giovedì 16 giugno 2022

BUON ANNO, la canzone di Fausto Rossi Faust’O: La guerra è sull’altra radio è lì da tanti anni ormai, l’Oriente è un’ombra in fiamme e noi non ci sbagliamo mai, vago senso di orrore e il veleno scende sempre più giù

 

BUON ANNO, la canzone di Fausto Rossi Faust’O: La guerra è sull’altra radio è lì da tanti anni ormai, l’Oriente è un’ombra in fiamme e noi non ci sbagliamo mai, vago senso di orrore e il veleno scende sempre più giù


E' UNA CANZONE ITALIANA DEGLI ANNI '80

Lui è un artista italiano. Geniale. Molto più attuale di certi cosiddetti artisti odierni, è il caso del gruppo romano dei Maneskin, in sella nella musica mondiale che è spinta a piene mani dal Nuovo Ordine Mondiale, in modo oltremodo oscuro e deleterio nei valori sociali che impone a tutti, giovani e meno giovani, volenti o nolenti. E i Maneskin, con Damiano, sono portatori privilegiati di quei valori distruttivi della famiglia e della procreazione, se non di quella in provetta.


Buon Anno – Fausto Rossi di Fausto Rossi

(Fausto Rossi)
Faust’O

La guerra è sull’altra radio
è lì da tanti anni ormai
gente che aspetta ai vetri
e i giorni non passano mai
cerchi sempre più freddi
nel panico d’inverno
crescono i vuoti di luce
ed io già ferito in amore




le braccia intrecciate nei sogni
cercando il momento più dolce
la guerra è persa da tempo
e io con nel cuore il ricordo di noi

le porte e i nervi aperti
e una voce che dice addio

mi siedo per un momento
buon anno amore mio


Non è colpa mia, non è colpa mia
lo schianto della vita è come un lampo sullo schermo
non è colpa mia, non è colpa mia
non vedi come tutto arriva sempre troppo tardi per noi

Strade sempre più vuote
e i nastri ripetono addio

stringimi ancora più forte
adesso ho paura e non ti vedo più

l’Oriente è un’ombra in fiamme
e noi non ci sbagliamo mai
vago senso di orrore


La guerra è sull’altra radio
è lì da tanti anni ormai
gente che aspetta ai vetri
e i giorni non passano mai
cerchi sempre più freddi
nel panico d’inverno
crescono i vuoti di luce
ed io già ferito in amore

le braccia intrecciate nei sogni
cercando il momento più dolce
la guerra è persa da tempo
e io con nel cuore il ricordo di noi

le porte e i nervi aperti
e una voce che dice addio
mi siedo per un momento
buon anno amore mio

Non è colpa mia, non è colpa mia
lo schianto della vita è come un lampo sullo schermo
non è colpa mia, non è colpa mia
non vedi come tutto arriva sempre troppo tardi per noi

Strade sempre più vuote
e i nastri ripetono addio
stringimi ancora più forte
adesso ho paura e non ti vedo più

l’Oriente è un’ombra in fiamme
e noi non ci sbagliamo mai
vago senso di orrore
e il veleno scende sempre più giù

Non è colpa mia, non è colpa mia
lo schianto della vita è come un lampo sullo schermo
non è colpa mia, non è colpa mia
non vedi come tutto arriva sempre troppo tardi per noi

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