Iniziata indagine sugli effetti collaterali neurologici del vaccino anti Covid (ictus cerebrale, Alzheimer, Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica, epilessia, sclerosi multipla, malattie del midollo spinale e dei nervi periferici).
Agosto 2021 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line e pensieri e commenti miei o di altri. La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo)
Vaccinazione anti Covid, la SIN indaga sugli effetti collaterali neurologici
Da un articolo del 12 marzo 2021 a cura del dott. Ettore Beghi, Dipartimento di Neuroscienze, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano
"Considerando la stretta correlazione accertata tra Covid-19 e disturbi neurologici, la Società Italiana di Neurologia (SIN) si è posta il problema di sorvegliare la campagna vaccinale per verificare se i vaccini possano essere responsabili dell’insorgenza di malattie neurologiche, nonostante i dati finora acquisiti ci possano tranquillizzare sulla loro sicurezza.
La gravità di Covid-19, con riferimento all’interessamento del sistema nervoso, giustifica l’esecuzione di uno studio sugli eventuali effetti indesiderati neurologici dei vaccini nella pratica clinica. La SIN si è posta pertanto l’obiettivo di verificare sul campo la sicurezza dei vaccini anti-Covid esaminando pazienti giunti all’osservazione del neurologo per una serie di malattie (ictus cerebrale, Alzheimer, Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica, epilessia, sclerosi multipla, malattie del midollo spinale e dei nervi periferici).
Questi pazienti saranno confrontati con un gruppo di controllo rappresentato da soggetti che non hanno contratto le stesse malattie. I soggetti di entrambi i gruppi saranno interrogati per verificare quanti in precedenza fossero stati sottoposti a vaccinazione anti-Covid. Solo se la percentuale di soggetti vaccinati sarà più elevata nei casi rispetto ai controlli, si potrà confermare la responsabilità del vaccino.
Lo studio sarà effettuato in 10 centri distribuiti sull’intero territorio nazionale e sarà completato dopo l’arruolamento di 400 casi e di 400 controlli."
Fonte: IN SALUTE NEWS