lunedì 30 settembre 2019

Chi erano i proprietari della Bayer? Assassini che acquistavano "lotti di donne" ad Auschwitz come cavie per esperimenti


"CHI ERANO I PROPRIETARI DELLA BAYER ?????
Roberto Filiberto Gorelli nel suo post:
Degli assassini e anche ora sono gli stessi!"


Settembre 2019 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed altro tipo pensieri miei o di altri |



















Beppe grillo parla dei Farmaci Bayer  (video)









"Sotto il regime nazista, Bayer, allora sussidiaria del consorzio chimico IG Farben, condusse molti esperimenti medici sui deportati che riuscì a ottenere dai campi di concentramento.
Ecco alcuni estratti da cinque lettere inviate dalla Casa Bayer al comandante di Auschwitz, pubblicate sul Resistant Patriot nel febbraio 1947:
Le lettere, trovate alla liberazione di Auschwitz dall’Armata Rossa, risalgono all’aprile-maggio 1943.
Prima lettera:“Stiamo progettando di sperimentare un farmaco soporifero, sarebbe possibile metterci a disposizione alcune donne? E a quali condizioni, comprese le formalità concernenti il trasporto nel caso queste donne facciano al caso nostro?”.
Seconda lettera:“Abbiamo ricevuto la vostra lettera. Considerando esagerato il prezzo di 200 marchi ve ne offriamo 170 per capo. Ci servono 150 donne”.
Terza lettera:“D’accordo per il prezzo convenuto. Preparateci un lotto di 150 donne sane che noi manderemo a prelevare quanto prima”.
Quarta lettera:“Abbiamo a disposizione il lotto di 150 donne. La vostra richiesta è stata soddisfatta nonostante i soggetti siano indeboliti e smunti. Vi terremo informati sui risultati degli esperimenti”.
Quinta lettera:“Non è stato possibile concludere gli esperimenti. I soggetti sono morti. Vi scriveremo presto per chiedervi di preparare un altro lotto”.
Anche IG Farben, il consorzio Bayer, forniva ai nazisti lo Zyklon B e sfruttava in maniera massiccia la forza lavoro dei campi di concentramento nelle sue fabbriche.
Condannato per crimini contro l’umanità a Norimberga e poi sciolto, IG Farben ha ancora uno status legale, nonostante il suo smantellamento tra Bayer, BASF e Hôchst.
E ora, quando ci sarà la Norimberga per il capitalismo?"

domenica 29 settembre 2019

EUROPA PEDINA DEL NUOVO ORDINE MONDIALE

Commento video di Mauro Scardovelli al libro di Francesco Amodeo "La Matrix europea"

Libro reperibile su www.francescoamodeo.it.

"Come funziona realmente il meccanismo europeo? Chi manovra nell'ombra la sorte dei popoli della terra? Una chiara analisi dei personaggi principali che, davanti e dietro le quinte, decidono il destino del mondo."

Mauro Scardovelli commenta Francesco Amodeo




►Iscrizioni a Unialeph https://alephumanistica.it/universita... ►Pagina Facebook di Mauro Scardovelli https://www.facebook.com/mauroscardov... ►Sito web dell’associazione Aleph Umanistica Biodinamica di Mauro Scardovelli https://www.alephumanistica.it/ ►Archivio contenuti di Mauro Scardovelli https://drive.google.com/drive/folder...

martedì 24 settembre 2019

CHI TRAE VANTAGGIO DAL TRAFFICO DI DROGA E CHI PERDE LA VITA? Fusaro: "La droga, alleata del potere tecnocapitalistico"


Diego FUSARO: "La droga, alleata del potere tecnocapitalistico"

Immagine: Asenath Waite (La cosa sulla soglia)  |
 via Wikipedia

Diego Fusaro: "Per chi è sveglio il mondo è comune mentre chi dorme si aliena in un mondo che è suo personale. 

La  condizione di chi è sotto effetti di stupefacenti, di chi si droga: chi si droga si trova in una condizione di ottundimento e di isolamento dal mondo che vive, diventa un mondo solo suo che lo isola sempre più dalla socialità, dalla condizione dell'essere insieme agli altri. 

Nell'essenziale, ritengo che per comprendere il fenomeno della sua diffusione capillare di massa a partire dagli anni '60,  occorre fare una domanda fondamentale. In caso di insoddisfazione rispetto all'ordine del mondo, con le sue ingiustizie, le sue storture, quelli che oggi vengono chiamati disagi in realtà non sono disagi. 

La parola disagio tende a ricondurre alla privatezza dell'individuo problemi che molto spesso sono di ordine sociale. In questa condizione in cui ci troviamo si possono seguire due vie diverse, o quella della protesta, dell'organizzazione della rabbia condivisa volta alla trasformazione delle geometrie dell'esistente oppure la via dell'adattamento ebete che può avvenire nella forma della droga, è una delle tante forme con cui ci si può adattare rinunziando a trasformare il mondo. Questa è stata la grande funzione della droga a partire dagli anni '60: un adattamento, cinico, ottuso all'ordine delle cose

Il potere si è servito e si è giovato della diffusione capillare delle droghe per disinnescare le energie critiche di un'intera generazione, per dirottare le energie critiche trasformative verso l'adattamento individualistico al mondo così com'era. Questa è stata la funzione della droga: la devitalizzazione dell'energia critica.

La mia libertà inizia dove finisce la tua dice una logora retorica liberal libertaria oggi la forma più volgare di libertà, pensare alla libertà come a una quota di possesso che deve estendersi sino ad un certo punto fino a non entrare in conflitto con quella dell'altro, inteso come se fosse un atomo a sé stante. La libertà è una relazione sociale che noi siamo, che struttura il nostro essere nella società e che implica una relazione, la libertà non è un possesso. La libertà è una relazione sociale in uno spazio in cui ci muoviamo e che implica il fatto che tutti noi siamo parte di una comunità organica che vive grazie all'esistenza di tutti noi dove tutti abbiamo, nelle nostre differenze specifiche di competenze, di aspirazioni, di visioni del mondo, tutti nondimeno, abbiamo pari dignità all'interno della società. Dignità dico non prezzo. La logica illogica della nostra contemporaneità è quella che invece non conosce la dignità ma solo il prezzo. Non conosce altro valore se non il valore di scambio. Tutto riduce all'assiomatica del do ut des  una relazione egoistica o come diceva Kant, socievolmente insocievole  mi relaziono addentro in società solo per tutelare meglio il mio interesse: il rapporto dello spacciatore con colui che acquista la merce. Non c'è un rapporto comunitario. Non mi importa assolutamente nulla della tua sorte. La mia libertà finisce dove inizia la tua. Io ho della merce da venderti tu la puoi acquistare liberamente. Entriamo in un rapporto socievolmente insocievole che è l'emblema della società di mercato e che è il rovesciamento esatto di uno stato  etico.










Settembre 2019 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed altro tipo pensieri miei o di altri |






lunedì 23 settembre 2019

PAGINA FB DI VOX ITALIA PARTITO POLITICO E' STATO SOSPESA SENZA MOTIVAZIONE. | COSA DICE LA NORMATIVA ITALIANA SUL DIRITTO D'AUTORE


L'immagine può contenere: cielo, nuvola e spazio all'aperto


Marco Aligheri "Mamma mia ma in che mondo viviamo? Non credevo potessero arrivare a questo punto, hanno censurato pure la pagina di wikipedia su vox italia e l'hashtag di fusaro #valorididestraeideedisinistra da twitter, chi schifo peggio delle SS." https://www.facebook.com/voxItaliapaginanonufficiale/








Settembre 2019 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed altro tipo pensieri miei o di altri |



"STATO ITALIANO COME UNA VECCHIA BAGASCIA CHE SI VENDE PER POCHI CENTESIMI" AL NWO NUOVO ORDINE MONDIALE

Diritto d'Autore sui social network - Paternità dell'opera

Tiziana Teodosio: "L'argomento di questa mia diretta è proprio quello che è successo alla pagina facebook di Vox, così come alle pagine di destra che sono state chiuse, l'argomento è: si possono giuridicamente fare questo tipo di attività? Può un ente gestire in questo modo i contenuti e gli account di queste società in maniera legittima?"

"Parlare non è mai stato un reato." 



Risultati immagini per diritto di libertà di opinione politica


L'Avvocato Tiziana Teodosio, nel suo video, legge con noi cosa statuisce in particolare il codice italiano sul diritto d'autore: "Ritiro dell'opera dal commercio - dal commercio però no che viene bruciata - l'autore qualora ricorranno gravi ragioni morali l'autore ha diritto - l'autore ha diritto - di ritirare l'opera dal commercio, salvo l'obbligo di indennizzare colore che hanno acquistato il diritto di riprodurre diffondere, eseguire, rappresentare o spacciare l'opera medesima, cioè soltanto l'autore ha il  diritto di togliere l'opera dal commerciocioè dalla circolazione, soltanto l'autore e questo diritto è personale e intrasmissibile.










Quanto sta accadendo, il fatto che hanno chiuso delle pagine facebook, è una cosa a suo avviso molto grave che richiederebbe l'intervento della magistratura d'ufficio, alias intervento obbligatorio.

















Sui contenuti, Facebook  ci obbliga a dare i nostri dati, nome, cognome, ectcera etcetra,  quindi acquisisce  i nostri dati, li rivende a fini commerciali, statistici, a scopi suoi di  lucro, e non ce li paga.


Facebook è una società che gestisce contenuti, una società che ha una piattaforma internet - sulla quale passano somme di denaro molto importanti -  e
deve rispettare la legge italiana

La piattaforma informatica facebook  è in cornice che utilizza l'etere. Etere che è già di nostra proprietà (non appartiene a facebook), l'internet lo paghiamo noi, non ce lo paga nessuno.  


domenica 22 settembre 2019

E non è colpa mia se esistono carnefici se esiste l'imbecillità | fottetevi


E non è colpa mia se esistono carnefici se esiste l'imbecillità



La fantasia dei popoli che è giunta fino a noi non viene dalle stelle... alla riscossa stupidi che i fiumi sono in piena potete stare a galla. E non è colpa mia se esistono carnefici se esiste l'imbecillità se le panchine sono piene di gente che sta male. Up patriots to arms, Engagez-Vous la musica contemporanea, mi butta giù. L'ayatollah Khomeini per molti è santità abbocchi sempre all'amo le barricate in piazza le fai per conto della borghesia che crea falsi miti di progresso Chi vi credete che noi siam, per i capelli che portiam, noi siamo delle lucciole che stanno nelle tenebre. Up ecc... L'Impero della musica è giunto fino a noi carico di menzogne mandiamoli in pensione i direttori artistici gli addetti alla cultura... e non è colpa mia se esistono spettacoli eon fumi e raggi laser se le pedane sono piene di scemi che si muovono






venerdì 20 settembre 2019

VOX Italia Avv. TIZIANA TEODOSIO "Il governo oggi: il governo dell'impotenza"



Assemblea Costituente VOX ITALIA, Roma, 14 settembre 2019.










Intervento di Tiziana Teodosio.

" (...) Noi abbiamo degli autentici santoni, sacerdoti del pensiero dominante, sono la signora De Filippi Maria, il signor Bongiorno Mike e se per me sono dei criminali culturali che hanno creato falsi miti, hanno otturato, hanno coperto di immondizia la nostra intelligenza, per noi è molto facile, si butta la televisione dalla finestra ed è semplice, non è una cosa complicata.
Il governo oggi: il governo dell'impotenza. Non si può, non si può. Non si può. E allora io mi domando: allora voi combinate, comandate,voi domate, non dominare le coscienze. Allora domare le coscienze, domare la sofferenza.
La sofferenza è la strada, è l'indicazione, il segnale stradale che ci dice quale strada percorrere, noi abbiamo un'indicazione che è certa, inequivoca: l'indicazione del dolore. Se io vedo sofferenza non sto bene. La mia sofferenza, la sofferenza che posso vedere, che posso toccare, significa che non sto bene. Io devo risolvere questa sofferenza. Per me o per il mio prossimo interrogandosi ed analizzando qual'è la soluzione più umana, più giusta che gli sgorga dall'anima"



Settembre 2019 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed altro tipo pensieri miei o di altri |




Nota della redazione di questo blog:  per i più giovani, il signor Bongiorno Mike è da tempo defunto. Si segnala ad ogni modo che Renzi partecipò alla Ruota della fortuna, condotta da Bongiorno, mentre Salvini partecipo' ad altro altro programma quiz televisivo.
Nel 1963 Umberto Eco (che era stato fra i compilatori di alcune domande di Lascia o raddoppia?), resosi conto della portata sociale, gli dedicò il saggio Fenomenologia di Mike Bongiorno, nel quale la tecnica comunicativa del conduttore viene analizzata in maniera accademica. Umberto Eco rintracciava le radici profonde del successo di questo personaggio nella sua "mediocrità assoluta", grazie alla quale «lo spettatore vede glorificato e insignito ufficialmente di autorità nazionale il ritratto dei propri limiti»

Italoamericano, era figlio di una signora torinese e di Philip Bongiorno. Il nonno paterno, Michelangelo Bongiorno, di origini nobili (il capostipite della famiglia, Landro Bongiorno, vissuto nel XIII secolo era alla corte del re Manfredi di Sicilia con l'appellativo di Gran Scopatore di Corteossia maggiordomo personale del re.

La televisione commerciale: il passaggio a Mediaset


Mike Bongiorno con Silvio Berlusconi all'esordio di Canale 5
Nel 1977, al Ristorante Club 44 di Milano, Mike incontrò Silvio Berlusconi per discutere del suo futuro passaggio alla televisione dell'imprenditore lombardo. Fu uno dei primi grandi conduttori a lavorare con le televisioni private e contribuì, con l'imprenditore Silvio Berlusconi, alla nascita della televisione commerciale, che andava ad arricchire il mondo della televisione, monopolizzato fino a quel momento dalla Rai. .
Dopodiché passò definitivamente al nuovo gruppo Fininvest (ora Mediaset) per condurre trasmissioni che gli furono particolarmente congeniali. Nel 1987 fu nominato vicepresidente della Fininvest e nel 1990 divenne vice presidente di Canale 5.


Quando Silvio Berlusconi decise di passare da imprenditore televisivo locale a produttore nazionale, chiamò Mike, che allora lavorava in Rai, e gli chiese quanto guadagnasse in un annoBongiorno replicò: «26 milioni». Il Cavaliere gli mostrò un assegno da 600 milioni e Mike chiese stupito quanti anni avrebbe dovuto lavorare per raggiungere tale cifra; Berlusconi gli rispose che quello era il compenso di un solo anno di lavoro alla sua televisione e che se fosse passato alle TV commerciali, avrebbe guadagnato sempre queste cifre grazie agli sponsorFu proprio questo episodio a convincere Mike a lasciare definitivamente la Rai.






MIKE BONGIORNO SFOTTE MATTEO RENZI ALLA RUOTA DELLA FORTUNA



mercoledì 18 settembre 2019

ERA GIA' TUTTO PREVISTO #BILDERBERG


ERA GIA' TUTTO PREVISTO

Immagine: 
Autore: Stella.di.mare83 
Copyright: Creative Commons License 3.0 BY-NC-ND





ERA GIA' TUTTO PREVISTO - Riccardo Cocciante


Nasce VOX ITALIA: si rivolge a chi non ha più voglia più voglia di farsi suggestionare dal sistema e a quelle intelligenze che oggi da sole sono facilmente depotenziate dal sistema prevalente



"Dopo l'atto fondativo, il filosofo Diego Fusaro e il giornalista Francesco Toscano vengono su Byoblu a spiegare cos'è Vox Italia, il nuovo partito sovranista nato a Roma sabato 14 settembre 2019. Intervistati da Claudio Messora."


Settembre 2019 | Avvocato Gabriella Filippone | Rassegna notizie on line ed altro tipo pensieri miei o di altri |


A CHI SI RIVOLGE VOX Italia




FRANCESCO TOSCANO Presidente di Vox:

"Al livello CRESCENTE di ASTENSIONE di gente che si rende conto che L'ALTERNANZA SENZA ALTERNATIVE - come spesso la chiama Diego -  non ha senso per cui si era rifugiata nel non voto, e  a tutta la parte di cittadinanza di elettori che possono essere attratti da una proposta come la nostra. 
A una parte dei 5 stelle che potrebbe sentirsi tradita ( e chi potrebbe non sentirsi tradito?), chiunque abbia un minimo di coerenza e di rispetto per il vissuto non credo come possa continuare ad avere fiducia.



Matteo Salvini, a 20 anni concorrente de "Il Pranzo è Servito"






I leghisti stessi, quelli che aspirano a recuperare sì la sovranità nazionale però dentro la cornice della solidarietà  sociale potrebbero essere interessati ad una proposta come la nostra.

C'è un'Italia che non ha più voglia di farsi suggestionare dal sistema, che ha voglia di capire, che ha voglia di partecipare, perché noi non vogliamo solo il vuoto, noi vogliamo essere un partito solido, un partito novecentesco,   un partito con delle sezionicon dei punti di riferimento, con delle persone che fanno da cinghia di trasmissione tra il popolo e le istituzioni, la nostra Costituzione è questo dice, i partiti servono a questo, a permettere a chiunque, a dare l'opportunità di diventare un domani di diventare classe dirigente, noi vogliamo recuperare questo spirito e siamo convinti di essere dalla parte giusta della storia e mette insieme quelle tante intelligenze che oggi da sole sono facilmente  depotenziate dal sistema prevalente ma che insieme possono essere una massa critica in grado di mettere veramente in discussione gli equilibri esistenti."

L'intervento di Francesco Amodei, giornalista e scrittore:
"A mio avviso, un consiglio che do a chi dirige questo movimento è di non parlare mai di uscita dall'euro: <Io non voglio uscire dall'euro, è l'euro che dovrà uscire dalle nostre vite.> Signori c'è una differenza abissale perché nella prima ipotesi siamo noi che dobbiamo fare la prima mossa, nella seconda ipotesi dobbiamo semplicemente facilitare il crollo di quel sistema. Nella prima ipotesi significa trattare l'euro come una moneta, nella seconda ipotesi significa trattare l'euro per quello che è: un sistema di governo."






Presidente di questo nuovo movimento è l’avvocato e scrittore Francesco Toscano. Uno dei suoi libri più discussi è Dittatura finanziaria: il piano segreto delle élite dietro la crisi economica per conquistare il potere.”



Da dove nasce l’idea dello stesso nome, Vox Italia? Hanno tratto ispirazione dal partito spagnolo Vox?
Assolutamente no, hanno scelto questo termine perché rappresenta meglio più di ogni altro questa volontà di dare voce a chi non ce l’ha. "E' un termine latino, e non mi sembra che gli spagnoli abbiano un diritto di uso esclusivo, ecco: non l’hanno coniato loro."
Vox Italia è per un’uscita dall’UE?
"Si tratta di un’occupazione dissimulata, che ricorda molto le dittature novecentesche, per il non rispetto della libertà di scelta dei popoli liberi e per non rispettare il principio di autodeterminazione. Noi dobbiamo liberarci di questa dittatura ma, sul come, bisogna vedere strada facendo. Non si può parlare in termini neutri di questioni che attengono alla libertà della gente, alla democrazia. Se siamo occupati da una struttura oligarchica finanziaria autoreferenziale, violenta e dissimulata, non ha senso discutere. Siamo occupati da una struttura violenta e dobbiamo tornare prima ad essere liberi, e poi se ne può parlare.

Sicuramente se avessimo la responsabilità di guidare questo paese, dopo un quarto d’ora diremmo alla sovrastruttura continentale che oggi impone una supervisione sulle nostre leggi, che o si cambia montando una struttura realmente democratica (con una elezione dal basso di tutti gli organismi decidenti) o altrimenti ognuno per la strada sua.


Questo non è europeismo. Si parla tanto di solidarietà europea ma poi viene puntualmente rinnegata. Con l’euro, la Germania è riuscita a fare quello che Hitler non riuscì a fare con i carri armati.


I tedeschi non hanno mai voluto per davvero mettere nulla in condivisione, all’interno delle strutture collettive. Loro tengono in mano, con pugno di ferro, le redini dell’Unione Europea. Inseriscono anche personalità di altre nazionalità all’interno di posti di responsabilità, ma questi rispondono in ultima istanza all’oligarchia tedesca. È un giochino che finora ha funzionato ma che è ormai evidente."

Quali saranno i prossimi passi di Vox Italia?

"Dopo l’assemblea costituente (celebrata il 14 settembre) tutti coloro che vorranno diventare protagonisti potranno farlo. Creeremo un partito solido, con una scuola di formazione, con quadri dirigenti che verranno selezionati per merito. Poi ovviamente ci presenteremo in tutte le campagne elettorali (locali, regionali, nazionali), ovvero lì dove avremo la forza per presentarci."

Fonte: TERMOMETRO POLITICO | Intervista a Francesco Toscano, cofondatore di Vox Italia con Diego Fusaro |autore: Alessandro Faggiano




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