sabato 22 luglio 2017

COME CI CURA (MALE) COL PLASIL IL NOSTRO SISTEMA SANITARIO: GRAVI RISCHI NEUROLOGICI




PLASIL: COME TRASMUTARE I DISAGI DI UNA BANALE NAUSEA O IL VOMITO IN UN GRAVE DANNO NEUROLOGICO


Plasil, effetti collaterali neurologici: lo studio condotto sul metoclopramide dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA)

Una sintesi di un articolo di Valentina Cervelli pubblicato nel 2013  su Medicina live


Il Plasil causa di effetti collaterali neurologici gravi
? E’ questa la domanda che ci si pongono i consumatori dopo lo studio condotto sul metoclopramide dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) che sottolinea come questo farmaco sia da utilizzare con estrema cautela, rilasciando delle raccomandazioni a riguardo.




L’uso del Plasil in gravidanza, la  scheda farmaco: tra gli effetti collaterali possibili vi sono lo sviluppo di problemi neurologici e sindromi extra-piramidali come quelle alla base del Parkinson.



Il Plasil e tutti gli altri farmaci a base di metoclopramide, come il Geffer, l’Isaprandil, il Delipramil e il Digestivo S. Pellegrino tra quelli da banco, ed il Randum tra quelli prescrivibili con ricetta sono dei medicinali che servono per la terapia di problemi digestivi, nausee e vomito causati anche da chemioterapia e problemi di motilità intestinale.



Lo studio di tipo revisionale condotto dall’Agenzia Europa del Farmaco ha verificato come questi disturbi neurologici possano apparire sul breve termine: spasmi muscolari, movimenti involontari e discinesia tardiva, in particolare nei bambini e negli anziani.



II DOCUMENTO DELL'AGENZIA EUROPEA  DEL FARMACO (EMA):
"Il rischio a breve termine di effetti neurologici acuti è maggiore nei bambini, anche se la discinesia tardiva è stata segnalata più spesso negli anziani, e il rischio aumenta a dosi elevate o con il trattamento a lungo termine. Le prove indicano che tali rischi erano superiori ai benefici del metoclopramide in condizioni che richiedono un trattamento a lungo termine. Ci sono stati anche casi molto rari di gravi effetti sul cuore e la circolazione, in particolare dopo l’iniezione."














UN COMMENTO PUBBLICO ALL'ARTICOLO

"Salve, la mia prima brutta esperienza l'ho avuta nel 2011, dopo un piatto di spaghetti con le cozze ho accusato bruciore gastroesofageo, al pronto soccorso mi hanno somministrato una flebo di Plasil e fosforilasi, l'effetto immediato è stato di benessere tant'è che mi sono recata a casa a piedi, dopo qualche ora è iniziato il mio incubo, tremori in tutto il corpo ma soprattutto al petto e confusione mentale, mi sono recata nuovamente al pronto soccorso, la risposta dei medici è stata "stress da studio "mi hanno somministrato un calmante, alla mia risposta contrariata a questa diagnosi insensata mi hanno detto che mi avrebbero trasferita al reparto di neuropsichiatria, volevano farmi credere che tutto ciò fosse stato causato dalla mia mente. 
Dopo 2 giorni di tremori mi sono ripresa, ma le parole di quel medico mi hanno segnata a vita. Il post è stato terribile, vuoti di memoria, debolezza, periodi di inerzia,tant'è che per 6 mesi non sono riuscita a dare una materia! 
In tutto questo nessuno dei medici a cui mi sono rivolta aveva minimamente paventato una intolleranza al plasil, infatti ho avuto una seconda esperienza ancor più grave. 
Dopo circa 9 mesi ho avuto un altro attacco forte di gastrite, recandomi al pronto soccorso il copione si ripete, oltre ai tremori e la solita grave confusione mentale (ovviamente ho avuto le solite risposte sia dei medici del pronto soccorso sia dal medico di famiglia) dopo settimane dalla somministrazione ho accusato dolori fortissimi al seno e perdita di liquido bianco, una ghiandola era molto gonfia, infatti ho fatto ecografia al seno ecc pur raccontando al senologo i problemi avuti nell'ultimo periodo e le medicine che avevo assunto non ha collegato il mio malessere all'assunzione di Plasil, ho scoperto ciò dopo un anno, solo grazie alle mie ricerche su internet, stanca dell'ignoranza di tutti i medici che avevo consultato. Sono tornata da loro e alcuni hanno confermato, altri non ne conoscevano gli effetti indesiderati. 
Spero che la mia testimonianza possa essere utile a qualcuno,avrei tanto desiderato sapere ciò alla prima somministrazione, avrei evitato tanta sofferenza e perdita di tempo."

















  • FONTE: MEDICINA LIVE  |  

    Titolo: Plasil, effetti collaterali neurologici: le raccomandazioni dell’Ema |














    Giuridica News | Avv. Gabriella Filippone







    «La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)

    La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo.
    Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.







    __________________



    Cosa ci dice Wikipedia:


    Sanofi
    Logo
    StatoFrancia Francia
    Forma societariaSociété anonyme
    Borse valori
    ISINFR0000120578
    Fondazione20 agosto 2004
    Fondata daElf Aquitaine
    Sede principaleParigi
    SettoreFarmaceutico
    Prodotti
    • Farmaci cardiovascolari
    • Farmaci per il sistema nervoso centrale
    • Farmaci oncologici
    • Medicinali
    Fatturato37,631 miliardi di  (2019)
    Utile netto2,8 miliardi di  (2019)
    Dipendenti106.859
    Europa: 46.924 Nord America: 15.181 Resto del mondo: 44.754 (2017)
    Slogan«"Empowering Life"»



    Sanofi è un gruppo farmaceutico francese che è stato creato nel 2004 dalla fusione di Sanofi-Synthélabo e Aventis.
    Il Gruppo Sanofi è presente in più di 100 Paesi con oltre 100.000 dipendenti. La società ha filiali in cinque continenti ed è uno dei più importanti fra i grandi gruppi farmaceutici al mondo, nonché il primo nei Paesi in via di sviluppo.
    Il portafoglio del Gruppo Sanofi copre molteplici aree terapeutiche che vanno dal cardiovascolare e dal diabete fino alla sclerosi multipla e le malattie rare, all’oncologia e ai tumori del sangue, ai farmaci da automedicazione e ai vaccini.
    Nel mondo, inoltre, Sanofi ha 4 hub di Ricerca e Sviluppo , settore nel quale il Gruppo ha investito nel 2017 circa 5,5 miliardi di euro, pari al 15,6% del fatturato.
    Da gennaio 2016 Sanofi è organizzata in cinque Business Unit: General Medicines (prodotti maturi), Diabetes & Cardiovascular, Consumer Healthcare (automedicazione), Sanofi Genzyme (malattie rare, sclerosi multipla, oncologia e immunologia) Sanofi Pasteur (vaccini).
    Sanofi è presente in Italia con la sede di Milano e con uffici a Modena (sede di Sanofi Genzyme) e a Roma (sede istituzionale e di Sanofi Pasteur). A Milano opera anche un’unità di ricerca clinica che coordina l’intera area Adriatica. In Italia Sanofi conta inoltre quattro stabilimenti industriali:
    • Origgio (VA)
    • Anagni (FR)
    • Scoppito (AQ)
    • Brindisi

    Storia

    • 1928: nasce Rhône-Poulenc, gruppo chimico e farmaceutico francese. Negli anni ’90 Rhône-Poulenc acquisisce la casa farmaceutica americana Rorer, il laboratorio Pasteur Mérieux Connaught, specializzato nei vaccini, e l'azienda farmaceutica britannica Fisons.
    • 1970: nasce Synthélabo dalla fusione di due laboratori farmaceutici francesi, i Laboratoires Dausse e i Laboratoires Robert & Carrière.
    • 1973: nasce Sanofi, con l’acquisizione del gruppo farmaceutico Labaz da parte della società petrolifera Elf Aquitaine. Il suo primo prodotto di punta è stato un farmaco per la prevenzione di eventi cerebro- e cardiovascolari.
    • 1994: Sanofi entra nel mercato americano grazie all'acquisizione di Sterling Winthrop.
    • 2011: approvata la modifica del nome del Gruppo a livello mondiale da “sanofi-aventis” a “Sanofi”.
    • 2014: cambia la denominazione sociale della filiale italiana da Sanofi-aventis S.p.A. a Sanofi S.p.A.

    Management.

    Nell'aprile 2015 Olivier Brandicourt, precedente Chief Executive Officer di Bayer Healthcare AG dal 2013, sostituisce nel ruolo di amministratore delegato Christopher Viehbacher, in carica dal 2008.


    Titolare dell’autorizzazione dell’immissione in commercio SANOFI S.p.A. Viale L. Bodio 37/b – IT-20158 Milano Produttore SANOFI S.p.A. Località Valcanello - 03012 Anagni (FR).

    _____________








    Per quello che ci interessa, il Plasil lo produce e distribuisce una società in forma anonima francese che opera in tutto il mondo.  Si occupa anche di vaccini, opera pure nel terzo mondo. 

    Hanno un fatturato stratosferico: 37,631 miliardi

    Dipendenti (tossici?) impiegati: 106,859

    Management:
    Nell'aprile 2015 Olivier Brandicourt, precedente Chief Executive Officer di Bayer Healthcare AG assume il ruolo di amministratore delegato di SANOFI.

    • Farmaci cardiovascolari
    • Farmaci per il sistema nervoso centrale
    • Farmaci oncologici
    • Medicinali
    Fatturato37,631 miliardi di  (2019)
    Utile netto2,8 miliardi di  (2019)
    Dipendenti106.859


    Una società anonima che va a gonfie vele, perlomeno sino a quando saranno obbligati a risarcire coloro che hanno, gravemente o lievemente, danneggiato  con o a causa dei loro loro farmaci. E quando risarciscono?



    _____________________
















    Ti potrebbe interessare:


































    EDOARDO BENNATO

    Dotti medici e sapienti



    E nel nome del progresso
    il dibattito sia aperto,
    parleranno tutti quanti,
    dotti medici e sapienti.


    Tutti intorno al capezzale
    di un malato molto grave
    anzi già qualcuno ha detto
    che il malato è quasi morto.

    Così giovane è peccato
    che si sia così conciato
    si dia quindi la parola
    al rettore della scuola.

    Sono a tutti molto grato
    di esser stato consultato
    per me il caso è lampante
    costui è solo un commediante!

    No, non è per contraddire
    il collega professore
    ma costui è un disadattato
    che sia subito internato!

    Permettete una parola, io non sono mai andato a scuola
    e fra gente importante, io che non valgo niente
    forse non dovrei neanche parlare,

    Ma dopo quanto avete detto, io non posso più stare zitto
    e perciò prima che mi possiate fermare
    devo urlare, e gridare, io lo devo avvisare,
    di alzarsi e scappare anche se si sente male,
    che se si vuole salvare, deve subito scappare!

    Al congresso sono tanti,
    dotti, medici e sapienti,
    per parlare, giudicare,
    valutare e provvedere,
    e trovare dei rimedi,
    per il giovane in questione.

    Questo giovane malato
    so io come va curato
    ha già troppo contaggiato
    deve essere isolato!

    Son sicuro ed ho le prove
    questo è un caso molto grave
    trattamento radicale
    prima che finisca male!

    Mi dispiace dissentire
    per me il caso è elementare
    il ragazzo è un immaturo
    non ha fatto il militare!




    Nessun commento:

    Posta un commento

    Lascia un commento

    Archivio blog