giovedì 31 ottobre 2013

Imprenditori e professionisti italiani dovranno compilare solo cinque voci per dichiarare al fisco i compensi periodici ai fini dell'imposizione indiretta. Nel 2017 l'Italia sarà obbligata a togliere dalla dichiarazione Iva 581 voci. Un deciso taglio alla follia burocratica.

Un articolo del 2013, ad oggi però siamo ancora subissati di tasse per la gioia dei commercialisti che di questo campano insieme allo Stato e ai politici.
"Imprenditori e professionisti italiani dovranno compilare solo cinque voci per dichiarare al fisco i compensi periodici ai fini dell'imposizione indiretta.
Grazie all'Unione europea, nel 2017 l'Italia sarà obbligata a togliere dalla dichiarazione Iva 581 voci.
Un deciso taglio alla follia burocratica che impedisce la ripresa."
Titolo: Un grazie che ne vale 586
Autore: Roberto Miliacca
Fonte: Italia Oggi - Affari legali pag: 1 | Ottobre2013;
"Grazie all'Unione europea, nel 2017 l'Italia sarà obbligata a togliere dalla dichiarazione Iva 581 voci. A prevederlo è la dichiarazione Iva unificata che andrà a sostituire quella di ciascun singolo paese comunitario. Imprenditori e professionisti italiani dovranno compilare solo cinque voci per dichiarare al fisco i compensi periodici ai fini dell'imposizione indiretta. Un deciso taglio alla follia burocratica che impedisce la ripresa e che ci costa molto caro."




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