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Il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini dichiara guerra ai venditori ambulanti minacciando multe salate anche ai
clienti.
Immagine: via Wikipedia |
Chi acquisterà dai venditori ambulanti capi falsi
rischierà di essere multato.
"Lo prevede la direttiva del Ministero dell’Interno
denominata “Spiagge sicure“, destinata alle varie prefetture, che
dovrebbe essere pronta alla fine del mese".
Salvini si fa così portavoce di quella che viene presentata come un'allarmante necessità di porre un argine al
fenomeno dell’abusivismo.
L’obiettivo del ministro
Salvini non è solo la spiaggia: coloro che affittano alloggi
e magazzini per il deposito della merce saranno nel mirino delle forze
dell’ordine. Il progetto richiede la collaborazione tra forze dell’ordine
e polizia municipale delle diverse zone balneari.
Le risorse: il ministro Salvini pensa di ricorrere ai fondi europei della legalità per effettuare
i controlli sulle spiagge, senza
pesare sulle casse dei Comuni. La polizia municipale è chiamata a presidiare le
spiagge; polizia, carabinieri e soprattutto Guardia di Finanza sono chiamati
a prevenire e reprimere tutta la filiera della contraffazione. I falsi venduti
tra lettini ed ombrelloni sono l’ultimo anello della catena che parte dalla
produzione e passa dallo stoccaggio e giunge sino allo smercio al
dettaglio.
Teniamo presente che in Italia la vendita su bancarelle di capi di abbigliamento o di pelletteria con marchi contraffatti è ritenuto reato anche quando la grossolanità dell’imitazione sia chiara ed evidente. Il falso è un fatto penalmente rilevante.
Le
sanzioni in Italia non si limitano solo a chi il falso lo produce, lo vende o in ogni
modo vi trae profitto. E' soggetto alla multa «da 100 euro
fino a 7.000 euro l’acquirente finale che acquista a qualsiasi titolo cose
che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l’entità del
prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di
origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale».
Per chi vende le
conseguenze sono molto gravi. L’esercizio del commercio sulle aree pubbliche
senza l’autorizzazione e fuori dal territorio previsto dalla autorizzazione
stessa, la legge prevede una sanzione che va da 2.582 a 15.493 euro, oltre
alla confisca delle attrezzature e della merce.
Fonte: "Spiagge: multe agli ambulanti e ai clienti" | La legge per tutti
Banalmente ora mi chiederei:
- se non si tratta di capi falsi o contraffatti si possono acquistare senza correre il rischio ricevere una multa?
- dai cinesi si vedono tante contraffazioni grossolane, quindi che fa/farà Salvini, nei riguardi dei negozi gestiti da cinesi, e non dirà nulla in merito alla scarsa qualità di taluni prodotti ivi esposti, contraffatti o meno che siano?
Video: "Vestiti tossici, l'inquinamento nell'armadio"
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