BUON ANNO, la canzone di Fausto Rossi Faust’O: La guerra è sull’altra radio è lì da tanti anni ormai, l’Oriente è un’ombra in fiamme e noi non ci sbagliamo mai, vago senso di orrore e il veleno scende sempre più giù
BUON ANNO, la canzone di Fausto Rossi Faust’O: La guerra è sull’altra radio è lì da tanti anni ormai, l’Oriente è un’ombra in fiamme e noi non ci sbagliamo mai, vago senso di orrore e il veleno scende sempre più giù
E' UNA CANZONE ITALIANA DEGLI ANNI '80
Lui è un artista italiano. Geniale. Molto più attuale di certi cosiddetti artisti odierni, è il caso del gruppo romano dei Maneskin, in sella nella musica mondiale che è spinta a piene mani dal Nuovo Ordine Mondiale, in modo oltremodo oscuro e deleterio nei valori sociali che impone a tutti, giovani e meno giovani, volenti o nolenti. E i Maneskin, con Damiano, sono portatori privilegiati di quei valori distruttivi della famiglia e della procreazione, se non di quella in provetta.
La guerra è sull’altra radio è lì da tanti anni ormai gente che aspetta ai vetri e i giorni non passano mai cerchi sempre più freddi nel panico d’inverno crescono i vuoti di luce ed io già ferito in amore
le braccia intrecciate nei sogni cercando il momento più dolce la guerra è persa da tempo e io con nel cuore il ricordo di noi
le porte e i nervi aperti e una voce che dice addio mi siedo per un momento buon anno amore mio
Non è colpa mia, non è colpa mia lo schianto della vita è come un lampo sullo schermo non è colpa mia, non è colpa mia non vedi come tutto arriva sempre troppo tardi per noi
Strade sempre più vuote e i nastri ripetono addio stringimi ancora più forte adesso ho paura e non ti vedo più
l’Oriente è un’ombra in fiamme e noi non ci sbagliamo mai vago senso di orrore
La guerra è sull’altra radio è lì da tanti anni ormai gente che aspetta ai vetri e i giorni non passano mai cerchi sempre più freddi nel panico d’inverno crescono i vuoti di luce ed io già ferito in amore
le braccia intrecciate nei sogni cercando il momento più dolce la guerra è persa da tempo e io con nel cuore il ricordo di noi
le porte e i nervi aperti e una voce che dice addio mi siedo per un momento buon anno amore mio
Non è colpa mia, non è colpa mia lo schianto della vita è come un lampo sullo schermo non è colpa mia, non è colpa mia non vedi come tutto arriva sempre troppo tardi per noi
Strade sempre più vuote e i nastri ripetono addio stringimi ancora più forte adesso ho paura e non ti vedo più
l’Oriente è un’ombra in fiamme e noi non ci sbagliamo mai vago senso di orrore e il veleno scende sempre più giù
Non è colpa mia, non è colpa mia lo schianto della vita è come un lampo sullo schermo non è colpa mia, non è colpa mia non vedi come tutto arriva sempre troppo tardi per noi
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Faust'o - Buon anno
l Lato Oscuro 30: FAUST'O Rossi
2.116 visualizzazioni7 gen 2021Fugace tributo ai primi passi artistici di un personaggio dall'inossidabile status di culto (girato in occasione del suo sessantasettesimo compleanno). Fausto Rossi, meglio noto come FAUST'O, eredita le migliori attitudini da Bowie e Ronson ai primi Ultravox!, divenendo un pioniere della New Wave in Italia.
Il percorso sonoro dei suoi brani parte da Londra, attraversa Berlino e approda a Milano...
Montaggio di Jacopo Dani.
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