercalli Loro te la fanno venire quando le baci La febbre se tu vivi ed apprendi La febbre finché tu friggi Che bel modo di bruciare Che bel modo di bruciare Che bel modo di bruciare Che bel modo di bruciare
Che tanta gente fosse strana lo sapevo già, che avesse un concetto assurdo della salute lo sapevo, anzi non ci arrivano nemmeno ad avere dei concetti, sono dei meri esecutori di big pharma. Prendono i farmaci che gli da big pharma e crepano quando lo decide big pharma che dovete crepare. O magari big pharma manco decide, è che proprio non vi sa curare più. Al limite vi può solo sfasciare. LO SAPEVO però mi tenevo ben distante da questa gente e continuo ad esserlo distante, non mi ci mischio, è gente dannosa a se stessa e agli altri. Vivevo così, bene o benino, in equilibrio tra me e gli altri, tra uno scossone e l'altro procurato alla mia vita da quella gente pericolosa. Invece oggi no, arrivano una manica di fanatici bastardi pezzi di merda, politici, ecomomisti, bancari, medici al soldo di big pharma e cosa arrivano a fare? A rompere i coglioni a tutti e quindi pure a me, GRONDANO DI IDIOZIE, DELLE LORO IDIOZIE.
"La medicina convenzionale è colonizzata in modo clamoroso. Su quali basi possono strombazzare che guariscono?
La gente può solo guarire nonostante gli interventi medici. La gente guarisce per autoguarigione. Noi siamo esseri dotati di strumenti di autoguarigione.
Uno che affida il suo corpo alla medicina corre dei rischi gravissimi.
La gente che pensa di fare un salto nel buio lo fa quando affida se stesso alla medicina di oggi.
La medicina fa degli errori clamorosi, gravissimi. Sai perché non vanno in galera? Semplicementeperché sono difesi dalla legge. Hanno l'esclusiva.
Non bisogna curare il sintomo ma curare il fattore causante.
Quando dico a livelli estremo: non bisogna curare il tumore ma la tumorosità del corpo, la tendenza del corpo a creare dei tumori che tutti noi abbiamo delle creazioni continue e anche delle remissioni spontanee.
Sonoleggi che la medicina non conosce. Sono ignorantantissimi in queste cose.
Ogni corpo segue un percorso e tende a difendere se stesso.
Il corpo tende a guarire. Non va mai contro se stesso"
"La ricerca medica ha fatto tali e tanti passi avanti che quasi quasi non ci sono più persone sane" (Aldous Huxley).
"Purtroppo NON esistono in commercio farmaci privi di effetti collaterali anche seri e le statistiche sulla mortalità parlano chiaro: le cause iatrogene (dovute a errori medici) sono una delle prime tre cause di morte nel mondo, assieme al cancro e alle malattie cardiovascolari!
La ricerca statistica (basata su lavori scientifici) pubblicata nel 2003, dal titolo inequivocabile: "Death Medicine", denuncia negli Stati Uniti le seguenti cifre:
- "Reazioni avverse da farmaci in ospedale" provocano ogni anno 106.000 morti; - "Reazioni da farmaci non in ospedale" --> 199.000 morti; - "Gli errori medici" --> 98.000 morti.
Lereazioni avversedi farmaci prescritti da dottori, provocano (negli Stati Uniti) oltre 300.000 morti ogni anno!
Quando andiamo a “farci guarire” dal dottore, invece di ringraziarlo con reverenza per il tempo dedicatoci, uscendo soddisfatti dallo studio stringendo nelle mani ricette miracolose, impariamo a fare domande e a pretendere delle risposte, perché questoci potrebbe salvare la vita."
Nell'antica ROMA I MEDICI erano SCHIAVI emancipati, OGGI SCHIAVI di BIG PHARMA & co. L'aggettivo di SCHIAVI resta. Falso STRAPOTERE DELLA CLASSE MEDICA
NELL'ANTICA ROMA I MEDICI ERANO SCHIAVI DI GUERRA emancipati, OGGI SONO SCHIAVI DI BIG PHARMA di ROCKFELLERIANA MEMORIA & COMPAGNI ELITARI DI MERENDE. LA LORO QUALIFICA DI SCHIAVI NON CAMBIA.
Per i primi seicento anni della sua esistenza, Roma non ebbe medici.
Anticamente, il “civis romanus” disprezzava l’arte medica come professione e chi la praticava, perché a pagamento. L’attività sanitaria veniva esercitata esclusivamente in privato dal “pater familiae” su tutti i componenti della sua famiglia allargata (moglie, figli, schiavi), con metodi empirico-naturali (uso di erbe, minerali e pratiche tradizionali), riti e formule magiche.
I primi medici che arrivarono a Roma non erano uomini liberi: con la conquista della Grecia, molti medici stranieri (uomini e donne) vennero presi prigionieri per essere venduti come schiavi. Inoltre, data la crisi economica determinatasi nelle loro regioni originarie a causa del cambiamento politico epocale, molti medici stranieri si vendevano, di loro iniziativa, per poter raggiungere Roma con la prospettiva di riuscire a guadagnare molto danaro e, in seguito, essere in grado di ricomperare la propria libertà. I primi medici furono, perciò, “servi medici”: cioè schiavi che possedevano quel particolare bagaglio di conoscenze e capacità che li distinguevano dagli altri servi, e in virtù del quale riuscivano ad acquisire privilegi, indipendenza e libertà di movimento. Si trattava di schiavi particolarmente preziosi, con cui di frequente i padroni finivano con lo stabilire rapporti affettivi e di fiducia e spesso accadeva che provvedessero essi stessi, spontaneamente, alla loro emancipazione.
LO STRAPOTERE DELLA CLASSE MEDICA
"Non è questione di fragilità È giustissimo non essere preparati mentalmente a una asportazione decisa dal primo che arriva, pronto a distruggere delicatissimi equilibri. Una medicina degna di rispetto è quella che punta al ripristino intelligente di tali equilibri, e non a un semplicistico ricorso al bisturi.
La medicina ignora deliberatamente le funzioni autoguarenti del corpo umano. L’inquietudine, il panico e le paure ingenerati dalle pressioni mediche aggrava le condizioni .
STARE ALLA LARGA DAL BISTURI È GIUSTO, LOGICO E NORMALE
Solitamente la classe medica ritiene un organo guaribile (quando lo ritiene guaribile) mediante asportazione, secondo i vezzi, le decisioni e i verdetti di un qualsiasi medico, sia egli mediocre, bravo o anche premio Nobel del settore. Stiamo attenti a difendere con le unghie e coi denti l’integrità inviolabile del nostro corpo.
I METODI SBRIGATIVI DELLA MEDICINA NON RAPPRESENTANO AFFATTO UNA SOLUZIONE IDEALE
I problemi di sovente sono inguaribili coi mezzi della disinvolti ed invasivi della medicina, la quale nulla fa contro il disordine organico o mentale che sta alla base causativa della alterazione in corso, ma si limita a intervenire chirurgicamente.
VIVERE DA PERSONE MUTILATE NON È AFFATTO UNA CONDIZIONE INVIDIABILE
Vivere mutilati non è affatto una condizione invidiabile, come quella di vivere da persona medicalizzata e costretta ad assumere farmaci a vita."
Fonte: Valdo Vaccaro
Marzo 2021 |Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri. La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo)
CRIVEO : Valdo Vaccaro - Il perenne conflitto tra Igienismo e medicina
Per un mondo basato sulla corretta alimentazione e non sui farmaci
Conferenza integrale di Valdo Vaccaro ad Ascoli Piceno il 4 maggio 2013 presso la sala Docens del comune.
Nell'antica ROMA I MEDICI erano SCHIAVI emancipati, OGGI SCHIAVI di BIG PHARMA & co. L'aggettivo di SCHIAVI resta. Falso STRAPOTERE DELLA CLASSE MEDICA
NELL'ANTICA ROMA I MEDICI ERANO SCHIAVI DI GUERRA emancipati, OGGI SONO SCHIAVI DI BIG PHARMA di ROCKFELLERIANA MEMORIA & COMPAGNI ELITARI DI MERENDE. LA LORO QUALIFICA DI SCHIAVI NON CAMBIA.
Per i primi seicento anni della sua esistenza, Roma non ebbe medici.
Anticamente, il “civis romanus” disprezzava l’arte medica come professione e chi la praticava, perché a pagamento. L’attività sanitaria veniva esercitata esclusivamente in privato dal “pater familiae” su tutti i componenti della sua famiglia allargata (moglie, figli, schiavi), con metodi empirico-naturali (uso di erbe, minerali e pratiche tradizionali), riti e formule magiche.
I primi medici che arrivarono a Roma non erano uomini liberi: con la conquista della Grecia, molti medici stranieri (uomini e donne) vennero presi prigionieri per essere venduti come schiavi. Inoltre, data la crisi economica determinatasi nelle loro regioni originarie a causa del cambiamento politico epocale, molti medici stranieri si vendevano, di loro iniziativa, per poter raggiungere Roma con la prospettiva di riuscire a guadagnare molto danaro e, in seguito, essere in grado di ricomperare la propria libertà. I primi medici furono, perciò, “servi medici”: cioè schiavi che possedevano quel particolare bagaglio di conoscenze e capacità che li distinguevano dagli altri servi, e in virtù del quale riuscivano ad acquisire privilegi, indipendenza e libertà di movimento. Si trattava di schiavi particolarmente preziosi, con cui di frequente i padroni finivano con lo stabilire rapporti affettivi e di fiducia e spesso accadeva che provvedessero essi stessi, spontaneamente, alla loro emancipazione.
LO STRAPOTERE DELLA CLASSE MEDICA
"Non è questione di fragilità È giustissimo non essere preparati mentalmente a una asportazione decisa dal primo che arriva, pronto a distruggere delicatissimi equilibri. Una medicina degna di rispetto è quella che punta al ripristino intelligente di tali equilibri, e non a un semplicistico ricorso al bisturi.
La medicina ignora deliberatamente le funzioni autoguarenti del corpo umano. L’inquietudine, il panico e le paure ingenerati dalle pressioni mediche aggrava le condizioni .
STARE ALLA LARGA DAL BISTURI È GIUSTO, LOGICO E NORMALE
Solitamente la classe medica ritiene un organo guaribile (quando lo ritiene guaribile) mediante asportazione, secondo i vezzi, le decisioni e i verdetti di un qualsiasi medico, sia egli mediocre, bravo o anche premio Nobel del settore. Stiamo attenti a difendere con le unghie e coi denti l’integrità inviolabile del nostro corpo.
I METODI SBRIGATIVI DELLA MEDICINA NON RAPPRESENTANO AFFATTO UNA SOLUZIONE IDEALE
I problemi di sovente sono inguaribili coi mezzi della disinvolti ed invasivi della medicina, la quale nulla fa contro il disordine organico o mentale che sta alla base causativa della alterazione in corso, ma si limita a intervenire chirurgicamente.
VIVERE DA PERSONE MUTILATE NON È AFFATTO UNA CONDIZIONE INVIDIABILE
Vivere mutilati non è affatto una condizione invidiabile, come quella di vivere da persona medicalizzata e costretta ad assumere farmaci a vita."
Fonte: Valdo Vaccaro
Marzo 2021 |Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri. La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo)
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un commento