Passa ai contenuti principali

INFLUENZA AUSTRALIANA, LA IATTURA E' SERVITA PER LE VOSTRE VACANZE DI NATALE, hanno in serbo per voi un vaccino antiinfluenzale o una nuova pandemia globale?

 



INFLUENZA AUSTRALIANA, LA IATTURA E' SERVITA PER LE VOSTRE VACANZE DI NATALE hanno in serbo per voi un vaccino antiinfluenzale o una nuova pandemia globale?



La durata dell'influenza stagionale, generalmente, si aggira intorno ai 5-7 giorni.

Molti individui manifestano i sintomi per circa 3-4 giorni, per poi guarire completamente entro una settimana, benché talvolta la malattia possa protrarsi per periodi più lunghi.

Nei bambini, invece, la durata dell'influenza australiana sembra essere maggiore e compresa in un intervallo che va dai 5 ai 10 giorni circa.




Immagine via MY PERSONAL TAINER



A me la sensazione non me la toglie nessuno e spero di essere contraddetta. Cosa penso: hanno già spiattellato il nuovo virus, appena finito il covid, la guerra continua implacabile, non si sa quando la guerra finirà però gli stakanovisti degli esperimenti di GAIN OF FUNCION HANNO GIA' BREVETTATO UN NUOVO VIRUS potenziato e a gennaio ne vedremo altre di scene isteriche come accadde due anni fa. Meno male che Conte e Draghi sono stati destituiti e possiamo immaginare che la Meloni non farà gli stessi errori. Correranno a farsi contagiare negli ospedali come formiche impazzite. Bill Gates presenta la sua nuova creazione: "CATASTROFIC CONTAGION". Non basta la guerra. Vogliono una nuova PANDEMIA che colpisce i BAMBINI? Cosa ha appena presentato Bill Gates? Esercitazioni, esperimenti gain of function, ossia del potenziamento di virus già esistenti.. Gente, la giostra continua a girare e i calci in culo pure. Sono pronte, impacchettate nuove problematiche per tutti. BUON NATALE E BUON DOPO FESTE DI NATALE, BUON 2023 Vi piace essere presi per il culo e lo faranno, auguri isterici pazzi! "L’influenza spesso fa scattare nel nostro organismo una difesa immunitaria di breve durata. Inoltre, si tratta di un virus capace di mutare molto facilmente, risultando non più individuabile dal nostro sistema immunitario di difesa dalle malattie. Ciò giustifica anche il frequente ritorno di: influenza, raffreddore, virus parainfluenzali ed anche il virus respiratorio sinciziale, particolarmente dannoso per i bambini. L’influenza che si sta diffondendo é particolarmente infettiva. Non a caso, anche in Australia si é registrata, già dalla fine del 2021, un’epidemia particolarmente forte, nota col nome di H3N3- Darwin. Tuttavia, nel vaccino contro l’influenza é stato inserito anche il virus diffuso in Australia, in modo tale da schermare, in particolare anziani e bambini, dalle ripercussioni più pesanti del virus. In definitiva, senza cadere in facili allarmismi, é sempre possibile mettersi al riparo dal contagio, grazie ai progressi della medicina. "

Fonte argomento: "

L’influenza ritorna dopo due anni: a letto due milioni e mezzo di italiani, ecco perché




Segue una sintesi dell'articolo di MY PERSONAL TRAINER:

L'influenza australiana - ossia l'influenza stagionale 2022-2023 - sta preoccupando per via del velocissimo ritmo con il quale si sta diffondendo fra la popolazione, sia adulte che pediatrica.
.Che cos'è l'influenza australiana? L'influenza è una patologia delle vie respiratorie di natura virale. Ogni anno, durante i mesi freddi, si va incontro alla diffusione della cosiddetta influenza stagionale che, quest'anno, è stata rinominata, per l'appunto, "influenza australiana".

In particolare, l'influenza australiana 2022-2023 - stando ai dati reperibili su InfluNet (la rete di sorveglianza integrata dell'Istituto Superiore di Sanità) - si sta diffondendo nell'intera popolazione a ritmi elevati e la sua incidenza continua ad aumentare in tutta la popolazione. Nonostante ciò, sembra che ad essere soprattutto colpite siano le fasce di età pediatriche e, in particolare, i bambini con meno di cinque anni di età (Rapporto InfluNet - Aggiornamento del 9 dicembre 2022).

Ad ogni modo, il picco dell'influenza 2022-2023 è previsto per gennaio.



 
  1. Che cos'è l'influenza australiana?
  2. Come avviene il contagio?
  3. Quando e per quanto tempo si è contagiosi?
  4. Quali sono i sintomi?
  5. Complicazioni
  6. Quanto dura l'influenza australiana?
  7. Come si fa a capire se è COVID-19 o influenza?
  8. Come si cura l'influenza australiana 2022?
  9. Come prevenirla?

L'influenza australiana - ossia l'influenza stagionale 2022-2023 - sta preoccupando per via del velocissimo ritmo con il quale si sta diffondendo fra la popolazione, sia adulte che pediatrica.

.Shutterstock

Che cos'è l'influenza australiana?

L'influenza è una patologia delle vie respiratorie di natura virale. Ogni anno, durante i mesi freddi, si va incontro alla diffusione della cosiddetta influenza stagionale che, quest'anno, è stata rinominata, per l'appunto, "influenza australiana".

In particolare, l'influenza australiana 2022-2023 - stando ai dati reperibili su InfluNet (la rete di sorveglianza integrata dell'Istituto Superiore di Sanità) - si sta diffondendo nell'intera popolazione a ritmi elevati e la sua incidenza continua ad aumentare in tutta la popolazione. Nonostante ciò, sembra che ad essere soprattutto colpite siano le fasce di età pediatriche e, in particolare, i bambini con meno di cinque anni di età (Rapporto InfluNet - Aggiornamento del 9 dicembre 2022).

Ad ogni modo, il picco dell'influenza 2022-2023 è previsto per gennaio.

Per approfondire:Influenza 2022-2023: Cause, Sintomi, Terapie e Prevenzione

Come avviene il contagio?

La trasmissione dell'influenza australiana avviene per via aerea. La diffusione dei virus che ne sono responsabili, pertanto, avviene attraverso i droplets (goccioline di saliva) emessi mentre si parla, con colpi di tosse o con starnuti, così come attraverso il muco di individui infetti.

Oltre a ciò, poiché i virus influenzali possono sopravvivere per un certo periodo di tempo anche al di fuori del corpo umano, la trasmissione può essere anche indiretta, ad esempio, entrando in contatto con oggetti o superfici infette.

Quando e per quanto tempo si è contagiosi?

Gli individui che contraggono il virus dell'influenza possono diventare contagiosi ancor prima di aver sviluppato i sintomi della malattia, più precisamente, fino a 36-48 ore prima della manifestazione della sintomatologia.

In seguito, un individuo influenzato può restare contagioso per un periodo di circa 3-7 giorni dopo l'esordio dei sintomi. I bambini, invece, possono rimanere contagiosi per periodi di tempo più lunghi.

Anche gli individui che contraggono l'infezione in maniera asintomatica possono essere contagiosi e trasmettere il virus a persone sane.

Quali sono i sintomi?

I sintomi con cui l'influenza australiana si manifesta sono generalmente ad esordio improvviso, comprendono sia sintomi generali e sistemici che sintomi a carico delle vie respiratorie e consistono in:

In alcuni casi possono manifestarsi anche sintomi a carico del tratto digerente, quali vomito e/o diarrea, come spesso accade nei bambini molto piccoli.

Ad ogni modo, si precisa che non tutti gli individui manifestano tutti i sintomi sopra citati e che la sintomatologia può variare - sia per tipo che per intensità - da un individuo all'altro.

Tuttavia, affinché si possa parlare di influenza stagionale, o più semplicemente di influenza, e non di altre patologie che interessano le vie aeree superiori (come ad esempio, raffreddori o sindromi parainfluenzali), è necessario che vi sia la presenza di: febbre oltre i 38°C, disturbi generali e almeno un sintomo respiratorio.

Complicazioni

Possibili complicazioni dell'influenza australiana

In seguito alla contrazione dell'influenza australiana possono manifestarsi complicazioni fra cui ricordiamo:

  • Otiti (in particolar modo nei bambini);
  • Sovrainfezioni batteriche;
  • Bronchiti o polmoniti;
  • Sinusiti;
  • Peggioramento di condizioni o patologie preesistenti (ad esempio, malattie delle vie aeree, patologie cardiache, ecc.).

Generalmente, ad essere maggiormente esposti al rischio di insorgenza di complicanze sono le persone con sistema immunitario debole o che presentano fattori di rischio, gli individui con età uguale o superiore ai 65 anni e i bambini.

Quanto dura l'influenza australiana?

La durata dell'influenza stagionale, generalmente, si aggira intorno ai 5-7 giorni.

Molti individui manifestano i sintomi per circa 3-4 giorni, per poi guarire completamente entro una settimana, benché talvolta la malattia possa protrarsi per periodi più lunghi.

Nei bambini, invece, la durata dell'influenza australiana sembra essere maggiore e compresa in un intervallo che va dai 5 ai 10 giorni circa.

Inoltre, si segnala che, una volta risolti i sintomi tipici e raggiunta la guarigione, non sono rari i casi in cui per diversi giorni permane una sensazione di stanchezza e debolezza.





Argomenti collegati: 



Commenti

Post popolari in questo blog

Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità"

  Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità" Norimberga. Processo ai dottori Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Jump to navigation Jump to search . Karl Brandt  di fronte alla corte Il  Processo ai dottori  (ufficialmente  United States of America v. Karl Brandt, et al. ) fu il primo dei dodici " Processi secondari di Norimberga " che le autorità militari statunitensi indissero a  Norimberga ,  Germania , dopo la  seconda guerra mondiale  contro i sopravvissuti appartenenti a organizzazioni militari, politiche ed economiche della  Germania nazional-socialista . I dodici processi vennero celebrati esclusivamente da corti militari statunitensi e non davanti all'International Military Tribunal (IMT), che aveva promosso il principale processo di Norimberga contro i vertici della Germania nazionalsocialista, anche se ebbero luogo presso lo stesso palazzo di Giustizia di Norimberga

Il Dottor Francesco Catona ci ha lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto, a detta di qualcuno. Un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo. Era stato vaccinato?

 Il Dottor Francesco Catona, psicologo,  psicoterapeuta, ci ha purtroppo lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto forse, ha avanzato qualcuno. Resta un un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo, bici e corsa, aveva 43 anni.  Era stato vaccinato per obbligo statale/professionale? P resumibilmente si. A mio parere non aveva bisogno di essere inoculato, non era attacabile dal virus, doveva avere un sistema immunitario che funzionava benissimo, alle stelle, glielo avranno guastato col vaccino, avvelenandogli il sistema immunitario. Penso così. Ogni tanto me lo chiedo. Di cosa è realmente morto il Dott. Francesco Catona, psicologo, psicoterapista? Gli è stata fatta un'autopsia? Quando capitava, guardavo con piacere i suoi video su You Tube, era tanto simpatico, parlava di psicologia mentre faceva sport, correndo, in bici, in montagna, in riva al mare, con la neve, col sole, con la pioggia, nella sua splendida Calabria o nel Suo studio a Mil

Il foglio illustrativo delle controindicazioni del vaccino Pfizer è scaricabile in PDF.

La FDA (U.S. Food and Drug Administration) elenca gli effetti collaterali che possono manifestarsi con il vaccino anti Covid-19. L'elenco quì di seguito tradotto e riportato, è ravvisabile a pag.16 del seguente documento : https://l.facebook.com/l.php... - Sindrome di Guillain-Barré - Encefalomielite acuta disseminata - Mielite trasversa - Encefalite / mielite / encefalomielite / meningoencefalite / meningite /encefolapatia - Convulsioni / crisi epilettiche - Ictus - Narcolessia e cataplessia - Anafilassi - Infarto miocardico acuto - Miocardite / pericardite - Malattia autoimmune - Morte - Gravidanza e esiti del parto - Altre malattie demielinizzanti acute - Reazioni allergiche non anafilattiche - Trombocitopenia - Coagulazione intravascolare disseminata - Tromboembolia venosa - Artrite e artralgia / dolori articolari - Malattia di Kawasaki - Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini - Malattia potenziata da vaccino Fonte: https://www.facebook.com/vaccinibasta/