Paolo Rosa - Avvocato
"CHE COS' E' LA LUNGIMIRANZA IN PREVIDENZA.
Chi conosce la previdenza sa che occorre essere lungimiranti per non inforcare un binario morto e schiantarsi nello effetto domino sempre in agguato in siffatta materia.
I tempi sono maturi per una ristrutturazione del sistema previdenziale forense esercitando la opzione al sistema di calcolo contributivo,in pro rata, equo e solidale entrando nella logica che il contributo previdenziale è una imposta e quindi soggetto al criteri della progressività e proporzionalità al reddito percepito.
I corni del problema sono la sostenibilità economico finanziaria del sistema nel lungo periodo e la adeguatezza delle prestazioni.
Con il welfare attivo non si possono emendare le lacune della previdenza.
La lungimiranza è la qualità di chi vede oggi cio' che potrebbe accadere domani e si adopera per prevenire i rischi.
Dalla camicia di forza della contribuzione minima occorre transitare al vestito drop , flessibile e adatto ai bisogni di ciascuno.
Spetta a chi sa indicare la strada da percorrere per raggiungere il valore aggiunto di una gestione d'autore.
Solo allora il Legislatore previdenziale potra' dirsi connesso con il futuro.
Proporre oggi la moratoria del contributo integrativo minimo per i cd "sottoreddito" significa solo condannarli alla gabbia previdenziale.
Ci vuole una riforma strutturale fatta di eccellenza ed innovazione per cogliere ogni opportunita'."