Fonte: http://sffatunbsj.files.wordpress.com/2013/04/isaac-asimov.jpg |
« Ardo
dal desiderio di spiegare, e la mia massima soddisfazione è prendere
qualcosa di ragionevolmente intricato e renderlo chiaro passo dopo
passo. È il modo più facile per chiarire le cose a me stesso. »
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(Isaac Asimov)
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A cura di Gabriella Filippone - Isaac Asimov (Petroviči, 2 gennaio 1920 - New York, 6 aprile 1992) è stato un biochimico e scrittore statunitense di origine russa.
Le sue opere sono considerate una pietra miliare nel settore della fantascienza e della divulgazione scientifica. È autore di una vastissima produzione, stimata intorno ai 500 volumi pubblicati.
In suo onore è stato dato il suo nome all'asteroide 5020 Asimov.
Dieci predizioni di Isaac Asimov per il 2014 (scritte nel 1964)
Così Asimov immaginava il 2014 cinquanta anni fa:- Le comunicazioni non saranno basate solamente sul suono, ma anche sulla vista. Si potranno vedere le persone che si chiamano al telefono. Sarà possibile sugli schermi anche leggere libri e stampare documenti.
- Ci saranno veicoli guidati da robot. I viaggi si potranno programmare verso destinazioni diverse. La guida non avrà le interferenze dei riflessi umani.
- I trasporti cercheranno di evitare la dispersione di energia nell’attrito col suolo e quindi gli aerei saranno il mezzo più usato, ma anche i treni viaggeranno sospesi.
- Tutti gli schermi saranno sostituiti. Ci sarà spazio per cubi trasparenti e effetti tridimensionali.
- Gli elettrodomestici allevieranno le attività degli uomini. Ci saranno macchine che faranno il caffè, che riscalderanno l’acqua, che faranno pane tostato. Cucine intelligenti che prepareranno la colazione: si potrà decidere la notte cosa mangiare la mattina seguente. Il cibo sarà principalmente pre-cucinato e pre-confezionato.
- L’uomo creerà ambienti che si adattano a se stesso. Entro il 2014 ci saranno pannelli luminosi che daranno vita a particolari giochi di luce.
- La forza lavoro saranno le macchine robotizzate e compito dell’uomo sarà svilupparle e farle funzionare.
- La parola lavoro sarà quella più importante del dizionario del nuovo secolo e del nuovo millennio. Scompariranno tanti lavori tradizionali che saranno sostituiti dalle macchine.
- L’istruzione superiore sarà basata su linguaggi informatici e tecnologici.
- L’umanità dovrà fare i conti con la noia, un malessere che si diffonderà con velocità allarmante.
Isaac Asimov si definiva umanista e razionalista, ateo, pur non attaccando il genuino e positivo sentimento religioso, si dimostrò fortemente critico verso la superstizione e le credenze infondate. Aveva un quoziente intellettivo molto alto.
La sua opinione sulla fattibilità di un governo mondiale fu controversa e osteggiata.
Dichiarò
che il governo mondiale avrebbe potuto trasformarsi in una dittatura
autoritaria dominata da un élite tecnocratica, riteneva comunque
preferibile un'ipotesi così sconfortante ad una pletora di stati mal
funzionanti in conflitto tra di loro.
E' importante ricordare che il periodo storico in cui Asimov elaborò queste idee fu quello della guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica; di fronte alla possibilità di un inverno nucleare causato dai due blocchi contrapposti, era più auspicabile per Asimov uno Stato planetario forte in grado di garantire la sicurezza a tutta l'umanità. A tal proposito, così si esprimeva: "una buona dittatura è comunque meglio di una cattiva democrazia".
E' importante ricordare che il periodo storico in cui Asimov elaborò queste idee fu quello della guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica; di fronte alla possibilità di un inverno nucleare causato dai due blocchi contrapposti, era più auspicabile per Asimov uno Stato planetario forte in grado di garantire la sicurezza a tutta l'umanità. A tal proposito, così si esprimeva: "una buona dittatura è comunque meglio di una cattiva democrazia".
Nella sua ultima opera di divulgazione, Our Angry Earth
(1991), scritta in collaborazione con Frederik Pohl, Asimov lanciò
allarmi riguardo alla crisi ambientale che vedeva delineandosi,
descrivendo i fenomeni dell'effetto serra e del buco dell'ozono.
Asimov era fortemente contro la violenza, una delle sue più famose massime è:
« La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci. » |
(Salvor Hardin, da Cronache della Galassia, Mondadori) |
Fonte notizia: Roberto Russo; Dieci predizioni di Isaac Asimov per il 2014 (scritte nel 1964)
Link notizia: http://www.booksblog.it/post/92825/dieci-predizioni-di-isaac-asimov-per-il-2014-scritte-nel-1964?utm_source=fb&utm_medium=ed&utm_campaign=Facebook:%20Blogo
Fonti biografiche: Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Isaac_Asimov
Rassegna News by avv. Gabriella Filippone Foro di Pescara
E-mail: gabrifil@gmail.com Blog: studio legale avvocato Gabriella Filippone