lunedì 24 gennaio 2022

In un video di gennaio 2O21, Francesca Donato racconta la sua esperienza di positiva al COVID, medicine e integratori assunti , prescrizioni e consigli medici ricevuti


IN UN VIDEO DEL 2O21, DELL'ANNO SCORSO, DEL 20 GENNAIO, FRANCESCA DONATO RACCONTA LA SUA ESPERIENZA DI POSITIVA quasi ASINTOMATICA AL COVID, MEDICINE, INTEGRATORI ASSUNTI,  PRESCRIZIONI E CONSIGLI MEDICI RICEVUTI. Oggi il video, a distanza di un anno potrebbe ritornare utile a chi ricevuto un tampone positivo, per non uscire di matto e non andare in ospedale. KEEP CALM AND CALL FRANCESCA.



Positiva al Covid-19: sono Francesca Donato vi racconto la mia esperienza e

come ho battuto il virus


FRANCESCA DONATO: "Ho appena superato la quarantena dopo una infezione da Covid-19. Non appena positiva sono stata curata da medici specializzati in Covid-19 che mi hanno prescritto vitamine e minerali.
Nel video indico quali. Per l’eventuale assunzione di farmaci, nel caso risultaste positivi, consultatevi sempre con medici di vostra fiducia ed esperti nella cura del Covid-19.
Le informazioni che do in questo video non devono essere in nessun caso considerate prescrizioni mediche."


 Video pubblicato da Francesca Donato pubblicato il 20 gennaio 2021










IL PROCESSO DI NORIMBERGA AI DOTTORI per crimini della Seconda Guerra Mondiale: VACCINI SPERIMENTALI, ESPERIMENTI EPIDEMICI.


I corsi e i ricorsi storici. La storia è ciclica, si ripete e in che modo, con quali modalità e obiettivi rivelati, manifesti e quali nascosti alla massa, all'Umanità? E chi i colpevoli?


IL PROCESSO DI NORIMBERGA
Processo ai dottori per crimini compiuti durante la Seconda Guerra Mondiale:
VACCINI SPERIMENTALI, ESPERIMENTI EPIDEMICI ed altro. (Fonte: Wikipedia)




Esperimenti epidemici sull'epatite virale (itterizia)
Da giugno 1943 a gennaio 1945 ai campi di Sachsenhausen e Natzweiler furono effettuati esperimenti a beneficio delle forze armate, alla ricerca delle cause e vaccini sull'epidemia itterica. I soggetti venivano deliberatamente infettati dall'ittero provocandone la morte o gravi danni fisici. Karl Brandt, Handloser, Rostock, Schroeder, Gebhardt, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick, Sievers, Becker-Freyseng, Schaefer e Beiglboeck furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.



Esperimenti sulla malaria
Da febbraio all'aprile 1942 esperimenti furono condotti al campo di Dachau per la ricerca sul vaccino della malaria. Prigionieri sani del campo furono infettati dalle zanzare o da iniezioni di estratti delle mucose delle zanzare. Dopo aver contratto la malaria furono trattati con vari farmaci per vederne la relativa efficacia. Oltre 1 000 prigionieri furono utilizzati in questi esperimenti.
Karl Brandt, Handloser, Rostock, Gebhardt, Blome, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick e Sievers furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.



Esperimenti sul tifo petecchiale

Da dicembre 1941 a febbraio 1945 furono condotti esperimenti nei campi di Buchenwald e Natzweiler a beneficio delle forze armate, sull'efficacia di vaccini contro il tifo petecchiale. A Buchenwald numerosi prigionieri furono deliberatamente infettati con il batterio per valutarne la sopravvivenza; più del 90% morirono. Ad altri detenuti furono iniettati svariati vaccini e sostanze chimiche per valutarne l'efficacia: il 75% fu vaccinato o alimentato con sostanze chimiche e dopo un periodo di 3-4 settimane, infettati dal batterio di tifo petecchiale. L'altro 25% fu infettato senza prevederne una vaccinazione per vedere i risultati. Furono condotti esperimenti sulla febbre gialla, vaiolo, tifo e paratifo A e B, colera, difterite.
Karl Brandt, Handloser, Rostock, Schroeder, Genzken, Gebhardt, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick, Sievers, Rose, Becker-Freyseng e Hoven furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.



Esperimenti di sterilizzazione
Da marzo 1941 a gennaio 1945 esperimenti di sterilizzazione furono condotti nei campi di Auschwitz e Ravensbruck. Il fine di questi esperimenti era sviluppare un metodo che risultasse appropriato alla sterilizzazione di milioni di persone in poco tempo e con minimo sforzo. Furono utilizzati i raggi X, operazioni chirurgiche e svariate droghe, provocando la sterilizzazione e molteplici menomazioni fisiche e mentali, se non la morte.
Karl Brandt, Gebhardt, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick, Brack, Pokorny e Oberheuser furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.

Esperimenti su sostanze velenose
Da dicembre 1943 a ottobre 1944 al campo di Buchenwald furono condotti esperimenti sugli effetti di diversi veleni sull'essere umano. Il veleno veniva segretamente somministrato ai prigionieri nel loro cibo; chi non moriva per avvelenamento, veniva ucciso per poterne effettuare l'autopsia.
Genzken, Gebhardt, Mrugowsky e Poppendick furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.

_________________________



REGIONE DI BRUXELLES-CAPITALE

A che punto siamo


Video dell'europarlamentare FRANCESCA DONATO del 2 dicembre 2021



DANNI COLLATERALI  https://www.facebook.com/groups/1003033940534138

Gruppo  Pubblico su facebook 
 
266.755 membri 



Informazioni su questo gruppo

"Lo avete fatto perché convinti o perché costretti, ma qualcosa non è andata per il verso giusto.
Lo avete denunciato, ma non vi hanno ascoltato o non vi hanno dato soddisfazione.
Raccontate la vostra storia, solo e soltanto i fatti. Nessuna considerazione sul fatto che sia meglio farlo o non farlo." 

Il gruppo riceve ogni giorno diverse segnalazioni di effetti collaterali, spesso corredate da foto dei danni fisici e con identificazione di chi posta quali utenti di  fb




 

Si vaccinano di corsa, frettolosamente perché credono nella scienza, se per loro assume  il nome Pfizer o altri criminali non stupiamoci dei danni avversi in cui si può incappare con  l'inoculazione del siero sperimentale "miracoloso". 




mercoledì 19 gennaio 2022

Il marchio della bestia opprime, un prete ai fedeli descrive il green pass: strumento demoniaco che offende l'intelligenza

 

Il marchio della bestia opprime, un prete ai fedeli descrive il green pass: strumento demoniaco che offende l'intelligenza


Il marchio della bestia opprime, un prete ai sui fedeli durante l'omelia descrive il green pass: strumento dell'Anticristo che offende l'intelligenza. "Esiste nel mondo qualcosa chiamato passaporto sanitario che per ottenerlo oggi dovrai rinunciare alla tua  intelligenza! Il passaporto sanitario è il battesimo satanico. Il passaporto è l'inizio del Regno dell'Anticristo!
Perché? Perché oggi per avere quel passaporto tu rinunci alla tua intelligenza! Non sto dicendo che tu non possa farti vaccinare, tu sei libero! Sto dicendo che nessuno deve essere obbligato a fare qualcosa contro la sua propria coscienza e intelligenza!"  "









IL PROCESSO DI NORIMBERGA AI DOTTORI per crimini della Seconda Guerra Mondiale: VACCINI SPERIMENTALI, ESPERIMENTI EPIDEMICI.


I corsi e i ricorsi storici. La storia è ciclica, si ripete e in che modo, con quali modalità e obiettivi rivelati, manifesti e quali nascosti alla massa, all'Umanità? E chi i colpevoli?


IL PROCESSO DI NORIMBERGA
Processo ai dottori per crimini compiuti durante la Seconda Guerra Mondiale:
VACCINI SPERIMENTALI, ESPERIMENTI EPIDEMICI ed altro. (Fonte: Wikipedia)




Esperimenti epidemici sull'epatite virale (itterizia)
Da giugno 1943 a gennaio 1945 ai campi di Sachsenhausen e Natzweiler furono effettuati esperimenti a beneficio delle forze armate, alla ricerca delle cause e vaccini sull'epidemia itterica. I soggetti venivano deliberatamente infettati dall'ittero provocandone la morte o gravi danni fisici. Karl Brandt, Handloser, Rostock, Schroeder, Gebhardt, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick, Sievers, Becker-Freyseng, Schaefer e Beiglboeck furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.



Esperimenti sulla malaria
Da febbraio all'aprile 1942 esperimenti furono condotti al campo di Dachau per la ricerca sul vaccino della malaria. Prigionieri sani del campo furono infettati dalle zanzare o da iniezioni di estratti delle mucose delle zanzare. Dopo aver contratto la malaria furono trattati con vari farmaci per vederne la relativa efficacia. Oltre 1 000 prigionieri furono utilizzati in questi esperimenti.
Karl Brandt, Handloser, Rostock, Gebhardt, Blome, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick e Sievers furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.



Esperimenti sul tifo petecchiale

Da dicembre 1941 a febbraio 1945 furono condotti esperimenti nei campi di Buchenwald e Natzweiler a beneficio delle forze armate, sull'efficacia di vaccini contro il tifo petecchiale. A Buchenwald numerosi prigionieri furono deliberatamente infettati con il batterio per valutarne la sopravvivenza; più del 90% morirono. Ad altri detenuti furono iniettati svariati vaccini e sostanze chimiche per valutarne l'efficacia: il 75% fu vaccinato o alimentato con sostanze chimiche e dopo un periodo di 3-4 settimane, infettati dal batterio di tifo petecchiale. L'altro 25% fu infettato senza prevederne una vaccinazione per vedere i risultati. Furono condotti esperimenti sulla febbre gialla, vaiolo, tifo e paratifo A e B, colera, difterite.
Karl Brandt, Handloser, Rostock, Schroeder, Genzken, Gebhardt, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick, Sievers, Rose, Becker-Freyseng e Hoven furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.



Esperimenti di sterilizzazione
Da marzo 1941 a gennaio 1945 esperimenti di sterilizzazione furono condotti nei campi di Auschwitz e Ravensbruck. Il fine di questi esperimenti era sviluppare un metodo che risultasse appropriato alla sterilizzazione di milioni di persone in poco tempo e con minimo sforzo. Furono utilizzati i raggi X, operazioni chirurgiche e svariate droghe, provocando la sterilizzazione e molteplici menomazioni fisiche e mentali, se non la morte.
Karl Brandt, Gebhardt, Rudolf Brandt, Mrugowsky, Poppendick, Brack, Pokorny e Oberheuser furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.

Esperimenti su sostanze velenose
Da dicembre 1943 a ottobre 1944 al campo di Buchenwald furono condotti esperimenti sugli effetti di diversi veleni sull'essere umano. Il veleno veniva segretamente somministrato ai prigionieri nel loro cibo; chi non moriva per avvelenamento, veniva ucciso per poterne effettuare l'autopsia.
Genzken, Gebhardt, Mrugowsky e Poppendick furono incriminati con specifiche responsabilità per la partecipazione in questi crimini.

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REGIONE DI BRUXELLES-CAPITALE

A che punto siamo


Video dell'europarlamentare FRANCESCA DONATO del 2 dicembre 2021



DANNI COLLATERALI  https://www.facebook.com/groups/1003033940534138

Gruppo  Pubblico su facebook 
 
266.755 membri 



Informazioni su questo gruppo

"Lo avete fatto perché convinti o perché costretti, ma qualcosa non è andata per il verso giusto.
Lo avete denunciato, ma non vi hanno ascoltato o non vi hanno dato soddisfazione.
Raccontate la vostra storia, solo e soltanto i fatti. Nessuna considerazione sul fatto che sia meglio farlo o non farlo." 

Il gruppo riceve ogni giorno diverse segnalazioni di effetti collaterali, spesso corredate da foto dei danni fisici e con identificazione di chi posta quali utenti di  fb





Si vaccinano di corsa, frettolosamente perché credono nella scienza, se per loro assume  il nome Pfizer o altri criminali non stupiamoci dei danni avversi in cui si può incappare con  l'inoculazione del siero sperimentale "miracoloso". 

martedì 18 gennaio 2022

Amnesty International Italia denuncia al mondo il Governo italiano per violazione di diritti umani dei non vaccinati



Amnesty International Italia denuncia al mondo il Governo italiano per violazione di diritti umani dei non vaccinati 

Immagine via http://denstoredanske.lex.dk/Amnesty_International


Gennaio 2022 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 



 La recente comparsa della variante Omicron è un chiaro promemoria di ciò che accade quando non riusciamo a mettere i diritti umani in primo piano in tutti gli sforzi per affrontare la pandemia. Amnesty International continua a ribadire la necessità che gli stati adempiano ai loro obblighi in materia di diritti umani (...)

Fin dall’inizio della risposta alla pandemia, le sezioni nazionali di Amnesty International, insieme al Segretariato internazionale dell’organizzazione, hanno monitorato lo sviluppo e l’attuazione delle misure di salute pubblica adottate dai singoli stati.

Con riferimento al contesto italiano, Amnesty International Italia continua a sollecitare il governo ad ancorare i propri interventi ai principi di legalità, legittimità, necessità, proporzionalità e non discriminazione. Qualsiasi politica di salute pubblica, inoltre, deve essere basata sull’evidenza scientifica più aggiornata e verificabile, motivata da comprovate ragioni oggettive e accompagnata da metodi di comunicazione chiari e trasparenti.

Necessità, proporzionalità e temporalità

Lo stato di emergenza nazionale in vigore in Italia da quasi due anni e che è stato recentemente prorogato fino al 31 marzo 2022 dal decreto-legge 221/2021, non è previsto dalla Costituzione ma trova fondamento giuridico nel decreto legislativo 1/2018, in cui si prevede che il Consiglio dei ministri possa deliberare lo stato di emergenza di rilevanza nazionale al verificarsi di determinati eventi, in deroga a qualsiasi disposizione vigente. Amnesty International Italia sollecita il governo a riconsiderare attentamente se prorogare la misura oltre il 31 marzo 2022, in quanto tutte le misure di carattere emergenziale devono rispondere ai principi di necessità, temporaneità e proporzionalità. (...)

Accesso ai vaccini Covid-19 e vaccinazione obbligatoria

(...)  Avere accesso a informazioni accurate, tempestive e accessibili è anche una componente cruciale del diritto alla salute, in modo che gli individui possano prendere decisioni informate sulla propria salute. Mentre riconosce la legittima preoccupazione degli stati di aumentare i tassi di vaccinazione come parte di un’efficace risposta di salute pubblica al Covid-19, Amnesty International non sostiene i mandati di vaccinazione obbligatoria generalizzati ed esorta gli stati a considerare qualsiasi requisito di vaccinazione obbligatoria solo come ultima risorsa e se questi sono strettamente in linea con gli standard internazionali sui diritti umani. (...)


Il Green Pass rafforzato

Per quanto riguarda il Green Pass rafforzato recentemente approvato, deve trattarsi di un dispositivo limitato nel tempo e il governo deve continuare a garantire che l’intera popolazione possa godere dei suoi diritti fondamentali, come il diritto all’istruzione, al lavoro e alle cure, con particolare attenzione ai pazienti non-Covid che hanno bisogno di interventi urgenti e non devono essere penalizzati.

In ogni caso, Amnesty International Italia chiede che siano previste misure alternative – come l’uso di dispositivi di protezione e di test Covid-19 – per permettere anche alla popolazione non vaccinata di continuare a svolgere il proprio lavoro e di utilizzare i mezzi di trasporto, senza discriminazioni.

Il diritto di manifestazione pacifica

Un altro diritto fondamentale che deve essere protetto è il diritto di manifestazione pacifica. Anche se ad oggi non ne risulta un’effettiva compressione a seguito della direttiva della ministra dell’Interno del novembre 2021[2], Amnesty International Italia continuerà a rivendicare il diritto a manifestare pacificamente forme di dissenso e a garantire il diritto di cronaca degli operatori e delle operatrici dell’informazione, denunciando ogni atto di aggressione o violenza ingiustificata nei loro confronti.

Fonte: Amnesty International  https://www.amnesty.it/posizione-di-amnesty-international-italia-sulle-misure-adottate-dal-governo-per-combattere-il-covid-19/#


domenica 16 gennaio 2022

Avv. Marco Mori: La denuncia contro il ricatto vaccinale da scaricare e depositare presso forze dell’ordine o Procure


Avv.  Marco Mori: La denuncia contro il ricatto vaccinale da scaricare e depositare presso  le forze dell’ordine o le Procure



"Denunciamo insieme Mario Draghi: il ricatto non è politica, è un crimine."









Gennaio 2022 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri 


Avvocato Marco Mori: "Il divieto di lavoro assoluto a chi non vuole accettare un trattamento sanitario, che non può essere imposto in nessun modo, è qualcosa di natura totalmente criminale, per cui non potevamo rimanere a guardare. I precedenti della Corte Costituzionale sul fatto che le reazioni avverse da un trattamento farmacologico imposto devono essere temporanee e sono ben note. Non è possibile imporre un trattamento che può provocare la morte. I dati AIFA sono evidenti e non è possibile imporre un trattamento che non ha nessuna efficacia nell'evitare i contagi. I vaccinati sono contagiosi come tutti gli altri. I dati dell'ISS su questo punto non temono alcun tipo di smentita. Denunciamo il vile affarista a Palazzo Chigi. Un usurpatore della sovranità nazionale, qualcuno sta lavorando per distruggere ciò che resta dell'economia del nostro Paese. Questo è il solo scopo di Draghi. Non è una questione sanitaria, è una questione politica ed economica. Ecco la denuncia da scaricare e depositare presso le forze dell’ordine o le Procure. Prendete l'atto, scaricatelo, lo firmate e lo depositate. Non ci sono rischi di contro-denuncia perché i fatti narrati sono tutti veri. Le valutazioni di carattere giuridico non possono essere oggetto di contro-calunnia, quelle sono a discrezione e vedremo come le valuteranno le Procure. Il reato è indiscutibile perché tu non puoi vietare alla gente di lavorare. Fermiamo il ricatto vaccinale. Draghi deve finire in prigione, questo deve essere assolutamente chiaro, ma non solo per questo, per tutta la sua storia, la conosciamo bene. Da quando era direttore del Tesoro ha tramato contro il nostro Stato per svendere tutto quello che era di pubblico nel nostro Paese. La stagione delle privatizzazioni. Lo definì bene Cossiga, vile affarista per i suoi comparuzzi di Golden Sachs "

Nel link le istruzioni da seguire: http://www.studiolegalemarcomori.it/r... Contro la censura rimaniamo in contatto su telegram, iscrivetevi al mio canale: https://t.me/tramontodemocrazia





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