December 2016 | Gabriella Filippone
Rassegna stampa | Le notizie on line
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ANAGRAFE CONDOMINIALE: le normative prevedono che nel Registro vengano anche indicati i dati anagrafici dei titolari di "diritti personali di godimento".
A cosa serve l'anagrafe condominiale?
Tra gli oneri introdotti dalla riforma sul condominio, l'amministratore deve inserire e curare la tenuta del registro dell'anagrafe condominiale (art. 1130, n. 6, c.c.).
Connesso a tale adempimento vi è anche quello dell'aggiornamento del registro.
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Anagrafe condominiale e obblighi di collaborazione gravanti sui condomini per la sua regolare tenuta.
Nel Registro dell'anagrafe condominiale l'amministratore inserisce e tratta anche i dati anagrafici relativi ai conduttori (inquilini).
Il Registro di anagrafe condominiale: è una novità introdotta dalla riforma del condominio, è uno dei registri (assieme a quello dei verbali, di contabilità e di nomina e revoca) che l'amministratore deve tenere e mettere a disposizione dei condomini per la libera consultazione e per l'estrazione di copie.
Il registro di anagrafe non è obbligatorio nei condomini in cui non è obbligatoria la nomina dell'amministratore. La tenuta di questo documento è mansione specificamente riconducibile all'amministratore e non al condominio.
Le informazioni che devono essere contenute nel registro di anagrafe condominiale sono individuate dall'art. 1130 n. 6 c.c.; la norma menziona "le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio".
L'art. 1130 n. 6 c.c. specifica che "ogni variazione dei dati deve essere comunicata all'amministratore in forma scritta entro sessanta giorni".
L' art. 1130 n. 6 c.c. stabilisce altresì: "L'amministratore, in caso di inerzia, mancanza o incompletezza delle comunicazioni, richiede con lettera raccomandata le informazioni necessarie alla tenuta del registro di anagrafe. Decorsi trenta giorni, in caso di omessa o incompleta risposta, l'amministratore acquisisce le informazioni necessarie, addebitandone il costo ai responsabili".
In sintesi, si può ritenere che ogni condomino abbia il diritto di conoscere il nominativo delle persone che a qualsiasi titolo (diritti reali) dimorano nel condominio. L'amministratore è tenuto raccogliere i dati, inserirli nel Registro dell'Anagrafe condominiale, e consentire la visione ai condomini che ne facciano richiesta o fornire copia.
Fonte condominioweb.com
Immagini: Il Bosco Verticale è un complesso di due palazzi residenziali a torre progettato da Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra) situato nel Centro Direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola. | via Wikipedia
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