Pubblicato il Protocollo d'intesa tra la Banca d’Italia e l’ANTITRUST
in materia di tutela dei consumatori nel mercato bancario e finanziario
Palazzo Koch. La sede centrale della Banca d'Italia in Roma | Moneta cartacea nel Regno d'Italia | via Wikimedia
Il Protocollo prevede e sancisce un'attività di cooperazione tra l'AGCM e la Banca d’Italia, nelle seguenti forme:
a) coordinamento degli interventi istituzionali in settori comuni;
b) segnalazione dell’AGCM alla Banca d’Italia di eventuali violazioni da parte degli operatori delle norme alla cui applicazione è preposta la Banca d’Italia;
c) segnalazione della Banca d’Italia all’AGCM di casi in cui emergano ipotesi di eventuali fattispecie di pratiche commerciali scorrette relative ai settori creditizio e finanziario.
La Banca d’Italia e l’AGCM cooperano nello svolgimento delle rispettive funzioni istituzionali attraverso i seguenti strumenti:
a) costituzione di un gruppo di lavoro permanente sull'attuazione del Protocollo, e di confronto tra le Autorità su tematiche di comune interesse inerenti alla tutela dei consumatori nei rapporti con gli intermediari bancari e finanziari;
b) scambio reciproco di documenti e informazioni sui procedimenti avviati da ciascuna Autorità nell'esercizio dei poteri indicati in premessa.
Previsto il "Segreto d’ufficio":
"1. Le informazioni e i documenti comunicati da un’Autorità all’altra restano sottoposti al segreto d’ufficio secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente per l’Autorità che li ha comunicati per prima.
2. In ogni caso, ciascuna Autorità, in sede di trasmissione delle informazioni o dei documenti, fa presente all’altra il trattamento della riservatezza applicato agli stessi."
COMUNICATO STAMPA AGCM
Protocollo d’intesa tra
la Banca d’Italia e l’ANTITRUST in materia di tutela dei consumatori nel
mercato bancario e finanziario
"Il Governatore della
Banca d’Italia, Ignazio Visco, e il Presidente dell’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato (AGCM), Giovanni Pitruzzella, hanno firmato un
Protocollo d’intesa in materia di tutela dei consumatori nel mercato bancario e
finanziario.
Il Protocollo, che
sostituisce il precedente del 22 febbraio 2011, rafforza il coordinamento fra
le due Autorità al fine di rendere più efficace la tutela dei consumatori nei
rapporti con le banche e gli intermediari finanziari. In particolare, il Protocollo
intende favorire lo sviluppo della cooperazione attraverso:
‐ il coordinamento degli interventi istituzionali su settori di
comune interesse;
‐ reciproche segnalazioni di casi in cui, nell’ambito dei
procedimenti di rispettiva competenza, ciascuna delle due Autorità ravvisi
ipotesi di possibili violazioni di competenza dell’altra;
‐ la costituzione di un gruppo di lavoro permanente sull’attuazione
del Protocollo, al fine di promuovere il confronto su tematiche di comune
interesse in materia di tutela dei consumatori nei rapporti con gli
intermediari bancari e finanziari;
‐ lo scambio reciproco di documenti e informazioni sui procedimenti
avviati da ciascuna Autorità nell’esercizio dei poteri indicati in premessa;
‐ il rilascio da parte della Banca d’Italia di pareri nell’ambito
dei procedimenti relativi a pratiche commerciali scorrette avviati
dall’Antitrust nei confronti di operatori del settore bancario e finanziario.
Entro un anno dalla data
di sottoscrizione del Protocollo, le Autorità avvieranno un processo di
revisione del documento, ferma restando la possibilità di concordare eventuali
integrazioni e modifiche anche prima di questo termine.
Il documento può essere
consultato sui siti www.bancaditalia.it e www.agcm.it.
Roma, 20 ottobre 2014"
L’AGCM Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, conosciuta anche come Antitrust,è stata istituita in Italia nel 1990.
E’ un’istituzione indipendente, non subisce ingerenze da parte del Governo né di altri organi politici.
L’Autorità garantisce il rispetto delle regole concorrenziali tra imprese, vigila e controlla le posizioni dominanti e le concentrazioni in grado di creare o rafforzare posizioni dominanti dannose per la concorrenza.
L'obiettivo è quello di migliorare il benessere dei cittadini.
Nel 1992 è stata affidato all'Antitrust il compito di contrastare la pubblicità ingannevole delle aziende.
Dal 2007 l'Autorità tutela i consumatori (e dal 2012 anche le microimprese) dalle pratiche commerciali scorrette delle imprese. Garantisce il leale confronto sul mercato, interviene anche contro la pubblicità comparativa che getta discredito sui prodotti dei concorrenti o confonde i consumatori.
Dal 2012 è stata affidata all’Antitrust la tutela amministrativa contro le clausole vessatorie inserite nei contratti con i consumatori.
Dal 13 giugno 2014 l'Autorità vigila sul rispetto delle norme sui diritti dei consumatori che recepiscono la nuova Direttiva comunitaria Consumer Rights.
Palazzo Koch. La sede centrale della Banca d'Italia in Roma | Moneta cartacea nel Regno d'Italia | via Wikimedia |
Il Protocollo prevede e sancisce un'attività di cooperazione tra l'AGCM e la Banca d’Italia, nelle seguenti forme:
a) coordinamento degli interventi istituzionali in settori comuni;
b) segnalazione dell’AGCM alla Banca d’Italia di eventuali violazioni da parte degli operatori delle norme alla cui applicazione è preposta la Banca d’Italia;
c) segnalazione della Banca d’Italia all’AGCM di casi in cui emergano ipotesi di eventuali fattispecie di pratiche commerciali scorrette relative ai settori creditizio e finanziario.
La Banca d’Italia e l’AGCM cooperano nello svolgimento delle rispettive funzioni istituzionali attraverso i seguenti strumenti:
a) costituzione di un gruppo di lavoro permanente sull'attuazione del Protocollo, e di confronto tra le Autorità su tematiche di comune interesse inerenti alla tutela dei consumatori nei rapporti con gli intermediari bancari e finanziari;
b) scambio reciproco di documenti e informazioni sui procedimenti avviati da ciascuna Autorità nell'esercizio dei poteri indicati in premessa.
Previsto il "Segreto d’ufficio":
"1. Le informazioni e i documenti comunicati da un’Autorità all’altra restano sottoposti al segreto d’ufficio secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente per l’Autorità che li ha comunicati per prima.
2. In ogni caso, ciascuna Autorità, in sede di trasmissione delle informazioni o dei documenti, fa presente all’altra il trattamento della riservatezza applicato agli stessi."
COMUNICATO STAMPA AGCM
Protocollo d’intesa tra
la Banca d’Italia e l’ANTITRUST in materia di tutela dei consumatori nel
mercato bancario e finanziario
Roma, 20 ottobre 2014"
L’AGCM Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, conosciuta anche come Antitrust,è stata istituita in Italia nel 1990.
E’ un’istituzione indipendente, non subisce ingerenze da parte del Governo né di altri organi politici.
L’Autorità garantisce il rispetto delle regole concorrenziali tra imprese, vigila e controlla le posizioni dominanti e le concentrazioni in grado di creare o rafforzare posizioni dominanti dannose per la concorrenza.
L'obiettivo è quello di migliorare il benessere dei cittadini.
Nel 1992 è stata affidato all'Antitrust il compito di contrastare la pubblicità ingannevole delle aziende.
Dal 2007 l'Autorità tutela i consumatori (e dal 2012 anche le microimprese) dalle pratiche commerciali scorrette delle imprese. Garantisce il leale confronto sul mercato, interviene anche contro la pubblicità comparativa che getta discredito sui prodotti dei concorrenti o confonde i consumatori.
Dal 2012 è stata affidata all’Antitrust la tutela amministrativa contro le clausole vessatorie inserite nei contratti con i consumatori.
Dal 13 giugno 2014 l'Autorità vigila sul rispetto delle norme sui diritti dei consumatori che recepiscono la nuova Direttiva comunitaria Consumer Rights.
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