Valentina Fusco parla del sistema piramidale: ordini e albi, nell'ambito e contro l'obbligo di green pass per lavorare
Il video notturno di Valentina Fusco "cittadina libera" in una situazione un po' inconsueta, "siamo sulla strada" per seguire la protesta dei camionisti contro il Green Pass, rallentamento e file in autostrada, la velocità di alcuni automezzi non supera i 30 Km. orari.
Nel video vuole chiarire alcuni concetti che lei porta avanti da alcuni mesi.
Primo concetto: il decreto legge che è stato convertito in legge è assolutamente rimaneggiato. Non si può convertire in legge un decreto che è stato successivamente modificato. Il decreto legge del 23 luglio che sarebbe stato convertito in legge, in realtà era stato successivamente modificato il 6 agosto e il 10 agosto, quindi "come giurisprudenza mi insegna, non devo essere io a sottolinearlo ma gli addetti, in realtà dovremmo impugnare questa conversione."
Secondo concetto: Albo, ordini, "soltanto la parola, il termine ordine a me fa accapponare la pelle". Chiarisce il motivo per è contro queste che definisce piramidi, delle consuetudini che sono state permesse negli anni "e ora in questo momento dobbiamo farle cadere."
Prosegue la Fusco: " Sono degli enti privati. Non c'è un ordine, non c'è un albo che sia non a pagamento e quindi, nel momento in cui vengono a percepire una somma di danaro, gli stessi hanno conflitto di interesse per le loro decisioni.
Gli stessi diventano enti privati infatti gli iscritti che siete voi professionisti agli interni di questi ordini e di questi albi venite considerati non per i vostri titoli di studio ma come iscritti che pagano una quota. Quindi la Fusco si chiede "quale sia il motivo per il quale siete ancora all'interno, perché oggi sono loro che stanno dettando legge!"
E sembra che nel suo discorso si riferisca ai medici ai particolare.
"Quale è? Perché vi sentite protetti? Perché vi sentite in copertura verso quelle che potrebbero essere delle denunce da parte di cittadini e che quindi davanti a un giudice sareste persone fisiche come gli stessi cittadini e quindi non avreste più il mantello dell'ordine o dell'albo? Io spero di sbagliarmi, io spero che in realtà la consuetudine sia anche non conoscenza e quindi affidiamoci alla legge primaria, l' art.35 del codice penale, uno fra le tante leggi, uno tra i tanti articoli che va a regolamentare l'abuso della professione. In generale, qualunque professione deve essere regolamentata da quello che è il titolo di studio e l'abilitazione alla stessa. Questi sono gli unici requisiti che la legge vuole per poter fare esercitare. Non essere all'interno degli ordini, non è un obbligo!
L'obbligo, purtroppo, per consuetudine, è stato regolamentato nel momento in cui di lavorare per gli enti pubblici. Negli altri casi, quindi da liberi professionisti indipendenti è soltanto il vostro titolo di studio che vi permette di esercitare quindi io vi chiedo di uscire da questi, di recedere dal contratto e di non permettere a nessuno di togliervi il diritto al lavoro perché ognuno di voi è libero e indipendente!"
ordini e albo, sistemi piramidali
APPELLO !!!
Video di VALENTINA FUSCO del 8 novembre 2021
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