mercoledì 9 maggio 2018

Chi è alla regia dei crimini con cui grandi multinazionali e lobby finanziarie si arricchiscono



Immagine:

Mindmap of THE CORPORATION documentary | Autore: Austin Kleon


Video Byoblu - Chi è alla regia delle azioni criminali con le quali le grandi multinazionali e le lobby finanziarie si arricchiscono non solo acquistando il patrimonio pubblico di interi Paesi, ma anche delocalizzando la produzione dove la manodopera costa di meno? Perché si continua a percorrere la strada dell’austerità e delle privatizzazioni se, invece della riduzione del debito pubblico, il risultato è solo lo smantellamento del welfare e della capacità produttiva dei Paesi del sud Europa? Cosa possono fare i Paesi del Mediterraneo contro la globalizzazione dei mercati che sta distruggendo le economie locali di tutto il mondo? L'ospite di Byoblu Tiziana Alterio, giornalista che si occupa di tematiche europee con particolare attenzione al Mediterraneo, risponde a queste ed altre domande nel suo libro "La guerra silenziosa".













giovedì 26 ottobre 2017


THE CORPORATION: Il controllo globale delle CORPORAZIONI | il film denuncia



Corporation, il significato della parola:
  1. Persona giuridica; com., grande società o impresa commerciale o industriale.



Il controllo globale delle CORPORAZIONI, il film scomodo che denuncia la realtà mondiale di come le corporazioni vogliano controllare il mondo.





The Corporation

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
 .



The Corporation
The Corporation.png
Titolo originaleThe Corporation
Paese di produzioneCanada
Anno2003
Durata145 min


Generedocumentario
RegiaMark AchbarJennifer Abbott
SoggettoJoel Bakan
SceneggiaturaJoel Bakan, Harold Crooks, Mark Achbar
ProduttoreMark Achbar, Bart Simpson






Premi
  • Premio del pubblico al Toronto International Film Festival
  • Premio del pubblico al Calgary International Film Festival
  • Premio del pubblico al Brasilia International Film Festival
  • Premio del pubblico al Thessaloniki International Film Festival
  • Premio del pubblico al Vancouver International Film Festival
  • Premio del pubblico al Philadelphia International Film Festival
  • Premio del pubblico al Sydney Film Festival
  • Premio del pubblico al Rhodes Film Festival nella categoria Lungometraggi
  • Premio del pubblico al Sundance Film Festival nella categoria Cinema mondiale, documentari
  • Menzione speciale della giuria al Monreal New Film and Video Festival
  • Premio per il miglior documentario al Seattle International Film Festival
  • Sei Leo Awards nella categoria Documentari
    The Corporation è un documentario canadese del 2003, diretto da Mark Achbar e Jennifer Abbott e tratto dall'omonimo libro di Joel Bakan
    Il documentario analizza il potere che hanno le multinazionali (quelle che in America vengono chiamate corporations) nell'economia mondiale, dei loro profitti e dei danni che creano.

      Contenuto

      Le corporation sono persone giuridiche che hanno l'obbligo di mettere la tutela dei loro azionisti, cioè la realizzazione di un profitto, al di sopra di ogni altro obiettivo. Per questo, esse non hanno alcun interesse a salvaguardare la natura o il benessere dei lavoratori: ad essere danneggiata dall'opera delle multinazionali, quindi, è la società. Il documentario spiega questo fenomeno e lo illustra con vari esempi, che comprendono, fra l'altro:

      • lo sfruttamento della manodopera, specialmente nei paesi centroamericani, portato alla luce dalle indagini del Comitato Nazionale Americano per il Lavoro;
      • la sintetizzazione e la diffusione di sostanze chimiche pericolose per la salute, come il DDT e l'Agente Arancio, prodotto dalla Monsanto e usato in Vietnam dall'esercito americano;
      • la somministrazione alle mucche di un ormone (l'rBGH della Monsanto, detto anche rBST o Posilac). Questa sostanza, considerata sicura dalla Food and Drug Administration(FDA), avrebbe dovuto aumentare la produzione di latte, invece ha provocato casi di mastite (infiammazioni delle mammelle) delle mucche, che a sua volta ha provocato l'infezione batterica del latte. Un programma di Fox News ne avrebbe dovuto parlare, ma la Monsanto, con l'appoggio della Fox stessa, l'ha censurato;
      • l'inquinamento delle fabbriche e di allevamenti animali;
      • la pubblicità rivolta ai giovani di oggi, più sofisticata e creata appositamente perché i bambini condizionino gli acquisti dei genitori. Le corporation fanno leva sulla loro vulnerabilità per vendere i propri prodotti e per creare un esercito di "piccoli consumatori" che hanno cieca fiducia nelle multinazionali;
      • la diffusione di pubblicità occulta per introdurre un marchio nella vita quotidiana;
      • il processo condotto dalla General Electric e dal prof. Chakrabarty contro l'Ufficio brevetti americano, che aveva rifiutato di brevettare un batterio geneticamente modificatoPrima di questo processo non era possibile brevettare esseri viventi, ma dopo la vittoria della multinazionale, questa regola è stata modificata e ora il divieto vale solo per la specie umana;
      • le privatizzazioni dei beni pubblici, fra cui quella dei servizi idrici di una città boliviana (Cochabamba) che dava la possibilità a una multinazionale di distribuire l'acqua in cambio di un quarto del reddito dei cittadini, prevaricando, inoltre, i loro diritti. La popolazione si ribellò, ci furono degli scontri che provocarono numerosi feriti e un morto;
      • la collusione fra le corporation e i regimi dittatoriali, specialmente fra l'IBM di New York e il Terzo Reich.
      • Impietosa è l'analisi del comportamento delle corporation, che si rivela uguale a quello dello psicopatico:
      « La domanda che spunta periodicamente è: "Fino a che punto la corporation può essere considerata psicopatica?". Se vediamo una corporation come persona giuridica, non dovrebbe essere tanto difficile mettere in parallelo la psicopatia dell'individuo con la psicopatia della corporation. Potremmo esaminare le caratteristiche di questo specifico disturbo una ad una, applicate alle corporation... Ne avrebbe tutte le caratteristiche. E infatti, sotto molti aspetti, la corporation risponde al prototipo dello psicopatico. »
      (Robert Hare, psicologo dell'FBI)




      Il film presenta, nell'ordine, i contributi di:



      Fonte: Wikipedia












      Le multinazionali hanno ancora molta paura del diritto - Avvocato Marco Mori








      venerdì 16 febbraio 2018


      GOOGLE COME FA A PAGARE MENO TASSE



      IL VIDEO DI PROVENIENZA SVIZZERA TENTA DI SPIEGARE COME NON PAGARE LEGALMENTE LE TASSE








      IL TAR LAZIO OBBLIGA GOOGLE A DICHIARARE I COMPENSI DA PUBBLICITA'





      Titolo:  Da Google obbligo dati all'Agcom
      Autore:  Giovanni Negri

      Fonte:  Il Sole 24 Ore




      Febbraio  2018 | Avvocato Gabriella Filippone |


      Rassegna e commenti notizie on line

      Gli operatori del settore dei media, compreso Google, dovranno fornire all'Agcom tutti i dati, anagrafici ed economici, contenuti nella Ies (Informativa economica di sistema)





      Il colosso di Mountain View aveva contestato l'obbligo davanti al Tar Lazio


      Il Tribunale amministrativo regionale, con la sentenza 1739 del 14 febbraio, ha respinto l'impugnazione sostenendo la piena legittimità del provvedimento





      Nella delibera del 2013 che definisce i soggetti obbligati alla comunicazione dei ricavi ci sono anche le imprese concessionarie di pubblicità che esercitano direttamente o per conto terzi attività di negoziazione o conclusione di contratti di vendita di spazi pubblicitarida trasmettere sul web e, per i ricavi realizzati sul territorio nazionale, le società con sede all'estero, anche se non operanti nel settore radiotelevisivo o dell'editoria. (vedi Italia Oggi: 'Google deve comunicare i ricavi' )


      Giuridica News BLOG ha condiviso un post.
      3 min

      Giuridica News BLOG a POLITICANTI FORENSI O PRESUNTI TALI
      4 min
      Giuseppe Caravita: " il disfattismo di chi fa e disfa le cose di tutti come se fossero di sua privata proprietà" #avvocati #cf













      «La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)




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      Gabriella Filippone Blog | Giuridica News | Rassegna news giuridiche Avv. Gabriella Filippone










      martedì 10 aprile 2018


      L'audizione di Zuckerberg al Senato Usa (video)



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